Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 17 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 242
Iscritto il: 03/12/2008, 15:57
Località:
 Oggetto del messaggio: La carta dell'ammiraglio Piri Reis
MessaggioInviato: 15/07/2010, 17:07 
la carta di Piri Reis è un documento autenico che fu realizzato a costantinopoli nel 1513 d.c. essa mette in risalto la costa occidentale dell'africa,la costa orientale del Sud America e la costa settentrionale dell'Antartico...la cosa che stupisce è che Piri Reis non poteva avere acquisito le informazioni necessarie su quest'ultima regione dagli esploratori contemporanei in quanto l'antartico fu scoperto solo nel 1818.non solo,nella carta le coste dell'antartico vengono rappresentate prive di ghiacci,,il che rappresenta un enigma in quanto l'ultimo periodo in cui sarebbe stato possibile cartografare la costa dell'antartico in codizioni di disgelo è il 4000 a.c. Lo stesso ammirglio Piri Reis ci da la risposta in alcune annotazioni scritte di suo pugno nelle quali affema che non fu lui a effettuare i rilevamenti e i disegni cartografici originali e che la mappa venne ricavata da un asto numero di carte sorgente...lui aveva soltanto copiato.queste carte sorgente risalivano a molti secoli prima di cristo e probabilmente queste carte sorgente a loro volta si basavano su fonti ancora più antche,dunque emerge che le carte nautiche devono essere state realizzate in seno a una popolazione sconosciuta e poi tramandate.dunque è possibile che prima del 4000 a.c. la terra fosse stata già ampimente cartogrfata da una civiltà sepolta e ancora sconosciuta che aveva raggiunto un alto livello di progresso tecnologico.



_________________
guardando il cielo riesco a distinguere una stella più piccola da quelle più grandi,ma se non ci fosse un cielo nero a fare da sfondo non ci sarebbero affatto stelle
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 216
Iscritto il: 08/02/2010, 21:58
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/07/2010, 17:09 
Su wikipedia cè scritto che dopo Hancok sono uscite nuove indagini che hanno dimostrato l'inesattezza di molte cartografie e la non corrispondenza di alcune linee con quelle dell antartico...

chiudiamo gli esperti in una stanza e buttiamo la chiave finchè non escono con una spiegazione...



_________________
E' il tempo della verità...
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 9429
Iscritto il: 03/12/2008, 18:42
Località: romagnano sesia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/07/2010, 17:12 
caro annunako,
riporto ciò che un utente di questo forum ne pensa

http://www.diegocuoghi.it/Piri_Reis/PiriReis.htm

vedere anche le altre mappe prive di ghiacci

ciao
mauro



_________________
sono lo scuro della città di Jaffa
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2713
Iscritto il: 04/12/2008, 11:27
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/07/2010, 17:19 
quella di Piri Reis non è l'unica esistente al mondo. Ce ne sono molte: una pure a "casa nostra".

Il Castello della Manta

A Manta, in provincia di Cuneo, sorge un castello che presenta diversi spunti d'interesse dal punto di vista artstico e per chi è in cerca di misteri. La costruzione, alla quale è annessa anche una pregevole chiesa, faceva parte del marchesato di Saluzzo ed è molto antica, ma è solo nel 1395 che viene ampliata dal marchese Tommaso III, mentre agli albori del '400 vede un rinnovamento artistico ad opera del fiiglio Valeriano, un vero e proprio mecenate che arricchisce le sale con nuovi affreschi, ai quali si deve la fama del castello.

Immagine

In particolare: la Sala delle Feste. Edificata nel corso del 1500, sul soffitto è rappresentato l'episodio del profeta Elia rapito in cielo su un carro di fuoco, con due tondi a fianco: nel primo figurano tre angioletti e nel secondo una rappresentazione del globo terrestre. Che cosa'ha di speciale questa raffigurazione di temi classici apparentemente convenzionali? Il fatto è che il globo è da classificarsi nella categorie delle mappe impossibili, in quanto riporta, seppure in maniera piuttosto approssimativa. l'Antartide, territorio la cui esistenza verrà scoperta solo nel 1773 e che verrà esplorato nel corso dell'800. Questa è solo una delle tante mappe realizzate all'epoca delle scoperte che sembrano raffigurare il mondo come appariva nell'epoca glaciale oppure che rappresentano terre non ancora scoperte. A tale categoria appartiene, ad esempio la mappa Cantino del 1502, chiamata così dal nome di un diplomatico, Alberto Cantino, che la acquistò in Portogallo; su tale mappa, che è un planisfero, è rappresentata la parte nord-occidentale dell'India, che allora non era ancora stata esplorata. Riguardante l'India è anche la mappa Reinal del 1510, una carta nautica potroghese dell'Oceano Indiano, in cui la costa indiana appare con un aspetto simile a quello che doveva avere 15000 anni fa; e sembra riferirsi ad un'epoca pre-glaciale anche un affresco del Palazzo Besta di Teglio in provincia di Sondrio, in cui è rappresentata una terra verde a sud dell'Equatore nella zona antartica, Australia o Antartide? Entrambi i territori erano sconosciuti all'epoca in cui fu realizzata la mappa, cioè i primi decenni del XVI secolo. Il riferimento potrebbe essere ad una zona antartica come doveva apparire prima dell'ultima glaciazione, ma chi potrebbe averla vista con tale aspetto? Gli studiosi che sostengono questa ipotesi si rifanno ad un'antichissima civiltà, magari proprio quella atlantidea, che ha trasmesso le sue conoscenze atraverso i secoli anche se in modo nascosto, a chi era in grado di cogliere gli indizi. Un'altra mappa che mostra L'Antartide è quella dell'ammiraglio turco Piri Reis che risale al 1510 e che rappresenta La Groenlandia, l'America del Nord, l'America del Sud e una terra che sembra essere l'Antartide, anche se vi sono varie imprecisioni. Piri Reis afferma di aver ottenuto le sue informazioni da Cristoforo Colombo, che sarebbe stato in possesso di un libro misterioso che gli aveva rivelato l'esistenza sia dell'Antartide che del continente americano e che lo aveva spinto in cerca di finanziatori, poi trovati nei sovrani di Spagna, per raggiungere questa ricca terra. Molte ipotesi sono state, infatti, avanzate sul fatto che l'America fosse già stata esplorata prima del 1492 e che Colombo vi si recò già sapendo che cosa avrebbe trovato. Ma chi la esplorò? Forse i Templari, che proprio là si rifugiarono e portarono il loro tesoro quando cominciarono ad essere perseguitati in Europa, ma le loro conoscenze venivano da molto più lontano, da ciò che era rimasto della biblioteca di Alessandria e che era stato scritto da un popolo antico e sapiente.
Tutte queste mappe, comunque, presentano qualcosa di anacronistico rispetto ai tempi in cui sono state realizzate e la Sala delle Feste del Castello della Manta è uno dei tanti luoghi in cui particolari misteriosi sfuggono ai più e sono pronti ad affascinare gli occhi veramente attenti.

fonte: http://arcanadei.com/misteri-locali/il- ... ella-manta
-----------------

Se non erro Voyager ci ha realizzato un'intera puntata sul tema delle mappe impossibili, e questa del castello della Manta l'ho vista per la prima volta proprio grazie a Giacobbo.


Ultima modifica di Sirius il 15/07/2010, 17:20, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 16367
Iscritto il: 01/10/2009, 21:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 09/09/2010, 09:54 
Cita:
mauro ha scritto:

caro annunako,
riporto ciò che un utente di questo forum ne pensa

http://www.diegocuoghi.it/Piri_Reis/PiriReis.htm

vedere anche le altre mappe prive di ghiacci

ciao
mauro





Permettimi ma questo è puro debunkerismo....
Cioè, sta dicendo che nella mappa le coste del giappone sono unite con quelle dell'america del sud, pur di sostenere la sua tesi!!!!!!!!!!!!??????????? Che Hapgood e Hancock abbiano commesso qualche errore non c'è dubbio, ma questo qua vuole solo stravolgere il tutto. Ma chi è? Uno del cicap?


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 9429
Iscritto il: 03/12/2008, 18:42
Località: romagnano sesia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 09/09/2010, 12:22 
caro Near,
Cita:
Ma chi è? Uno del cicap?

L'utente scrisse sul vecchio forum ,per diverso tempo.
Su un altro forum, dichiarò espressamente la sua NON appartenenza al cicap, tuttavia , non è necessario esservi iscritto per esprimere "idee
da cicap" [;)](vedi alcuni utenti anche sul nostro forum)

ciao
mauro



_________________
sono lo scuro della città di Jaffa
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 16367
Iscritto il: 01/10/2009, 21:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 09/09/2010, 13:38 
A ecco....


Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Attenta AstrofilaAttenta Astrofila

Non connesso


Messaggi: 3962
Iscritto il: 06/12/2008, 12:42
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 07/11/2010, 08:38 
I problemi della mappa Piri Reis

Immagine

La Mappa di Piri Reis è un pezzo di storia che ha contribuito a generare tante di quelle favole e supposizioni che nemmeno le si contano più.
Si parla di mappatura dell'Antartide millenni prima che se ne conoscesse la geografia, di spostamento della polarità terrestre, di tettonica a zolle quanto meno bizzarra, fino ad arrivare ad ipotizzare che sulla mappa sia dipinta Atlantide, o il continente perduto di Mu.

Ma dove sta la verità? Forse può aiutarci un'analisi della Mappa di Piri Reis effettuata dalla University of Wisconsin Green bay, ad opera di Steven Dutch, ricercatore del Dipartimento di Scienze Naturali Applicate.

La Mappa di Piri Reis è la mappa delle Americhe più antica mai scoperta. Sorprendentemente, non è di fattura europea, ma turca, e reca la data 919 secondo il calendario musulmano, che corrisponde al 1513 del calendario occidentale. Attualmente è custodita al Palazzo Topkapi di Istanbul.

La Mappa di Piri Reis ha suscitato (e lo fa ancora) così tante discussioni per via del fatto che sembrerebbe riportare tratti geografici che, secondo le svariate ipotesi, non sarebbero dovuti essere noti agli europei dell'epoca.

Iniziamo col dire che la mappa è un portolano, una mappa per la navigazione costiera utilizzati nell'antichità al posto delle moderne carte nautiche. Invece che disegnata su una griglia con latitudine e longitudine, presenta delle rose dei venti nei punti chiave, dai quali si irradiano gli azimuth.

Erich von Daniken, autore del libro "Carri degli dei?" sostiene che si tratti di una proiezione azimutale che ha come centro il Cairo. Ma la proiezione mostrata da Dutch sulla base di quanto afferma Daniken sembra provare dimostrare il contrario: i profili costieri non combaciano se non per quello africano (e solo in parte).

A margine della mappa ci sono alcune note, che sono state tradotte nell'opera di Afet Inan nel 1954 dal titolo "Le più vecchie mappe d'America". Sono scritte in turco, e dicono che inizalmente la mappa era su scala globale, non raffigurava solo la parte del mondo che è possibile osservare nel reperto giunto fino a noi. E dimostrano inoltre che la mappa è stata realizzata nel 1500.

Nella mappa di Piri Reis sono facilmente riconoscibili le coste dell'Europa Occidentale e dell'Africa. Si possono riconoscere anche le Azzorre, le Isole Canarie e di Capo verde. Sono inoltre distinguibili le coste del Nord e Sud America, ma con dettagli che risultano spesso inaccurati.

Immagine

Immagine

Partiamo dall'Europa: i fiumi maggiori francesi e spagnoli sono posizionati inaccuratamente. Il Tago entra nell'Atlantico nei pressi di Lisbona, ma non ha quel profilo curvato ad uncino. Il Duero non è invece mostrato, ma ha l'uncino che il Tago non ha. Sembra che il disegnatore abbia confuso i due fiumi.

Le isole e la costa africana sono abbastanza fedeli alla geografia che conosciamo. Quelli che sembrerebbero laghi in realtà non esistono, ma potrebbero raffigurare il delta del Niger.

Ed arriviamo ad uno dei punti più controversi della Mappa di Piri Reis: l'America.
Il Nord America è disegnato proprio male. Ci furono pochi viaggi in Nord America fino al 1513, anno in cui Balboa raggiunse il Pacifico e Ponce de Leon giunse la Florida.
Il problema della raffigurazione del Nord America è importante, perchè dimostra che chi disegnò la mappa, probabilmente prendendo spunto da una ventina di altre mappe parziali, non aveva affatto una conoscenza approfondita del Nord America.
Robert Bywater e Jean-Pierre Lacroix sostengono addirittura, nella loro ipotesi pubblicata nel 2004 su Journal of Spatial Science, che il profilo del Nord America possa essere l'Asia.

Ci sono poi altri problemi, che Dutch affronta analizzando quattro delle dicerie dominanti sulla Mappa di Piri Reis.

La mappa di Piri Reis mostra la Terra vista dallo spazio.
Disegnare una proiezione ortografica non era affatto fuori dalla portata dei cartografi del tempo. Sopra vediamo una proiezione ortografica della Terra, ed una con la sovraimposizione della Mappa di Piri Reis. le differenze sono evidenti: Europa ed Africa sono sostanzialmente raffigurate in modo decente, ma il Nord America è decisamente sbagliato, mentre il Sud America è disegnato in modo impreciso.
Dov'è finita l'Antartide? Non c'è.

La Mappa di Piri Reis mostra l'Antartide
L'Antartide non fu nota, basandoci sulla storia "ufficiale", fino al XIX° secolo. Dutch effettua una comparazione tra il Sud America e la mappa di Piri Reis.
La mappa mostra il Sud America che si distende verso Est, e ha dato luogo a speculazioni che vedevano quella lunga costa meridionale come le coste del Polo Sud. Perchè tuttavia non c'è separazione tra Sud America e Antartide, cosa ben evidente nel Pleistocene?
Senza contare che le note a margine della mappa spiegano chiaramente che la costa Sud Americana sia stata scoperta da navi portoghesi alla deriva, e descrive le regioni come "molto calde".

Fonte: http://www.ditadifulmine.com/2010/11/i- ... -reis.html - http://www.uwgb.edu/dutchs/PSEUDOSC/PiriRies.HTM


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/04/2011, 13:11 
Il filmato è anni '70 ma........ [:D]




_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11071
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/04/2011, 16:31 
Una delle "mappe impossibili" più interessanti, sicuramente la più nota.

Cosa altro aggiungere per presentare qualcosa che non ha alcun bisogno di presentazioni?

Direi che è giù abbastanza strano che non ci fosse una discussione al riguardo finora... Senza altri indugi:


Mappe che rappresentano porzioni del mondo all' epoca sconosciute, o addirittura il mondo come era in condizioni pre-storiche.

Decisamente, tra i reperti che meglio testimoniano l' esistenza di Civiltà evolute in epoche impensabili.

Ma questo già lo sappiamo. Mi soffermerei piuttosto su un "particolare" già citato ma finora ignorato:


Mappe come queste sembrano essere la copia di precedenti custoditi nella Biblioteca di Alessandria... quella che poi andò distrutta nell' incendio appiccato dai primi Cristiani, e successivamente da altri, fino alla distruzione definitiva di ciò che ne rimaneva, ad opera dei Musulmani.


I seguaci di due delle prime grandi religioni Monoteiste che attivamente partecipano alla distruzione di un Centro del Sapere Antico... finora appariva solo come l' ennesimo atto di demolizione della cultura antica da parte di quella "nuova"... e senza dubbio è vero... ma ora viene il sospetto che oltre a questo ci sia stata anche la precisa volontà di cancellare certe tracce al momento di creare il "nuovo" mondo...

E questo significa che non solo queste conoscenze erano state tramandate, ma anche la loro esistenza era ben nota almeno da parte di alcuni, che avevano l' interesse a occultarle, fin da 2000 anni fa...

Proprio come si vede in una scena de "Il nome della Rosa" tratto dal libro di Eco, dove il frate custode della biblioteca segreta che raccoglieva i volumi "probiti" era l' unico ad avere accesso a certe conoscenze, pubblicamente esecrate e distrutte, ma di nascosto ricercate, custodite e studiate...


Decisamente, un punto su cui riflettere....

Saluti,

Aztlan



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13936
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/04/2011, 17:05 
Cita:
Aztlan ha scritto:

Una delle "mappe impossibili" più interessanti, sicuramente la più nota.

Cosa altro aggiungere per presentare qualcosa che non ha alcun bisogno di presentazioni?

Direi che è giù abbastanza strano che non ci fosse una discussione al riguardo finora... Senza altri indugi:


Mappe che rappresentano porzioni del mondo all' epoca sconosciute, o addirittura il mondo come era in condizioni pre-storiche.

Decisamente, tra i reperti che meglio testimoniano l' esistenza di Civiltà evolute in epoche impensabili.

Ma questo già lo sappiamo. Mi soffermerei piuttosto su un "particolare" già citato ma finora ignorato:


Mappe come queste sembrano essere la copia di precedenti custoditi nella Biblioteca di Alessandria... quella che poi andò distrutta nell' incendio appiccato dai primi Cristiani, e successivamente da altri, fino alla distruzione definitiva di ciò che ne rimaneva, ad opera dei Musulmani.


I seguaci di due delle prime grandi religioni Monoteiste che attivamente partecipano alla distruzione di un Centro del Sapere Antico... finora appariva solo come l' ennesimo atto di demolizione della cultura antica da parte di quella "nuova"... e senza dubbio è vero... ma ora viene il sospetto che oltre a questo ci sia stata anche la precisa volontà di cancellare certe tracce al momento di creare il "nuovo" mondo...

E questo significa che non solo queste conoscenze erano state tramandate, ma anche la loro esistenza era ben nota almeno da parte di alcuni, che avevano l' interesse a occultarle, fin da 2000 anni fa...

Proprio come si vede in una scena de "Il nome della Rosa" tratto dal libro di Eco, dove il frate custode della biblioteca segreta che raccoglieva i volumi "probiti" era l' unico ad avere accesso a certe conoscenze, pubblicamente esecrate e distrutte, ma di nascosto ricercate, custodite e studiate...


Decisamente, un punto su cui riflettere....

Saluti,

Aztlan



Quoto per logica del tuo discorso Aztan.[;)]


Ultima modifica di bleffort il 29/04/2011, 17:06, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11071
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/04/2011, 18:18 
Grazie. [;)]

Già che ci sono aggiungo una postilla a quanto scritto precedentemente.

Sempre a riguardo dell' ultima parte, ossia il fatto che tali conoscenze fossero già note, almeno in alcuni ambienti, fin dall' antichità.


Questa è solo l' ennesima conferma del fatto di come l' immensa tradizione esoterica - finora sempre bistrattata dal pregiudizio scientista che commette l' errore fatale di interpretarla alla lettera - altro non sia che il "contenitore" (prendo a prestito l' espressione di TTE) di una conoscenza ben più antica ed evoluta di quanto si creda, e spesso di quanto sia attualmente giunta la nostra Civiltà.

Una conoscenza talmente esplosiva per contenuti e talmente elevata da essere impossibile da trasmettere a menti ancora primitive che venne riservata ad una stretta cerchia di persone - non ultimo può essere stato anche un enorme interesse - che la tramandava di nascosto attraverso simboli oscuri, studiati per essere incomprensibili a chiunque riuscisse pure a trovarli.

La dimostrazione cioè palese di come sia doverosa per chi vuole veramente ricercare la Conoscenza, approfondire in eguale misura a quella della Scienza ufficiale anche quella, non a caso misconosciuta, del cosiddetto Occulto.


Buona Discussione,

Aztlan



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 16367
Iscritto il: 01/10/2009, 21:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/04/2011, 18:49 
Cita:
Aztlan ha scritto:

Grazie. [;)]

Già che ci sono aggiungo una postilla a quanto scritto precedentemente.

Sempre a riguardo dell' ultima parte, ossia il fatto che tali conoscenze fossero già note, almeno in alcuni ambienti, fin dall' antichità.


Questa è solo l' ennesima conferma del fatto di come l' immensa tradizione esoterica - finora sempre bistrattata dal pregiudizio scientista che commette l' errore fatale di interpretarla alla lettera - altro non sia che il "contenitore" (prendo a prestito l' espressione di TTE) di una conoscenza ben più antica ed evoluta di quanto si creda, e spesso di quanto sia attualmente giunta la nostra Civiltà.

Una conoscenza talmente esplosiva per contenuti e talmente elevata da essere impossibile da trasmettere a menti ancora primitive che venne riservata ad una stretta cerchia di persone - non ultimo può essere stato anche un enorme interesse - che la tramandava di nascosto attraverso simboli oscuri, studiati per essere incomprensibili a chiunque riuscisse pure a trovarli.

La dimostrazione cioè palese di come sia doverosa per chi vuole veramente ricercare la Conoscenza, approfondire in eguale misura a quella della Scienza ufficiale anche quella, non a caso misconosciuta, del cosiddetto Occulto.


Buona Discussione,

Aztlan




A questo....consiglio vivamente la lettura del libro "Il mulino di Amleto" di Giorgio de Santillana e Von Dechend.
Spiega i miti antichi paragonati alla fenomeno della precessione. Ovvero come gli antichi gia conoscevano questo fenomeno e hanno voluto tramandarne la conoscenza in forma semplice (quella del mito) per tramandarlo ai posteri...e a chi avrebbe compreso.


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11071
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/04/2011, 19:13 
Grazie del consiglio di lettura, sheenky, lo aggiungo alla mia lista dei desideri.

Tradotto: la mia biblioteca comunale offre pure il servizio di accettare la richiesta di quali volumi si desidera che vengano acquistati. Per poterli poi prenotare e leggere gratis come ogni altro. Decisamente, un segno di civiltà.

"Il Mulino di Amleto" si aggiungerà a "Scoperte Archeologiche Non Autorizzate" nella lista di quali volumi richiedere. Dopo aver terminato i romanzi che ho già in prestito...


Fine OT,

Aztlan



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 16367
Iscritto il: 01/10/2009, 21:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/04/2011, 19:24 
Cita:
Aztlan ha scritto:

Grazie del consiglio di lettura, sheenky, lo aggiungo alla mia lista dei desideri.

Tradotto: la mia biblioteca comunale offre pure il servizio di accettare la richiesta di quali volumi si desidera che vengano acquistati. Per poterli poi prenotare e leggere gratis come ogni altro. Decisamente, un segno di civiltà.

"Il Mulino di Amleto" si aggiungerà a "Scoperte Archeologiche Non Autorizzate" nella lista di quali volumi richiedere. Dopo aver terminato i romanzi che ho già in prestito...


Fine OT,

Aztlan


Va un po nel topic degli ebook in prima pagina [;)]


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 17 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 05/05/2025, 22:18
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org