sanje ha scritto:
Se prendi in mano un binocolo o zooming con una macchina fotografica vedrai che la nave ricompare totalmente nella sua interezza.
Online di video amatoriali ce ne e quanto ne vuoi ma ti invito di farlo tu stesso.
Fatto personalmente e verificato personalmente. Approcciando la costa si vedono prima le cime montuose come se sbucassero dal mare. Man mano che ci si avvicina alla costa cominciano ad affiorare anche le cose a quote piu' basse. L'uso di un binocolo non cambia nel modo piu' assoluto la cosa.
Confermo anche che salendo sull'albero (terzo ordine di crocette su un albero con cinque ordini) si riescono a vedere elementi a quote piu' basse rispetto a quanto si puo' vedere dal ponte. L'osservazione di cui ti parlo e' stata fatta, a scopo didattico, con barca senza abbrivio in modo da non variare il punto di osservazione.
Volendo fornire una indicazione numerica, si possono osservare dalla barca (altezza circa 1,7 m) le cime degli alberi alti 10 metri sulla costa all'incirca da 16 km di distanza. Questo valore e' ovviamente teorico e non tiene conto del fenomeno della rifrazione atmosferica che pero' varia principalmente in funzione della temperatura e della pressione. In condizioni standard questo fenomeno causa una estensione del campo visivo di circa il 10%.
Quindi, senza ombra di dubbio, la terra e' sferica.
sanje ha scritto:
In oltre se davvero la nave scompare in un orizzonte curvo dovresti percepire un inclinazione Della nave stessa o di qualsiasi cosa lontana cosi come una montagna o un faro.
Non diciamo eresie. Non e' possibile apprezzare questa variazione ad occhio nudo.
sanje ha scritto:
In realta la terra ci dicono abbia una circonferenza di 25mila miglia, la curvatura e' di 6 pollici al miglio al quadrato.
Da Genova si puo vedere la corsica in una giornata Tersa e secondo I calcoli dovrebbe essere sotto di centinaia di metri.
Questa osservazione e' dovuta al fenomeno della rifrazione che puo' aumentare enormemente la distanza visiva.
Per quanto riguarda l'avvistamento della Corsica da Genova (circa 160 km) non si verifica sempre, ma solo in particolari combinazioni di temperatura e pressione. La rifrazione atmosferica infatti aumenta dell'1% circa per ogni 3° C di diminuzione della temperatura e aumenta sempre dell'1% circa per ogni aumento di 0,9 kPa della pressione atmosferica. In inverno si presentano spesso entrambi i miglioramenti e da qui la visione delle coste.
Ci terrei comunque a precisare che generalmente, della costa corsa, si vedono il Monte Stello, sul famoso "dito", alto 1307 metri, il Monte Astu, 1533 metri, posto piu' all'interno e il Monte Cinto, il piu alto dell'Isola, di ben 2706 metri.
Questi promontori, data la loro altezza, si possono vedere, visibilita' permettendo, anche in condizioni assolutamente normali. Escludendo infatti anche la rifrazione atmosferica, risulta da un rapido calcolo che il monte Cinto e' visibile da ben 190 km di distanza.
Calcolo con formula approssimata e semplificata:
d = 3,57*h
½con d in km e h in metri.
Per il monte Cinto:
d= 3,57 * 2706
½=186 km
In condizioni di rifrazione standard si arriva anche a 210 km.
Quindi, numeri alla mano, niente di incongruente con la terra sferica.
sanje ha scritto:
Ti sbagli la gravita non e' mai stata dimostrata in alcun modo, mai stato dimostrato che una massa possa far orbitare un altra massa attorno, e' pura follia.
Secondo me e' meglio che cambi le tue fonti di informazione.
Certo che l'esistenza della gravita' e' stata dimostrata, ma non solo, ne e' stato anche misurato sperimentalmente l'effetto.
Tale misurazione fu fatta dallo scienziato britannico Henry Cavendish alla fine del 1700.
Qui una replica della misura:
sanje ha scritto:
Io non voglio imporre le mie idee, voglio pero discuterne e sto solo cercando di capire cosa succede perche niente torna su quanto dice la NASA.
E qui ne stiamo discutendo. Pero' basta affermazioni non comprovate.