14/07/2011, 20:08
These are two of the best pix of “lunar anomalies” I have ever seen. I first saw them in “Extraterrestrial Archaeology”, a book that was edited by David Hatcher Childress, which I think is still in print. They are all located in the crater known as “Vitello” and were imaged by our friends at NASA in 1968, if memory serves. They are two of the most intriguing photographs I have ever seen. As usual mainstream astronomers, being at a loss to explain or enquire about them rationally, simply go into denial. When I asked one well-known British astonomer, Sir Patrick Moore, what his take was on the object leaving a long track behind it, he asked me this: “What does NASA say it is?” I replied that NASA said it was a “rolling boulder”. He replied, “Well, if NASA says it’s a rolling boulder, it’s a rolling boulder!” With that he abruptly ended our interview and stalked out of the room.
That’s when I decided that it really was something interesting.
The other object, apparently situated on an elevated plateau, has at least 10 straight sides, and is also apparently artificial.
15/07/2011, 00:35
15/07/2011, 01:31
star-man ha scritto:
alla prossima analisi,perô prima spiegami bene tutto il lavoro che hai fatto per arrivare a quel masso,a quella scia che sono molto meno chiari e definiti della foto originale.
Ad esempio,nella tua foto il masso é irregolare,ovale,allungato in orizzontale e fatto proprio su misura per la scia che si intravvede dietro.
Ma nella foto originale,che non sarâ ad alta definizione ma é pur sempre una buona foto,soprattutto per quanto riguarda la scia
e la posizione del'oggetto riguardo la scia,anche se fai un ingrandimento mi dispiace tanto per te ma l'oggetto detta un ombra allungata e ovale in senso verticale,del tutto regolare.
Dov'è l'ombra sulla tua foto?
Come mai nella tua foto l'ovale é orizzontale al contrario della foto originale dove é visibil mente verticale?
no,IO NON SONO DACCORDO CON QUESTO GENERE DI MANIPOLAZIONE DELLE IMMAGINI:
non sono l'unico a dirlo,con le tecniche attuali di alta definizione,sovrapposizione,cambio di colori,tu puoi arrivare a definire
quello che vuoi dentro limiti relativi.
Mostrami i passaggi che hai fatto,con tutte le immagini sequenziali,le sovrapposizioni, il gioco dei colori (bianco,nero,luce),
e cosî via fino al risultato finale.
Poi mostrami una versione della tua ultima foto magari un po' più ridotta dove di veda il cratere sulla sinistra dlel'oggetto.
Ripeto,io non considero questo tipo di lavoro se non ho davanti agli occhi il protocollo che hai seguito con tutta la documentazione.
Con queste tecniche un tecnico esperto ti potrebbe dimsotrare che una tenda beduina nel deserto à in realtâ un masso e naturalmente,viceversa.
QUINDI,FORNISCIMI QUELLO CHE TI HO CHIESTO ,OPPURE NON CONSIDERARE CHIUSO IL CASO.
15/07/2011, 01:52
15/07/2011, 01:56
15/07/2011, 02:22
15/07/2011, 11:52
15/07/2011, 12:24
15/07/2011, 12:35
15/07/2011, 13:00
15/07/2011, 13:14
Fuoco e fiamme ha scritto:
Credo che aldilà delle manipolazioni grafiche,il lavoro che ha svolto Manny sia stato eccellente,e credo sia doveroso ringraziarlo per aver investito il suo tempo nella risoluzione di un mistero che durava ormai da anni...
Detto questo ora però vorrei formulare una domanda:
Ma quel masso come si è mosso?
Cioè,dobbiamo pensare che ci siano delle sorti di venti sulla luna(che ritengo molto improbabile),che sia caduto vicino un'asteoide(dovrebbe vedersi il cratere vicino),che sia un fenomeno simile a quello delle pietre rotolanti della Death Valley, o qualcos'altro?
15/07/2011, 13:38
15/07/2011, 13:59
Pianetamarte2010 ha scritto:Fuoco e fiamme ha scritto:
Credo che aldilà delle manipolazioni grafiche,il lavoro che ha svolto Manny sia stato eccellente,e credo sia doveroso ringraziarlo per aver investito il suo tempo nella risoluzione di un mistero che durava ormai da anni...
Detto questo ora però vorrei formulare una domanda:
Ma quel masso come si è mosso?
Cioè,dobbiamo pensare che ci siano delle sorti di venti sulla luna(che ritengo molto improbabile),che sia caduto vicino un'asteoide(dovrebbe vedersi il cratere vicino),che sia un fenomeno simile a quello delle pietre rotolanti della Death Valley, o qualcos'altro?
Una qualsiasi cosa piovuta dal cielo, di qualsiasi dimensione, pur piccolissima avrebbe potuto innescare la caduta di quella pietra (o di altre), trovandosi in una situazione di precaria stabilità.
15/07/2011, 17:14
Die relikhunter ha scritto:
@ manny:
ho osservato attentamente la penultima foto e ne ho trovate altre rocce con una traccia che appare più come un semplice solco, mentre quelle evidenziate da te sembrano "spostate a mano".
15/07/2011, 19:07
perô,in questo lavoro,devi considerare il fatto che il risultato non é una foto originale obiettiva ravvicinata fatta a 50 metri di altezza sul posto o meno,ma un prodotto virtuale.
Ora in questa virtualitâ c'é sempre un margine di errore,o di relativitâ o di incertezza:tu non puoi garantirmi che l'oggetto che hai ottenuto é davvero cosî.
Ad esempio,se tu vai su google mars,e guardi le immagini nei tre modi posisbili,diciamo nei due modi possibili scartando gli infrarossi,vedi cose completamente diverse.
Se tu combini i dati che hai a disposizioni e li misceli virtualmente ottieni un risultato ma quel risultato é un prodotto alchemico,magari anche fatto bene,ma prova un po' a variare i colori,a modificare una variabile di cui non puoi essere sicuro al 100% e cosî via,alla fine non puoi essere certo di quello che hai ottenuto.
Ora,ripeto,perchö vedo che ci sei rimasto male e mi dispiace,io non dubito minimamente della tua onestâ e della tua competenza,dubito solo che il prodotto finito possa essere considerato esatto come fosse stato fotografato sul posto a 10 metri di altezza o poco più.
Io non so se quell'oggetto sia artificiale o meno,per essere naturale lo trovo molto strano come ho spiegato ma potrebbe anche esserlo naturale ma non credo che sia corretto avere troppa fiducia nei sistemi di elaborazione attuale fino a ritenerli capaci di darti un 'immagine reale e esatta di un oggetto come quello.
C'é qualcosa che non va in quella foto.
Per questo io diffido un poco dei sistemi di elaborazione attuali,non perchö la gente sia disonesta,per carità,ma perché non li ritengo cosî affidabili e sicuri come si può pensare.
Sarebeb come tu andassi a pesca con un ramo d'albero e un uncino con l'esca e con una canna moderna e cosî via.
Sicuramente il risultato della pesca sarâ diverso,ma se tu riuscissi a pescare un pesce nel primo e uno nel secondo caso,avresti in mano due pesci reali.
Con la virtualizzazione attuale tu puoi pescare un pesce ma rischi di trovarti per le mani un pesce bello ma virtuale xche confrontato con l'altro magari sembra più pesce e convincente ma poi non sai veramente se é un vero pesce o meno.
Capisci quello che voglio dire?
Ovviamente,posso sbagliarmi,potresti sbagliare anche tu,ma questo sarebbe più responsabilità di quella che io chiamo alchimia informatica e non tua.
Intanto perô,non chiudiamo i casi definitivamente:come sai,perfino il primo avvistamento di ufo di Kennet Arnold NON ö ancora ben chiaro oggi dopo 60 anni e con questo molti altri files,anche di anomalie planetarie e lunari.
A me piace questo genere di immagini,non dicvo siano artificiali o naturali,o che altro,le trovo cmq immagini strane e intriganti,perfino belle,un po' come il tunnel luminoso in colori invertiti,ecc...
Anche questo é un aspetto interessante del nostro lavoro,non é per fossilizzare la ricerca,é che quel genere di immagini ha un suo fascino e una sua storia,una sua belle zza che vale la pena di mantenere.
POi ognuno trova la sua spiegazione al riguardo,ma non dobbiamo neppure buttare via immagini,foto,o altro solo per il fatto che possono trovare altrte spiegazioni.
Discutiamone,dopotutto su questo forum arrivano di continuo nuovi utenti,magari giovanissimi,che possono trarre da queste immagini un godimento estetico,una motivazione e poi discutendone possiamo chiarle insieme.
Non ti pare?
Dai,un abbraccio,credimi,amichevole e se in qualche modo ti avessi offeso,non era mia intenzione,in certi momenti é solo un po' di foga dialettica,ma niente di più.
ho osservato attentamente la penultima foto e ne ho trovate altre rocce con una traccia che appare più come un semplice solco, mentre quelle evidenziate da te sembrano "spostate a mano".
Cioè,dobbiamo pensare che ci siano delle sorti di venti sulla luna(che ritengo molto improbabile),che sia caduto vicino un'asteoide(dovrebbe vedersi il cratere vicino),che sia un fenomeno simile a quello delle pietre rotolanti della Death Valley, o qualcos'altro?
Una qualsiasi cosa piovuta dal cielo, di qualsiasi dimensione, pur piccolissima avrebbe potuto innescare la caduta di quella pietra (o di altre), trovandosi in una situazione di precaria stabilità.
Già,ma "qualsiasi cosa piovuta dal cielo" non dovrebbe lasciare un cratere nelle vicinanze?
Considerando le dimensioni del masso,non vedo niente nelle vicinanze che possa essere il cratere creato dalla caduta di un meteorite...
Potrebbe essere che ci sia stata una scossa sismica anche di piccola entità sulla luna?