Fresca fresca, rilasciata poche ore fa, dalla sonda automatica Lunar Reconnaissance Orbiter arriva una nuova foto del sito di allunaggio dell'Apollo 14, nella zona di Fra Mauro. E' così nitida che si scorge la traccia delle impronte lasciate dagli astronauti Alan Shepard e Edgar Mitchell per collocare gli strumenti (come l'ALSEP) e per andare a visitare un cratere vicino (non inquadrato qui sopra).

Il sito era già stato fotografato il mese scorso, ma stavolta il sole è più alto sull'orizzonte e quindi le ombre sono più corte e il contrasto del suolo lunare è più marcato e rivela meglio dove è stato smosso dagli astronauti.

L'annuncio con i dettagli tecnici è http://lroc.sese.asu.edu/news/index.php?/archives/91-Trail-of-Discovery-at-Fra-Mauro.html; la foto complessiva è http://lroc.sese.asu.edu/news/uploads/LROCiotw/M104634241LE_annotated.png; potete vedere anche l'immagine grezza della passata completa di LRO http://wms.lroc.asu.edu/lroc_browse/view/M10463421LE (occhio, è piuttosto pesante, circa 250 megabyte).



Fonte: attivissimo.blogspot.com

Magnifico 2 di 7!

Immagine:

151,46 KB

La sonda NASA Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) ha gettato una seconda occhiata al sito di allunaggio della storica missione americana Apollo 11.

La cosa importante è che adesso LRO è nella sua orbita definitiva di appena 50 Km di altezza, più vicina al suolo lunare di sempre, quindi le nuove immagini forniscono maggiori dettagli rispetto alle primissime foto pubblicate lo scorso luglio.

Al momento del passaggio di LRO sul sito di Apollo 11 il sole era alto nel cielo a circa 28° e questo ha significato immagini con ombre più corte e con capacità di distinguere anche le sottili variazioni di luminosità nella superficie.

Si riescono a distinguere le tracce del cammino degli astronauti verso la telecamera TV e persino la telecamera stessa!

Immagine:

53,59 KB

Sono inoltre visibili oltre al modulo di discesa (il famoso LEM) anche due strumenti che facevano parte del Early Apollo Science Experiments Package (EASEP): si tratta del Lunar Ranging Retro Reflector (LRRR) e del Passive Seismic Experiment (PSE).

Risultano evidenti anche le tracce lasciate da Neil Armstrong per raggiungere il cratere Little West (33 metri di diametro).

Qui sotto l'immagine interattiva alla massima risoluzione
http://wms.lroc.asu.edu/lroc_browse/view/M104362199R

Fonte: newsspazio.blogspot.com

Hai notato, 2di7 che nonostante queste ultime prove schiaccianti c'è chi dice che sono ritoccate e che quindi nessuno è mai stato sulla Luna?
Qaplà

Walt anche tu fan?
Già dal 3ad di presentazione era abbastanza chiaro!

Riguardo a chi ancora crede che gli allunaggi non siano veri... ho solo una parola: biHnuch!

Certo 2di7 fan svegatato dal 1981!!!
Star Trek si è rivelata una serie in molte cose addirittura profetica!!
Comunque scientificamente più attendibile delle teorie cospirative e negazioniste a tutti i costi

be era ovvio.

siamo andati sulla luna. su questo e sulla luna non ci piove

cara 2di7,
sul sito che hai proposto, non so riuscito a veder niente
non si può mettere nel forum la più alta risoluzione con le immagini del LEM?
ciao
mauro

Ecco l'area ingrandita al massimo presa dal link postato:

Immagine:

99,76 KB

...è un po' piccolino ma si vede!

cari amici e cara 2di 7
ti ringrazio,ma...
se questo è quello che si vede .... non c'è bisogno di "taroccare"
ciao
mauro

2 di 7, come al solito ..."rubo"le tue cose!

LRO fotografa anche Surveyor 1



Il 2 giugno 1966 l'America raggiunse per la prima volta la Luna con un atterraggio morbido , o "soft landing", della navicella spaziale Surveyor 1.

Surveyor 1 è stata la prima di sette missioni lunari che precedettero il progetto Apollo, aventi come obiettivo quello di atterrare "dolcemente" sulla superficie del nostro satellite e di collezionare informazioni sulla regolite lunare.

La prima di queste navicelle decollò il 30 maggio 1966 ed allunò il 2 giugno nella regione nota con il nome di Oceanus Procellarum. L'unico strumento che aveva con sé era una telecamera TV. Le successive missioni furono dotate anche di altri strumenti. Cinque missioni su sette ebbero successo.

Dopo tutti questi anni ecco un'altra sonda americana, il Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) che dalla sua orbita intorno alla Luna è in grado di riprendere queste immagini spettacolari.

Indicato dalla freccia ecco Surveyor 1, a sud di un piccolo cratere di 40 metri di diametro.

L'immagine è stata scattata nel pomeriggio lunare, quando il sole basso all'orizzonte proietta ombre lunghe: 3,3 metri è la dimensione di Surveyor 1 contro i 15 metri della sua ombra.



Curiosamente questo sito di atterraggio è una delle aree di interesse identificate dal progetto americano Constellation come un target ad alta priorità per le prossime missioni umane di esplorazione lunare.

Durante la sua missione Surveyor 1 ha collezionato più di 11.000 immagini, la maggior parte di queste riprese durante il suo primo giorno lunare, dal 2 giugno al 7 luglio 1966. Queste immagini hanno fornito la prima prova che la superficie lunare era solida abbastanza per sostenere il peso di un modulo di discesa e/o di umani.



La sonda americana ha continuato ad operare fino al 7 gennaio 1967.

Fonte: newsspazio.blogspot.com

Nuove immagini entusiasmanti HIRES del sito di allunaggio di Apollo 17, by LRO!



E questa volta si vede anche la bandiera! La sonda NASA Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) in orbita intorno alla Luna a soli 50 Km di altezza ha raccolto nuove entusiasmanti immagini del sito di atterraggio di Apollo 17.

A partire dallo scorso mese di luglio LRO aveva iniziato a mostrarci i luoghi della superficie lunare dove si erano posati i moduli di discesa delle varie missioni Apollo.

Le ultime immagini rilasciate recentemente dal team scientifico riguardano la missione Apollo 17 del lontano 1972 e rispetto alle prime rilasciate a luglio queste hanno una risoluzione molto migliore. Al momento del passaggio della sonda sopra il sito il sole era alto nel cielo (28° di incidenza) e questo ha aiutato a rilevare anche piccole differenze nella luminosità della superficie lunare.

Guardate il seguente ingrandimento:



Con una risoluzione di 50 cm/pixel lo stadio di discesa del modulo lunare Challenger è chiaramente visibile e con i suoi otto pixel di estensione si riescono anche a distinguere le gambe. Inoltre si arriva addirittura ad intravedere la bandiera (Flag) piantata dagli astronauti. Non è eccezionale?

Ritornando alla prima immagine pubblicata le tracce lasciate dagli astronauti sono chiaramente visibili. Ad est Jack Schmitt and Gene Cernan hanno installato l'esperimento SEP (Surface Electrical Properties), il quale ha consentito agli scienziati di caratterizzare le proprietà elettriche della regolite.

Un po' più in basso rispetto al SEP si vede anche il rover lunare, l'LRV (Lunar Roving Vehicle), "parcheggiato" da Cernan in una zona particolare.

Ad ovest si distingue il set di esperimenti ALSEP (Apollo Lunar Surface Experiments). Qui sotto la foto scattata direttamente dagli astronauti che fornisce una visuale decisamente differente di tale area.



Per ultima aggiungo la foto del sito di Apollo 17 così come ripresa per la prima volta a luglio da LRO.



e qui andateci se volete esplorare interattivamente il sito
http://wms.lroc.asu.edu/lroc_browse/view/M109032389LE

Fonte: http://newsspazio.blogspot.com/2009/10/ ... te-by.html

Grazie 2 di 7 (sai perché ..!)