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Oggetti fuori dal tempo, avvistamenti tramandati nella letteratura storica. Qual è l'origine dell'uomo? Testi sacri e mitologie da tutto il mondo narrano una storia diversa da quella che tutti conosciamo.
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Gli antichi egizi:picco dell'interferenza aliena

17/01/2011, 00:29

Dato che ho studiato a lungo la civiltà egizia e mi sono occupato della matrice
interferenziale aliena dal punto di vista storico lasciando volentieri quella adduttiva
ad altri,é giunto il momento di parlarne molto chiaramente.

****

Si dice che la Mesopotamia sia stata la "culla" della civiltà :forse lo é stata,almeno dal punto di vista occidentale,ma se lo é stata lo é stata in due modi,uno dei quali l'ha fatta anche culla dell'inciviltà.

a)Sumeri,AssiroBabilonesi,Egizi...tre delle maggiori civilità di quella regione immensa ,tre culture che si sono caratterizzate secondo le linee direttrici della
interferenza aliena in un modo piuttosto evidente,anche se mediato e colorato
della loro stessa natura e particolarità.

a1)la linea della divinità

Le mitologie,religioni,culture, di queste civiltà affermano in modi diversi e in momenti diversi,l'esistenza di enti divini,superiori,MODELLANTI E ILLUMINATI,
DOMINANTI E SUPERNATURALI,

Questo tipo di mitologie da un lato cerca di dare un imprimatur divino alle civiltà da cui sono sviluppate,ma dall'altro,e questa Ê LA LINEA INTERFERENZIALE,descrive
e conferma,sostiene e afferma la DPENDENZA da questo imprimatur e lo pone al centro del loro proprio essere.

Come dire:

l'alieno conferma noi quanto noi confermiamo lui e questo ci dâ un'aura di
divinità sulla terra.

Questa caratteristica é talmente diffusa in ogni tipo di civiltà e cultura umana,dalla tribù alle religioni attuali,da far pensare che l'alieno é completamente inserito
nella linea evolutiva umana fino al punto da chiederci con chi e che cosa abbiamo
a che fare oggi.

a2)la linea della divina-antidivinità

ovvero I RIBELLI DESTRUTTURANTI E ANTIMODELLO,gli dei di serie B,i semidio
terrestri CHE EMERGONO DAL BASSO CON LA FORZA DELL'ISTINTO E DELLA
PASSIONALITÀ....sono pure essi presenti nella la storia dell'umanità,in costante dialettica con i primi,scontro-confronto,guerre,ecc...

Questa é l'altra DIRETTRICE ALIENA,o matrice aliena interferenziale di base,e la si trova anch'essa un po' dappertutto.

a3)dall'apparenza all'evidenza

Apparentemente questa é una dialettica,talvolta, una dicotomia,altre volte una guerra vera e propria,a volte sembra neppure esserci:

in realtà esprime le facce di una stessa medaglia e LA VIRTUALIZZAZIONE LENTA E
INESORABILE,LA DIGITALIZZAZIONE GRADUALE E IL TRIONFO DEL CODICE BINARIO NELLA CULTURA DELL'UOMO.

QUESTA FORSE Ê LA VERITÂ PIÙ SCOTTANTE E INQUIETANTE DELL'EVOLUZIONE
UMANA E DIMOSTRA QUANTO L'INTERFERENZA ALIENA SIA STATA E SIA TUTTORA
POTENTISSIMA IN QUESTA EVOLUZIONE STESSA.

In millenni,infatti,tutto ciò ha portato non solo alla specializzazione strutturale e funzionale del CERVELLO in termini ANALOGICI E DIGITALI,ma ha orientato tutta la ricerca scientifica e tecnologica in questo modo FINO ALL'ODIERNA INFORMATIZZAZIONE TOTALE , ALLA BINARIZZAZIONE DELLA MENTE E ALLA VIRTUALIZZAZIONE DELL'ESPERIENZA.

la Mesopotamia dunque é stato il punto di origine e di attecchimento dell'interferenza aliena e lo é stato dopo che questa stessa interferenza ha messo i primi germi
della sua presenza e attività in tempi anche più remoti con il contagocce mitologico-religioso-poetico(poemi sanscriti,ad esempio)

LE DUE LINEE DIRETTRICI SONO QUELLE CLASSICHE DEGLI ILLUMINATI
E DEGLI OSCURI,in cui sguazzano alcune specie intermedie di manovalanza o di
sub-ordine.

*****

Ma torniamo al tema specifico:

gli antichi Egizi

a)Scorpioni & Co

Fu un Re o una prima dinastia di Re,prototipo dei faraoni successivi,a dare vita al prima nucleo importante del popolo e della civiltà egizia: il Re Scorpione é il nome di questa leaderhip e di lui o di loro sono rimasti documenti che ne parlano e descrivono l'operato.

Lo scorpione é un animale, oscuro,amante del buio,silenzioso,velenoso,in quelle regione letale.

Emerge la notte nel buio a caccia di prede,non lo si vede, non lo si sente,é bene armato e di muove con velocità ma anche con cautela e precisione:afferra con le chele,punge con la sua arma posteriore,ha pazienza,aspetta,di solito vince .

COSÎ DOVEVA ESSERE QUEL RE O QUELLA DINASTIA ,in quel modo si deve essere mossa per poter fare quel lavoro improbo di unificazione e gestione di tribù sparse
e concorrenziali...una sorta di Maometto antelitteram dunque...e Maometto di guerre ne ha fatte prima di vincere sul serio.

b)Morte,culto dei morti,tombe e altro

L'antico Egitto é forse la civiltà più necrofila e statica del passato remoto dell'uomoe in questo é stata anche splendida sotto diversi punti di vista.

Nel contempo é stata anche la civiltà che ha fatto della morte e del culto dei morti
una vera ossessione,oltre che dei capolavori artistici,imbalsamatorii,cultuali,architettonici,ecc...

In particolare,magia e mitologia,hanno fatto di questa necrofilia globale una sorta
di religione che ha posto la morte i morti al centro di una cultura che da un lato li demonizza e dall'altro li idealizza fino all'adorazione.

Ma l'ossessione della morte e dei morti CE L'HANNO PURE GLI ALIENI E,IN PARTICOLARE,QUELLA LINEA DIRETTRICE ALIENA CHE SEMBRA CERCARE DI CONTINUO UN RIMEDIO ALLA PROPRIA STESSA ESTINZIONE:NON VOGLIONO MORIRE MA FORSE LO SONO GIÀ,NON SI VOLGLIONO ESTINGUERE MA FORSE GIÀ LO SONO ...ESTINTI...

ma anche l 'altra linea,QUELLA DELLA ILLUMINAZIONE CHE PORTA...AL CIELO...
si delinea in questa necrofilia egizia con una evidenza notevole:

COME POSSIAMO MORIRE...NOI CHE NON MORIAMO MAI...NOI CHE NON SAPPIAMO MORIRE....

Questa paradossale dialettica,questa apparentemente contradditoria bi-interferenzialità ,non solo dimostra quanto scritto prima,MA SI EVIDENZA SIA NEL CULTO E RITUALI DEI MORTI ,SIA NEL RIFIUTO DELLA MORTE CORPORALE STESSA(IL CORPO IMBALSAMATO Ê UNA SFIDA ALLA NATURA)SIA NEL'OSSESSIONE EVIDENTE PER L'INSIEME DEL FENOMENO.

Se si trattasse solo di umanità,questo non sarebbe spiegabile,perlomeno nei termini abnormi e esagerati degli egizi:no,ci dev'essere qualcosa d'altro che si manifesta
in questo e questo qualcosa È LO STATUS NON TERRESTRE DEGLI INTERFERENTI IN ATTO.

Per questo ho scritto che NEGLI EGIZI IL PICCO DELL'INTERFERENZA ALIENA È AL CULMINE SIA DELLA SUA PRESENZA CHE DELLA SUA OPERATIVITÀ.

Prima non era cosî,dopo non sarâ più cosî E SOLO NEGLI ULTIMI DECENNI DELLA NOSTRA STORIA SI RIPRESENTERÂ VIRULENTO E INSIDIOSO NELLE ABDUCTIONS E NELL'ALLEANZA UMANA-NON UMANA E QUESTO PER MOTIVI CHE QUI NON DISCUTO.

Lo scorpione,nella tradizione esoterica,viene accostato alla morte,all'oscuro,al sucidio perfino e come ho scritto prima,é un animale particolarmente pericoloso
ma anche dotato di caratteristiche interessanti e utili.

La cviltà egizia é uno civiltà scorpionica,aracnoide,in questo senso e il suo essere
necrofila lo conferma: l'interferenza aliena opera in essa in modi diversi,dopo
aver posto basi e germi nelle culture precedenti,MA QUESTA INTERFERENZA,ATTENTI BENE,NON Ê L'ESPRESSIONE DI UNA SPECIE NASCOSTA
E MIMETICA,BENSÎ DESCRIVE E SIMBOLEGGIA L'ESSENZA DI TUTTA L'INTERFERENZA,CIOÈ DI QUELLE LINEE DIRETTRICI CHE ABBIAMO DISCUSSO PRIMA.

c)il monoteismo,ebraismo e cristianesimo

sono nati nella e dalla cultura egizia :

il monoteismo,dal culto del disco solare Aton,imposto da Akhenaton e Neferititi,culto che aveva fatto saltare tutta la mitologia precedente,spostando l'accento dalla notte al giorno,dall' oscuro alla luce,dalla morte alla vita.

Una volta sconfitti i due regnanti ,questo culto,passato nella clandestiniTÀ E APPENA TOLLERATO PERCHÊ CONSIDERATO UNA SPINA NEL FIANCO DELLA CIVILTÂ
DELLA MORTE RITROVATA...incontra lo status marginale,socialmente appena tollerato dai faraoni ma per altri motivi,dei Re Pastori,una tribù o gruppo sceso dal nord verso le aree migliori del regno .

Da questo connubio NASCE IL PRIMO NUCLEO DEL MONOTEISMO CULTUALE
E RELIGIOSO,MA ANCHE SOCIALE E CULTURALE DEL MONDO:

quando questo gruppo chiede al faraone di poter lasciare l'Egitto per cercare una propria via e una propria terra,IL FARAONE ACCONSENTE LIBERANDOSI CON UN
RILASCIO DI DUE PICCIONI e questo piccolo popolo inizia la sua peregrinazione

COSÌ NASCE IL POPOLO EBRAICO,COSI NASCE L'EBRAISMO e,in questa nascita
e nel suo sviluppo successivo TROVIAMO LE INTERFERENZE ALIENE PIÙ INTERESSANTI DELLA STORIA.

La visione di Ezechiele ci parla di una tecnologia che impressiona e ordina...cultura illuminata.... MA il culto dei sacrifici ,quello del capro espiatorio,LE GUERRE
SANTE E L'ODIO PER IL NEMICO esprimono anche l'altra linea,quella degli oscuri:

IL RISULTATO DI QUESTA EVIDENTE PRESENZA ALIENA STA NELL'IDEA DI ESSERE,DA UN LATO IL POPOLO ELETTO,IL MODELLO,LA LUCE E DALL'ALTRO
NEL COLTIVARE E PRATICARE CULTI,RITUALI E CREDENZE NECROFILE ,MORTIFERE,
UNO SCORPIONICO ATTEGGIAMENTO CHE PORTA DIRITTO ALL'UCCISIONE DI
CRISTO E AL RIPRESENTARSI CONTINUO DEL PROBLEMA AGGRESSIVO NELLA TRADIZIONE EBRAICO-CRISTIANA FINO ALL'ATTUALITÀ.

Ma non solo,si arriva anche fino alla profezia sulla fine del mondo,all'APOCALISSE
dove,guarda caso,LA SPECIE PIÙ PERICOLOSA E LETALE CHE DEVASTA IL MONDO EMERGE DALLE VISCERE DELLA TERRA ED Ê COSTITUITA,LEGGETE MOLTO BENE,DA ESSERI SIMILI A SCORPIONI,CON TANTO DI PUNGIGLIONI VELENOSI CON CUI FERISCONO MOLTITUDINI SU TUTTO IL PIANETA ...MA...LASCIANO IN PACE COLORO CHE HANNO IL SIGILLO DELL'ALTISSIMO...POCHI MA BUONI INSOMMA

questa specie micidiale,oscura,letale,potente,decisa e PRECISA....ci riporta al discorso fatto all'inizio e ci conferma quanto scritto:

UMANI E NON UMANI,LEGATI NELL'INTERFERENZA,INTERAGISCONO CONTINUAMENTE INSIEME ALLE SPECIE COINVOLTE....MA..NELL'APOCALISSE...
CIOÈ ALLA FINE DEI TEMPI,QUESTA INTERCONNESSIONE VIENE MENO E I CONFLITTI ESPLODONO FINO ALLA DISTRUZIONE DELLA CIVILTÀ.

Perô,gli SCORPIONI non pungono i loro figli,o derivati,NON aggrediscono i portatori del sigillo ,quindi questi possono sopravvivere mentre gli altri muoiono in un modo
orribile,tra spasmi di dolore,urla,ecc...

Forse SONO GLI INTERFERENTI secondari di cui ho parlato nel corso di questo lavoro,
forse no,comunque L'INTERFERENZA NEL SUO COMPLESSO(VI RICORDATE IL SENSO SIMBOLICO DEL NOME,IL FATTO CHE SEMBRA DESCRIVERE L'ESSENZA DI TUTTA L'INTERFERENZA?)NON HA ALCUNA INTENZIONE DI AUTODISTRUGGERSI
E QUINDI L'APOCALISSE DESCRIVEM OLTO BENE QUESTA ALTERNANZA DI VITTORIE E DI SCONFITTE,QUESTA SINGOLARE E PRECISA SALVEZZA DI UNA ESIGUA PARTE DI UMANI E NON UMANI,FORSE DOVUTA AD UN ACCORDO COMUNE.

COME VEDETE,MI PARE DI AVERE DESCRITTO E DIMOSTRATO LA TESI,L'IPOTESI DI PARTENZA ANCHE SE QUI L'HO FATTO IN UN MODO SINTETICO E PARZIALE:

L'ANTICO EGITTO È STATO IL REGNO PER ECCELLENZA DELL'INTERFERENZA
ALIENA NEL SUO COMPLESSO E CONTRADDITTORIETÀ.

Da esso,Ê DERIVATA L'INTERFERENZA INTERFERENZIALE ADDUTTIVA ATTUALE
lungo una strada che HA PORTATO ALLA REALIZZAZIONE DEL MONOTEISMO
MONDIALE E A CULTURE MISTE UMANE/NON UMANE FINO A QUELLA ATTUALE.

Una cosa ancora;Malanga scrive che le guerre sembrano essere la risultante di lotte tra specie diverse di alieni e quando si riferisce,alla seconda guerra mondiale,accosta al popolo ebraico quello che lui definisce speci insettoidi predatorie,forse mantidi,forse altro.

Ma io propongo qui un aggiustamento di questa classificazione di Corrado,mnel senso
che ho l'impressione che,il popolo ebraico sia interconnesso con specie non insettoidi ma ARACNOIDI...E IN PARTICOLARE CON LA SCORPIONICA DI CUI ABBIAMO PARLATO.

È un semplice aggiustamento ma per me é essenziale e si inserisce perfettamente nel quadro del mio discorso: mentre i nazisti stavano con specie del tutto diverse,
e gli alleati pure,esprimendo quella dialettica illuminati/oscuri di cui abbiamo parlato,
gli ebrei si trovavano in qualche modo nel mirino di altre specie che,con la guerra,cercavano di rovesciare ilquadro storico e avere il potere sulle altre.

Guarda caso,perô,GLI ILLUMINATI E GLI SCORPIONIDI,SEMBRANO AVERE AVUTO UNA MARCIA IN PIÙ STRIZZANDO LE PALLE A RINGHIO VIOLENTI E SENZA LIMITI
CONNESSI A RETTILI VELENOSI E COSTRITTORI,DISIDEROSI DI SPAZZARE E
IMBOZZOLARE IL MONDO.

Questo ci ricorda una realtà :

LA FINE DEL MONDO COMUNQUE RISPARMIERÂ UNA PICCOLA PARTE DI UMANITÂ
E DI NON UMANITÀ,PLURICOMPOSTA(ACCORDO DI BBASE)

NEL CORSO DELL'APOCALISSE GLI SCORPIONI SARANNO LA SPECIE PIÙ
PERICOLOSA E LETALE,QUELLA CHE DECIMERÀ UN NUMERO IMPRESSIONANTE DI
ALTRI,MENTRE RETTILIANI E ILLUMINATI SI BATTERANNO UN PO' DAPPERTUTTO,PERFINO DENTRO E FUORI...IL TEMPIO DI GERUSALEMME.

Come dire,gli ALIENI INTERFERISCONO INSIEME,COMPETONO GLI UNI CON GLI ALTRI,SONO INAFFIDABILI E QUANDO POSSONO CERCANO DI EMERGERE E DI AVERE IL SOPRAVVENTO GLI UNI SUGLI ALTRI MA....

NON SONO COSÎ STUPIDI DA ELIMINARSI TOTALMENTE A VICENDA.

ALLA FIN FINE,UNA LORO RAPPRESENTANZA SCELTA E PLURALE RESTERÂ VIVA SU QUESTA TERRA INSIEME A POCHI UMANI E QUESTO ACCORDO SARÂ FATTO RISPETTARE ....

*******

qualcuno potrebbe chiedersi e chiedermi: ma..DIO che ci sta a fare...é alieno pure lui..se lo é,sa che parte sta...se non lo é,che fa,che farâ....ecc..

Ora io non sono...Dio...muah...e non saprei rispondere perô so una cosa:

L'INSIEME DELLINTERFERENZA Ê DITTATORIALE,LE SPECIE COLPEVOLI LO SONO,
IN MODO DIVERSO MA LO SONO,L'UMANITÂ SEMBRA ESSERLO ANCH'ESSA OSCILLANDO COME UN PENDOLO DA UN POLO ALL'ALTRO...QUINDI SEMMAI DOVREMMO PARLARE DI...DIAVOLERIE E NON DI DIO...DI SATANERIE,LUCIFERIE,
PORCHERIE,ECC...

In questo marasma che sta portando il mondo alla fine,perô,c'é una sorta di accordo generale(non autodistruggiamoci,non distruggiamo tutto e tutti),un'altro accordo(una trasversale moderata e equilibrata,almeno relativamente) e un altro ancora(in ogni caso,ci sono anche gli umani e ,diciamolo,QUALCUNO che é meglio non dimenticare mai....)

QUESTA Ê LA MIA RISPOSTA : DIO NON Ê TOCCATO MINIMAMENTE DAL SUO CREATO,NON NE Ê IL PADRONE NÊ LO SCHIAVO,E,TUTTO SOMMATO,HA MESSO IN PIEDI UN UNIVEROS CHE SI PUÔ REGGERE BENISSIMO DA SOLO,A PATTO CHE LE SUE VARIABILI NON IMPAZZISCANO E CERCHINO DI AMMAZZARSI A VICENDA PER
GOVERNARE LE ALTRE.

Siccome questo é ben noto anche su questo pianeta,a specie umana e non e...altro...NESSUNO SI ASPETTA UN INTERVENTO DIVINO O UNA PRESENZA DIVINA PARTICOLARE...E TUTTI SANNO MOLTO BENE CHE SONO STATI,SONO E SARANNO GLI UNICI RESPONSABIL IE COLPEVOLI DEL FINALE.

PER QUESTO CI SONO QUEI 4 QUATTRO ACCORDI DI BASE.

Una cosa ancora:la fine non sarâ ...la fine...ma una fine....e di quale tipo di fine
si tratterâ lo decideranno solo i protagonisti....quello che ci sarâ dopo sarâ solo un problema dei sopravvissuti,se ce ne saranno...non un problema di Dio.

Lui non é qui o là,é dappertutto e da nessuna parte,sta bene cosî come é e dove é,ha fatto liberamente un libero universo con libere variabili...NON VI BASTA?

SEMMAI ,se volete davvero avere a che fare con LUI,se lo volete con voi,dentro di voi e inotrno a voi,STATE SOLO CON CHI Ê LIBERO E VI VUOLE LIBERI...e NON con chi vi vuole servire schiavizzandovi o schiavizzandovi direttamente per farsi servire
da voi....L'INTERFERENZA E GLI INTERFERENTI IN QUESTO SONO DEI VERI...DEI...
del cazz.... é vero...ma pur sempre degli dei....per questo DIO NON LI C....A NEPPURE,FATE ANCHE VOI COSÎ.

CIAUU [^]

17/01/2011, 12:05

Io continuo a pensare che l'Egitto, aldilà dei misteri archeologici che indubbiamente possiede, non è stata la zona preferenziale dell'intervento degli alieni, in quanto la sua mitologia non ha i caratteri tipici della mitologia che fa pensare ad interventi alieni, caratteristiche che invece troviamo presso le mitologie di altri popoli, per certi aspetti simili agli Egizi nel tipo di civiltà, ma comunque molto differenti da essi: Sumeri, Indiani, Giapponesi, Tibetani, Arabi, Americani Nativi sia del Sud che del Nord America, popoli britannici, Ellenici, Aborigeni Australiani e alcuni popoli italici..... se uno mi citerà un mito egiziano dalle caratteristiche "aliene", cambierò la mia opinione, ma al momento non vedo perchè pensare che gli Egiziani siano stati visitati dagli alieni più di qualsiasi altro popolo della Terra. Anzi, forse lo sono stati di meno...... il guaio è che molti sono rimasti troppo condizionati dalle baggianate della serie televisiva "Stargate", che faceva solo finta, di ispirarsi ai miti antichi, snaturandone completamente il significato.
In ogni caso, non è affatto vero che la civiltà egiziana era "necrofila" e "ossessionata dai morti e dalla morte". Semplicemente, dava molto importanza alla vita dell'aldilà, come anche altri popoli, compresi quelli cristiani. Gli Egiziani erano, a detta di tutti gli archeologi, un popolo che amava la vita perché viveva in un paese ricco e fortunato, per niente ossessionato dalla morte.
Il fatto è che della loro civiltà ci sono rimaste soprattutto le tombe, e per questo si è creduto che fossero "necrofili", ma non è vero. É uno dei tanti pregiudizi moderni sul conto dei popoli antichi.
Ultima modifica di Enkidu il 17/01/2011, 12:09, modificato 1 volta in totale.

17/01/2011, 17:47

Enkidu ha scritto:

Io continuo a pensare che l'Egitto, aldilà dei misteri archeologici che indubbiamente possiede, non è stata la zona preferenziale dell'intervento degli alieni, in quanto la sua mitologia non ha i caratteri tipici della mitologia che fa pensare ad interventi alieni, caratteristiche che invece troviamo presso le mitologie di altri popoli, per certi aspetti simili agli Egizi nel tipo di civiltà, ma comunque molto differenti da essi: Sumeri, Indiani, Giapponesi, Tibetani, Arabi, Americani Nativi sia del Sud che del Nord America, popoli britannici, Ellenici, Aborigeni Australiani e alcuni popoli italici..... se uno mi citerà un mito egiziano dalle caratteristiche "aliene", cambierò la mia opinione, ma al momento non vedo perchè pensare che gli Egiziani siano stati visitati dagli alieni più di qualsiasi altro popolo della Terra. Anzi, forse lo sono stati di meno...... il guaio è che molti sono rimasti troppo condizionati dalle baggianate della serie televisiva "Stargate", che faceva solo finta, di ispirarsi ai miti antichi, snaturandone completamente il significato.
In ogni caso, non è affatto vero che la civiltà egiziana era "necrofila" e "ossessionata dai morti e dalla morte". Semplicemente, dava molto importanza alla vita dell'aldilà, come anche altri popoli, compresi quelli cristiani. Gli Egiziani erano, a detta di tutti gli archeologi, un popolo che amava la vita perché viveva in un paese ricco e fortunato, per niente ossessionato dalla morte.
Il fatto è che della loro civiltà ci sono rimaste soprattutto le tombe, e per questo si è creduto che fossero "necrofili", ma non è vero. É uno dei tanti pregiudizi moderni sul conto dei popoli antichi.


E come la mettiamo con le piramidi?

17/01/2011, 18:24

la civiltà egizia é stata una delle più pacifiche e produttive,questo é vero;

non ha mai violato i territori di altri,ha soltanto difeso il proprio,non ha conosciuto la
schiavitù , seguiva intelligentemente i ritmi del Nilo ,commerciava con altri popoli e la sua gente viveva si può dire bene o cmq molto meglio che altrove.

Questo é pacifico.

L'aspetto strano di questa situazione é l'accento posto,lo ripeto,sul culto dei morti,la cura dei defunti,delle tombe ,la mitologia e il suo potere legato a divinità potenti
e inquietanti.

Questo,insieme alla teocrazia faraonica e alle gerarchie religiose,era,secondo il mio modesto punto di vista,in contraddizione con quanto vi era di solare,felice,sereno.

Vi faccio un esempio:

i polinesiani,prima dell' arrivo del Bounty: gente semplice,facile,gioiosa,naturalmente
disinibita,spontanea con una cultura conseguente e una psicologia relativa

Gli antichi Egizi invece sembravano soffrire di una sorta di schizofrenia funzionale,
o di un qualcosa di strano che non era affatto congruente con le loro reali e manifeste
peculiarità o potenzialità o possibilità

Striscia nella cultura egizia una sorta di ombra che non centra affatto con le leggende metropolitane e le storie horror:quest'ombra non é un'invenzione,é la morte stessa.

Gli Egizi sembravano avere un sacro terrore della morte e dei morti,di quanto secondo loro girava attorno a questa realtà ,al punto da investire energie apparentemente
senza senso e utilità pratica(per un popolo molto pratico e pragmatico come il loro),mobilitare risorse artistiche,architettoniche,sociali,culturali,sovrastrutturare miti
e culti,ecc...

Ora,un popolo felice dovrebbe esserlo sempre,gente pratica e pragmatica tutto sommato serena non dovrebbe dare a morte e morti una simile importanzace drammaticità,li dovrebbe accettare e basta,come tutto il resto,piene del Nilo comprese...

Questo é un segnale importante di presenza aliena,NON i miti dei Vimanas,i culti Dogon,ecc...

L' alieno é silenzioso,mimetico,nascosto,si guarda bene dal mostrare la propria presenza e se lo fa lo fa solo nei casi in cui viene per così dire pescato con le mani nel sacco o quando,semmai,lo decide lui.

Una delle caratteristiche principali dell'alieno,Ê IL SUO MILLENARIO PROBLEMA DI SOPRAVVIVENZA CONNESSO CON L'ESTINZIONE:questo non é un problema per lui
nel senso classico della parola,lo é perché L'ALIENO CERCA DI MORIRE MA NON CI RIESCE VERAMENTE MAI E NEL CONTEMPO HA UN TERRORE FOLLE DI RIUSCIRCI.

Questo perché l'alieno non ha prospettiva di immortalità e se muore,se si estinguesse,ecc... di lui non resterebbero tracce,non ci sarebeb Anima,per parlare chiaro.

L'alieno,per qualche motivo che non sappiamo é simile a un animale intelligente,evoluto e senziente ma privo di un qualcosa che gli permetta di andare oltre la sua situazione una volta...morto o estinto.

Per questo ci cerca,cerca di usarci e avere,in qualche modo,questo wualcosa che EVIDENTEMENTE NOI ABBIAMO E LUI NO: se noi non avessimo niente di vitale e di cruciale per lui,che lui non ha mai avuto,ha perso e non potrâ avere da solo,non ci sarebbero alieni sulla terra.

Ma loro ci sono e vogliono quel qualcosa,lo vogliono disperatamente al punto da fare cose orribili per averlo:io li capisco,li vorrei anche aiutare ma NON nel modo attuale.

Ora ,l'alieno si dibatte in una contraddizione impossibile: ha bisogno di morire ma non può farlo,si sta estinguendo ma non può estinguersi del tutto,cerca quindi una soluzione momentanea che gli permetta una sorta di subvita parassitaria e nel frattempo CERCA DI AVERE DA NOI QUEL QUALCOSA CHE GLI MANCA PER PERMETTERSI DI MORIRE O DI ESTINGUERSI SENZA PERDERSI MAI...L'IMMORTALITÀ.

Capito raga',questo é l'alieno!

Ora,l'alieno ,negli Egizi ha svolto tre ruoli ben precisi e SONO GLI STESSI RUOLI CHE SVOLGONO GLI ALIENI IN OGNI ADDOTTO DA MILLENNI:

a)una cura,preservazione e modellamento

b)uno sfruttamento energetico

c)operazioni di ...estrazione e passaggio di quel qualcosa di cui stiamo parlando

In generale,l'alieno in a) appare come iluminato,potente,ben disposto,esemplare ma
coattivo (def: lux)

In b)appare come un parassita di energie interessato alla simbiosi con l'addotto
che mantiene poi in buono stato(vedi a))

In c) opera come un chirurgo ,materiale anche,ma anche in altri modi che non capiamo molto bene,cercando di ottenere il qualcosa in questione senza uccidere l'addotto
o metterlo fuori combattimentodef: grigi,rettiliani,insettoidi o aracnoidi,ecc...)

Nella cultura Egizia :

a)L'alieno é illuminato,domina,governa,é Figlio del Cielo e della Terra,costruisce
piramidi,templi enormi e sfarzosi,tombe faraoniche,ecc...

Nel contempo erige statue,costruisce miti,cuti,inventa sé stesso sotto forma di dei,
semidei,si propone come Dio,o quasi,crea una religione,caste sacerdotali,ecc...

Infine si prende cura della gente che usa.

b)nel contempo ,ovviamente, continua a sopravvivere,cercando la soluzione finale,
si alimenta bene e questo tanto più la gente é soddisfatta e ricca...

c)infine,opera e ricerca,studia e sperimenta sia in senso classico suo che cercando possibili alternative.

Perô...a-b-c sono percorsi dal problema che ho spiegato quindi ,da un lato,
sviluppano una cultura architettonica e artistica notevole,che arriva fino al maniacale
puro e dall'altro,al depressivo necrofilo: le due cose si incontrano nelle tombe dei faraoni

L'alieno ,con questo percorso,idealizza la vita portandola fuori da sé stessa e poi la va a ricercare e ritrovare nell'illusione dell'imbalsamazione e di una vita immortale proprio nella morte e nel suo culto:l'alieno non capisce niente di questo problema ma cerca una soluzione.

Questo é evidente e palese nella cultura egizia,non c'é alcun bisogno di graffiti di ufo o facce aliene,di mitologie di navi volanti o guerre degli dei:l'egizio é anche un alieno
e viceversa,tant'é che,alcuni,forse un po' imprudentemente,hanno scritto che tutto o quasi nell'antico Egitto sembrava esserlo in confronto alle altre civiltà precedenti e seguenti...perfino la probabile felicità e serenità della sua gente,il suo pragmatismo
positivo,ecc...

Adesso passiamo alla storia:in 'Egitto é nato il monoteismo,si é formato il primo nucleo
di cultura ,cultuale e non,monoteistica,é nato quello che poi fu chiamato popolo ebraico,come ho spiegato nel primo post e si é delineata una storia e una cultura che ha improntato il mondo.

Ma anche questo é,almeno in parte,alieno:la visione di Ezechiele,la presenza costante di una guida o influenza illuminata nel cammino ebraico,fino al cristianesimo e all'Apocalisse....testimoniano l'alieno ...non solo quello a) ma anche quello in b) e c)

Ma non solo: testimoniano la lotta tra specie aliene ma anche la loro relativa pacifica coesistenza dentro e fuori la gente per quegli scopi che abbiamo detto.

TUTTO QUESTO DISCENDE DALLA CIVILTÂ EGIZIA E NON C'È STATA UNA SOLA ALTRA CIVILTÀ CHE ABBIA PRODOTTO IN SENO A SÊ STESSA E POI STORICAMENTE,UN TALE IMPATTO SUL MONDO.

La controprova di questo sta nella risposta rettiliana,ringhio e violenta del nazifascismo
prima durante e alla fine della seconda guerra mondiale:una caricatura di civiltà
e una caricatura di un impatto che sarebbe dovuto durare mille anni....

Come dire ,gli alieni non si smentiscono mai ma un conto Ê LA STRATEGIA CHE HO DESCRITTO IN QUESTO POST e un conto é il volerl ottenere tutto e dubito,queste cose.

Inoltre ,se riprendiamo in considerazione la morte e i morti,con il problema relativo,vediamo che sia la PROSPETTIVA EGIZIOALIENA con il suo impatto mondiale,sia LA PROSPETTIVA ARIANOALIENA con il suo impatto meteorico perdente
ma distruttivo,RUOTANO SEMPRE ATTORNO AL PROBLEMA DELLA VITA ETERNA,DELLA MORTE ETERNA,DELL'IMMORTALITÀ e questo NON certo in un modo umanamente umano e terrestre.

Tutte e due,promettono la vita eterna,la cercano,attraverso la morte stessa,il culto,
l'uso della morte,la necrofilia ovviamente in modi molto diversi e lontani:ma mentre nell'assetto egizio questo é diluito ,mediato,e si accompagna a risorse e peculiarità
costruttive,in quello nazifascista e per esteso,totalitario ,ecc...esplode come una singolarità che non porta a niente,se non a un ripristino delle condizioni cosiddette normali.

Mi fermo qui,per ora.

ciau [8D] [^]
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