Quà il problema è che io non voglio dare merito o demerito nè l'una nè l'altra parte,si tratta solo di vedere le cose con obiettività,dire che l'ex Unione Sovietica non ha dato un contributo al progresso spaziale e non ha raggiunto primati,è una idiozia e per arrivare a questo vi è bisogno di una tecnologia evoluta e di grandi menti e per superare anche negli anni 60 gli USA, forti della potenza del dollaro e del contributo di quasi tutte le nazioni del mondo,significa molto,anzi vi dirò che l'America ha fatto poco in base alle sue ricchezze,li ha sperperati facendo guerre in tutto il mondo e facendoci fare passi indietro nell'evoluzione Umana.
Dovendo fare un paragone con l'Urss,gli USA dovrebbero essere già arrivati su Marte e invece sono ancora al punto di chiedere tecnologia alla Russia (vedi lanciatori ed altro).

Paradossalmente mi vien quasi da dire meno male che sia andata così. In effetti lo scacchiere internazionale negli anni '60 del secolo scorso si basava su un equilibrio pericoloso, la terra è stata più volte sotto il rischio di scomparire (e questo rischio non è ancora scongiurato).

Forse centra poco, ma ve ne voglio parlare, in un vecchio film si faceva riferimento al Def.Con. americano, la condizione di sicurezza, beh gli americani hanno un sistema di definizione del rischio di natura ottica:
- Verde: Pericolo Basso
- Blu: Attenzione
- Giallo: Elevato
- Arancione: Alto
- Rosso: Severo
è l'Homeland Security Advisory System; attualmente la condizione è "Giallo" mentre per il traffico aereo siamo a condizione "Arancione".
Questo da il polso della situazione in tempo reale e rappresenta la prova del nove sul rischio che si corre ogni giorno anche nel nostro paese, che è dichiaratamente filoamericano; certo, ora il rischio non è l'URSS, ma il "terrorismo" un nemico ancora più subdolo e quindi più pericoloso che mai.

Ciò porta gli americani ad avere direttive su come comportarsi in caso di necessità, non da utimo scorte di sopravvivenza per tre giorni almeno.

Non ho cognizione di sistemi simili in uso in URSS anche perchè lo studio dei sistemi di Safety Culture russi mi porta ad una pagina in russo che io non parlo, ma la cosa più importante è che in Italia non vi è traccia di cultura per la sicurezza. Mi fermo qui perchè sono uscito fuori tema.

Quello che dici è quello che si potrebbe dire in ogni caso e in ogni situazione di ogni discorso. Dire "è solo il tuo modo di vedere le cose, ma vi possono essere altre verità" è un modo per liquidare le argomentazioni degli altri senza discuterle veramente. Con questo ragionamento si potrebbe anche dire: "la teoria della relatività di Einstein è solo il suo modo di vedere le cose, ma ci potrebbero essere anche altre verità".
Non è questo il modo di affrontare una discussione, bensì è il modo più facile per evitare le ragioni altrui.
Inoltre non capisco cosa intendi dire quando dici che ho preconcetti verso una sola parte, e QUINDI non potrò mai essere obiettivo.... vuoi che i preconcetti li abbia nei confronti di tutte le parti? Io i preconcetti cerco di evitarli in ogni caso, verso tutti, e quindi faccio affermazioni solo riguardo le cose che so.
Quello che so, è che la storia appare come una bufala, nel senso che ha tutte le caratteristiche tipiche delle bufale:
1) il volersi mostrare come una rivelazione eclatante e straordinaria.
2) il volersi riferire ad eventi storici importanti per presentarli in modo del tutto rivoluzionario.
3) il servirsi di mezzi scenici dozzinali e adatti al pensiero di massa.
4) il non dare mai dettagli troppo precisi, che di fatti non può dare, perché è una bufala.
E potrei continuare, ma mi fermo qui...
Il fatto che il governo e i servizi segreti americani nascondano delle cose, non significa che le "rivelazioni" del primo che capita su internet siano vere.
Di fatto, simili notizie non le trovo credibili. Se davvero i russi avessero mandato una missione sulla Luna e questa fosse finita male, la cosa sarebbe trapelata, almeno in parte, già a quei tempi, come è successo per altre imprese spaziali russe orbitali che sono finite male. Dei disastri russi spaziali si è sempre saputo tutto prima o poi, o da fonti ufficiali o da trasmissioni colte da radioamatori (mi ricordo il caso dei due fratelli italiani, che ricevettero segnali di astronauti russi mentre stavano morendo nello spazio attorno alla Terra) o da servizi di giornalisti che si domandavano che fine avessero fatto certi personaggi e certi piloti del servizio astronautico russo (mi ricordo che anni fa ne parlò Minoli, mostrando foto di piloti russi poi misteriosamente scomparsi, come se i russi avessero voluto cancellarne la memoria).
E solo ora salterebbe fuori la storia del più grande disastro astronautico nella storia dell'era spaziale? No, scusa, ma io la trovo proprio come la storia secondo cui le missioni Apollo sarebbero state solo una messinscena... non è credibile.
Inoltre le foto sono davvero "teatrali"... in particolar modo il corpo riverso che sporge fuori dallo sportello... andiamo! Quella non è una mia impressione personale.... è un'evidenza scenografica!

E già, tu come al solito sai tutto,sei sicuro addirittura,che il mondo gli avrebbe dato ragione,quale mondo?,certamente da quello in cui sei allineato?,naturalmente tutto il mondo Anticomunista!,alla faccia dell'imparzialità Scientifica!!.

Di serietà scientifica ve n'era ben poca, a quei tempi! L'urgenza era sempre quella di superare il nemico! Ad ogni costo (specie in una nazione non democratica, che non doveva rendere conto a nessuno); tant'è vero che il successo o meno di un'impresa veniva dato ore o giorni dopo, peressere sicuri, altrimenti SMENTITE! L'ho vissuto quel tempo.

Come avevo già ricordato, i fratelli Achille e Giovanni Battista Judica Cordiglia.

Ne approfitto per porgerti un saluto.

i fratelli judica cordiglia erano le orecchie occidentali sui voli orbitali dell'urss
http://www.bo.astro.it/universo/sputnik ... olta&id=18

Sono d' accordo con fgb, Enkidu e Ufologo.


La realtà resta che gli Americani sono stati i primi e unici ad arrivare a mettere piede sulla Luna.
I Russi sono riusciti solo a fallire miseramente dopo aver mandato a morire i loro astronauti in condizioni precarie con equipaggiamento ridicolo e inadatto dal punto di vista tecnologico, ecco tutto.

E' inutile inventarsi ridicole favole autoconsolanti, ancora più ridicole dei patetici tentativi russi.


E questa non è un' opinione, è sui libri di Storia che si dovrebbe studiare a suo tempo.

I Sovietici allora,non divulgando le notizie non fecero altro che attuare la normale procedura di sicurezza come si conveniva ad una nazione accerchiata o in guerra e non far saper niente al nemico cose in anticipo.
Mi spiegate cosa fa l'America al giorno d'oggi nelle sua AREA 51?,perchè noi Italiani tra i migliori alleati,non sappiamo cosa fanno e cosa succede in quel posto?.

Ma non riguarda le missioni spaziali, però! Di quelle si sa tutto, e anche in ... diretta (dimentichi i due "Shuttle"!)

Perchè sfortunatamente per loro era in diretta.
Ti ricordi quanti incidenti nucleari sono successi in America con migliaia di persone morte usate come cavie per sperimentare le bombe Atomiche su organismi Umani? e questi cose si seppero dopo 60 anni?.

Anche in russia: facevano esplodere testate "special" durante le esercitazioni; comunque, per le missioni spaziali, riguardo la segretezza, non c'era paragone! Sapevamo tutto quello che avrebbero dovuto fare, come e perché... Illusrtavano mesi prima qualsiasi missione, poi, se falliva .... Questa era la grande differneza. Mentre quando lanciavano qulacosa i russi, non si sapeva mai lo scopo della missione.
Comunque, dai, orasono discorsi inutili; posso farli solo ai miei nipoti ...

ufologo,Lasciamo perdere,perche questo discorso potrebbe non finire mai.
La storia è andata così e basta.

Giusto, siamo daccordo, la storia è andata così e non ne parliamo più... salvo poi scoprire che la storia non è come ci è stata raccontata fino a ieri.

Cosa voglio dire?

La "sensibilità" personale ha cognizione e coscenza di interpretare quel che è stato secondo schemi precostituiti. E' quello che capita normalmente nella stampa italiana, dove un identico evento è visto da diverse "angolazioni".

Ne sa qualcosa il comico Beppe Braida che di questo vezzo ne ha fatto un suo cavallo di battaglia (Guardate per esempio il video tratto da youtube qui).

Premesso che l'obbiettività è dote alquanto rara (anche perchè le fonti sono comunque mediate) non reputo porti da nessuna parte lo sterile alterco a cui stiamo assistendo.

Piuttosto, nessuno ha la possibilità di fare una buona traduzione dell'articolo? (Che era il post originale).

Buone cose gente.

La verità al giorno d'oggi ( amlmeno in Italia) è proprio quella del video!!.