voglio fare un paio di precisazioni sulle pietre rotolanti.
Io penso che una certa fenomenologia,come questa ad esempio,
possa essere spiegata in termini naturali in molti casi.
Perô,nel caso della foto relativa al cratere Vitello ci sono alcune cose che non quadrano:
a)l'oggetto non é semplicemente rotolato giù per un pendio,ma guardando bene,è uscito in alto dal bordo di un avallamento o cratere che dir si voglia,ha percorso un tratto di strada e poi,é entrato ed uscito da un altro piccolo avallamento continuando la sua strada
fino a fermarsi.
b)l'oggetto,come al solito bianchissimo e molto luminoso,sta lì
tranquillo con una forma regolare e la cosa strana é il confronto
tra la sua larghezza e la scia che ha lasciato.
Guardate bene,quell'oggetto é più stretto della sua scia.
Ora,uno potrebbe dire,mah,si vede che ha zigzagato,ma dov'é lo zig zag che notiamo in altre foto postate da manny?
In quella scia non c'é nessuno zigzag ma una regolaritâ di traiettoria e di tracce,simmetriche e regolari,senza uno sbalzo,uno scartamento,un salto.
c)adesso guardate l'ombra dell' oggetto:vi pare l'ombra di un sasso irregolare di forma,la qual cosa potrebbe spiegare quella scia con tracce cosî simmetriche e regolari da farc presumere che il..sasso
sia fatto in modo tale da poterle lasciare.
L'ombra è allungata e perfettamente ovale,non si vedono né proturberanze o rientranze.
d)guardate l'oggetto come sta csulla sua base:ingrandite la base,cioö il contatto dell'oggetto col suolo,confrontatelo con l'ombra,non vi sembra leggermente sollevato?
Come se posasse in effetti con qualcosa che sta sotto e non vediamo,un qualcsa che avrebbe potuto lasciare quella scia,
e poi restringersi una volta fermo l'oggetto.
Altrimenti come spiegarec il fatto che l'oggetto sembra più stretto della sua stessa scia?
e)se l'oggetto fosse stato un sasso,come ha fatto ad uscire dapprima da quell'avallamento,rotolare giù per il pendio,entrare ed uscire da quell'altro piccolo avallamento ,proseguire la sua strada e fermarsi di colpo,SENZA MAI SALTELLARE,ZIGZAGARE,MUTARE DI SCIA,come se fosse andato sempre alla stessa velocità sia in discesa che in leggera salita e poi in pianura?
Ricordiamoci che la gravità sulla luna ö leggera,gli astronauti saltellavano come palloni ad ogni piê sospinto,figuriamoci un sasso
che viene buttato fuori ad esempio da un microsisma e percorre tutta quella strada,per pesante che sia...
Queste sono domande alle quali bisogna rispondere per poter concludere qualcosa di logico.
Forse altri fenomeni rotolanti sono naturali,forse non tutti lo sono,
forse solo uno o due non lo sono,ma non possiamo generalizzare.
Il fatto é che come ricercatori,o IAH,sezione che ho contribuito a ideare e fondare molti anni fa con Gemini,Warp,e molti altri,che manny si ricorderâ,.noi non possiamo mai essere veramente sicuri di parecchie stranezze a meno di andarle a vedere sul posto.
Il fatto di scegliere spiegazioni scientificamente accreditate,naturali,ecc.. é una scelta saggia,da un lato,ma non sempre corrispondente al vero dall'altra.
Prendiamo il vortice cdi Saturno:riprodotto in laboratorio,studiato molto bene,un fenomeno naturale.
Perô,prendiamo ad esempio il segnale che partiva dal Polo Nord di Giove qualche anno fa,ogni 45 minuti esatti,ripetendo sempre la stessa identica frequenza per due o tre settimane.
Un fenomeno naturale?Forse,ma la spiegazione certa non si é mai trovata.
Io non so in quanti minuti un punto sul Polo Nord di Giove fa una rotazione completa ripresentandosi regolarmente ogni 45 minuti per tre settimane,non so neppure se possa esistere un fenomeno naturale sul Polo Nord di Giove che emetta regolarmente e costantemente una sequenza regolarissima ogni 45 min
Perô c' é stato,forse naturale,forse no,chissä?
Vi faccio un esempio:ritornando alla luna, mi ricordo una foto nasa che avevamo discusso allora,scattata dagli astronauti in una delle missioni:
vi si vedeva una collina,piuttosto lunga e abbastanza alta,percorsa in linea orizzontale precisa da un oggetto di cui si vedeva bene la scia lineare,regolare,senza sbandamenti o cadute.
L'oggetto si era andato a fermare dall'altro lato della collina e stava lì,fermo.
Noi ci eravamo chiesti:come diavolo ha fatto quel...sasso a rotolare
lungo il crinale di una collina piuttosto ripida,seguendo una rotta perfettamente orizzontale,senza mai cadere o scivolare di sotto,per poi fermarsi di colpo e rimanere lì.
Ancora oggi non abbiamo la risposta.
Purtroppo quella foto l'ho persa qualche anno fa e non riesco a trovarla sul web.
Forse nell'archivio di ufoforum c'é ancora quello splendido topic iniziato da Gemini che aveva raccolto non solo una quantitâ astronomica di discussioni e di contatti,ma un bel po' di materiale
molto interessante.
Se fosse possibile rintracciarlo credo che quella foto salterebbe fuori.
Bene,mi fermo qui per ora invitandovi a non perdere mai l'immaginazione creativa nell'osservare il materiale strano,perché l'intuizione certe volte vi dice cose che la ragione non capisce subito,
ma solo più tardi