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BOATI DAL CIELO SUL DELTA DEL PO

27/10/2012, 06:47

Salve a tutti...

in questi giorni mi stanno giungendo segnalazioni di molti testimoni del Basso Polesine (Delta del Po) che, sabato scorso 20 ottobre alle ore 17.30 circa, hanno percepito un forte boato che proveniva dal cielo verso il basso e si estendeva da Rosolina Mare a Scardovari ed è stato percepito fino a Lago Santo, Bosco Mesola e Comacchio.

Le descrittive di tutti i testimoni (molti dei quali non si conoscono fra loro) combaciano alla perfezione fra loro nei particolari. Nessuno ha osservato e nemmeno sentito il passaggio di eventuali aerei che avrebbero superato la barriera del suono.
Le condizioni meteo in quel periodo di tempo non erano proibitive, eccetto la presenza di banchi di nebbia a tratti fitta in certe zone.

Sulla stampa locale non ho trovato nulla in merito...

Skyquakes?

Saluti...

27/10/2012, 08:43

Be, che non abbiano visto l'aereo non significa che non ci fosse.
Poteva anche essere ad una distanza ragionevole da sentire comunque il bang supersonico.
Di boati ce n'è stato solo uno o di più?
Ultima modifica di Bastion il 27/10/2012, 08:44, modificato 1 volta in totale.

27/10/2012, 10:44

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È questo il boato?
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Preoccupazione tra i residenti

Il bang supersonico spaventa

Il boato prodotto da un aereo sentito in tutto il Basso Ferrarese


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COMACCHIO. Un boato che in alcuni paesi del Basso Ferrarese ha fatto tremare i vetri delle case. Qualcuno, pensando anche che fosse il segnale di una scossa di terremoto, è sceso in strada. E sui social network è subito scattata la corsa ai contatti per confrontarsi sul fenomeno. Con una domanda su tutte: «Cosa è stato?».

Nulla di particolare, in realtà: semplicemente, come hanno confermato anche i carabinieri, il passaggio supersonico di un aereo, che probabilmente volava a quota troppo bassa e ha causato il classico “bang”. Ma tanto è bastato perchè ieri pomeriggio verso le 17.45 da Comacchio a Mesola, da Goro a Codigoro, a Massa Fiscaglia e in tutti i Lidi comacchiesi quell’improvviso “botto” facesse affiorare la preoccupazione. Varie telefonate sono arrivate anche alla redazione della Nuova: «Ho sentito due botti forti e distinti, sembravano due esplosioni, proprio mentre uscivo di casa - spiegava ieri parlando al telefono con voce preoccupata, una signora comacchiese - sapete cosa è successo? C’è stata un’esplosione?».

Si era anche sparsa la voce che fosse precipitato un aereo militare (come realmente accadde nel giugno 2007 a San Giovanni d’Ostellato).

Poi tutto è rientrato, ma è chiaro che la preoccupazione legata, nel territorio ferrarese, ai ricordi degli eventi sismici di maggio ha rifatto la sua comparsa.

21 ottobre 2012

Source: Il bang supersonico spaventa - Cronaca - La Nuova Ferrara
Ultima modifica di Wolframio il 27/10/2012, 10:46, modificato 1 volta in totale.

27/10/2012, 12:02

...ragazzi,perfetto. Grazie x aver trovato la notizia.

27/10/2012, 12:04

Testimonianze in riferimento al 20/10/2012:

"Ragazzi oggi alle ore 17:30 a Lagosanto (Fe) circa si è sentito un forte botto, tanto da far tremare le finestre... ora vedo su Facebook che la gente della mia zona, e n paesi anche a 30 Km da qui, ha sentito lo stesso botto, e acune persone dicono addirittura di aver visto una scia nel cielo... e oggi dovrebbe essere il picco delle Orionidi, tutto mi fa pensare ad un meteorite esploso a mezz'aria, oppure caduto forse in mare... sapete qualcosa??? Se qualcuno trova in rete qualcosa su questo per favore postate!"

"Domenica ore 14 ricevo un mess sulla caduta di un ufo a Migliarino (fe) accompagnato da ben tre grossi botti. Una ricerca in internet non ha portato risultati. Potrebbero esser stati bang sonici di aerei militari. E' possibile sia caduto un bolide, ovvero un grosso meteorite, un frammento del quale potrebbe esser caduto in un campo. Ho interpellato alcuni esperti di meteoriti ma le loro telecamere non hanno rilevato niente di così grosso nella sera di sabato 20 ottobre. Questo non esclude che fosse fuori campo e visto da poche persone succede spesso...la gente non guarda molto il cielo."

tratte da:
http://www.nibiru2012.it/forum/astronom ... 691.0.html



Infine sul sito di astronomia GAK.it, in merito allo sciame meteorico delle Orionidi il cui picco si è verificato il 21/10/2012 si dice in riferimento al 20/10/2012:

"Ieri invece è stato segnalato anche un altro possibile avvistamento verso le ore 17 tra Verona e Ferrara, con un boato così forte da far tremare i vetri alle finestre, sentito nell’arco di trenta chilometri. Probabilmente si tratta di un altra Orionide, particolarmente grande, ma non ne avremo la certezza fino a che non ci saranno conferme visuali dell’evento."

fonte:
http://www.blog.gak.it/3563/21-ottobre- ... -e-italia/



Da sottolineare ancora che su facebook, come già letto, ci sono testimonianze di persone della zona.

I carabinieri confermano invece diversamente, affermando che trattasi di passaggio di aereo supersonico.

27/10/2012, 13:56

siamo un tantino suggestionati dai Maya?

27/10/2012, 14:16

Sheenky ha scritto:

....
Di boati ce n'è stato solo uno o di più?


Alcuni dicono due boati, altri invece tre.... la certezza, al momento, è che si è udito più di un boato.

27/10/2012, 17:12

Durante un'intercettazione se gli aviogetti vengono da lontano (e so da dove ...) è normale che producano il "bang" supersonico (a volte due, a causa dell'eco); di solito poi, per non farsi notare, volano ad una quota inferiore da non provocare scie di condensazione .. Quindi, il boato, è più forte.[;)]

28/10/2012, 09:54

viral marketing per man of steel [8D]

28/10/2012, 10:44

Ufologo 555 ha scritto:

Durante un'intercettazione se gli aviogetti vengono da lontano (e so da dove ...) .....


Ok Ufologo 555, grazie per il contributo.... diciamo che, in base alla parte che ho messo in evidenza del tuo commento, era quello che volevo sentire, cioè che lì in zona passano/possano passare aerei tipo da caccia capaci di superare la velocità del suono.... quindi l'ipotesi degli aerei supersonici è veritiera.
Ultima modifica di mar6mar1 il 28/10/2012, 10:45, modificato 1 volta in totale.

28/10/2012, 15:28

Non sono autorizzato a dire da dove provengono (in quanto ex militare) ma tutti gl'intercettori sono supersonici, dagli anni '60. E se provengono un po distanti, la "corsa" diventa un obbligo (specie dall'11 sett.).[;)]

29/10/2012, 10:58

Ufologo 555 ha scritto:

Non sono autorizzato a dire da dove provengono (in quanto ex militare)


il segreto di pulcinella [:o)] [:o)]

29/10/2012, 12:10

Se tu lo sai, scrivilo tu ... (Così vediamo se ti ... boccio) [;)]

29/10/2012, 13:07

Ufologo 555 ha scritto:

Se tu lo sai, scrivilo tu ... (Così vediamo se ti ... boccio) [;)]

29/10/2012, 14:15

Ufologo 555 ha scritto:

Se tu lo sai, scrivilo tu ... (Così vediamo se ti ... boccio) [;)]


perdon...per il primo post..


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scegline una ufo'...che sia del nord est e da li partono [;)]


l'america in italia...( che triste)


elenco delle basi e installazioni militari degli USA in Italia

Il meticoloso lavoro di ricerca è di A.B. Mariantoni,
mentre la mappa e alcuni commenti sono tratti dal sito iraqlibero.at
.
Qui troverete invece un elenco delle basi militari USA in tutto il mondo.

Qui troverete un articolo sulle novanta bombe atomiche che si trovano attualmente sul nostro territorio.

Si consiglia la lettura degli articoli su "Armageddon: capire l'impero americano".



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Le sigle

Usaf: aviazione

Navy: marina

Army: esercito

Nsa: National security agency [Agenzia di sicurezza nazionale]

Setaf: Southern european task force [Task force sudeuropea]




Elenco per Regioni


Trentino Alto Adige


1. Cima Gallina [Bz]. Stazione telecomunicazioni e radar dell'Usaf.

2. Monte Paganella [Tn]. Stazione telecomunicazioni Usaf.


Friuli Venezia Giulia


3. Aviano [Pn]. La più grande base avanzata, deposito nucleare e centro di telecomunicazioni dell'Usaf in Italia [almeno tremila militari e civili americani ]. Nella base sono dislocate le forze operative pronte al combattimento dell'Usaf [un gruppo di cacciabombardieri ] utilizzate in passato nei bombardamenti in Bosnia. Inoltre la Sedicesima Forza Aerea ed il Trentunesimo Gruppo da caccia dell'aviazione Usa, nonché uno squadrone di F-18 dei Marines. Si presume che la base ospiti, in bunker sotterranei la cui costruzione è stata autorizzata dal Congresso, bombe nucleari. Nella base aerea di Aviano (Pordenone) sono permanentemente schierate, dal 1994, la 31st Fighter Wing, dotata di due squadriglie di F-16 [nella guerra contro la Jugoslavia nel 1999, effettuo' in 78 giorni 9.000 missioni di combattimento: un vero e proprio record] e la 16th Air Force. Quest'ultima è dotata di caccia F-16 e F-15, e ha il compito, sotto lo U. S. European Command, di pianificare e condurre operazioni di combattimento aereo non solo nell'Europa meridionale, ma anche in Medio Oriente e Nordafrica. Essa opera, con un personale di 11.500 militari e civili, da due basi principali: Aviano, dove si trova il suo quartier generale, e la base turca di Incirlik. Sara' appunto quest'ultima la principale base per l'offensiva aerea contro l'Iraq del nord, ma l'impiego degli aerei della 16th Air Force sara' pianificato e diretto dal quartier generale di Aviano.

4. Roveredo [Pn]. Deposito armi Usa.

5. Rivolto [Ud]. Base USAF.

6. Maniago [Ud]. Poligono di tiro dell'Usaf.

7. San Bernardo [Ud]. Deposito munizioni dell'Us Army.

8. Trieste. Base navale Usa.


Veneto


9. Camp Ederle [Vi]. Quartier generale della Nato e comando della Setaf della Us Army, che controlla le forze americane in Italia, Turchia e Grecia. In questa base vi sono le forze da combattimento terrestri normalmente in Italia: un battaglione aviotrasportato, un battaglione di artiglieri con capacità nucleare, tre compagnie del genio. Importante stazione di telecomunicazioni. I militari e i civili americani che operano a Camp Ederle dovrebbero essere circa duemila.

10. Vicenza: Comando Setaf. Quinta Forza aerea tattica [Usaf]. Probabile deposito di testate nucleari.

11. Tormeno [San Giovanni a Monte, Vi]. Depositi di armi e munizioni.

12. Longare [Vi]. Importante deposito d'armamenti.

13. Oderzo [Tv]. Deposito di armi e munizioni

14. Codognè [Tv]. Deposito di armi e munizioni

15. Istrana [Tv]. Base Usaf.

16. Ciano [Tv]. Centro telecomunicazioni e radar Usa.

17. Verona. Air Operations Center [Usaf ]. e base Nato delle Forze di Terra del Sud Europa; Centro di telecomunicazioni [Usaf].

18. Affi [Vr]. Centro telecomunicazioni Usa.

19. Lunghezzano [Vr]. Centro radar Usa.

20. Erbezzo [Vr]. Antenna radar Nsa.

21. Conselve [Pd ]. Base radar Usa.

22. Monte Venda [Pd]. Antenna telecomunicazioni e radar Usa.

23. Venezia. Base navale Usa.

24. Sant'Anna di Alfaedo [Pd]. Base radar Usa.

25. Lame di Concordia [Ve]. Base di telecomunicazioni e radar Usa.

26. San Gottardo, Boscomantivo [Ve]. Centro telecomunicazioni Usa.

27. Ceggia [Ve]. Centro radar Usa.


Lombardia


28. Ghedi [Bs]. Base dell'Usaf, stazione di comunicazione e deposito di bombe nucleari.

29. Montichiari [Bs]. Base aerea [Usaf ].

30. Remondò [Pv]. Base Us Army.

108. Sorico [Co]. Antenna Nsa.


Piemonte


31. Cameri [No]. Base aerea Usa con copertura Nato.

32. Candelo-Masazza [Vc]. Addestramento Usaf e Us Army, copertura Nato.


Liguria


33. La Spezia. Centro antisommergibili di Saclant [vedi 35 ].

34. Finale Ligure [Sv]. Stazione di telecomunicazioni della Us Army.

35. San Bartolomeo [Sp]: Centro ricerche per la guerra sottomarina. Composta da tre strutture. Innanzitutto il Saclant, una filiale della Nato che non è indicata in nessuna mappa dell'Alleanza atlantica. Il Saclant svolgerebbe non meglio precisate ricerche marine: in un dossier preparato dalla federazione di Rifondazione Comunista si parla di "occupazione di aree dello specchio d'acqua per esigenze militari dello stato italiano e non [ricovero della VI flotta Usa]". Poi c'è Maricocesco, un ente che fornisce pezzi di ricambio alle navi. E infine Mariperman, la Commissione permanente per gli esperimenti sui materiali da guerra, composta da cinquecento persone e undici istituti [dall'artiglieria, munizioni e missili, alle armi subacquee].


Emilia Romagna


36. Monte San Damiano [Pc]. Base dell'Usaf con copertura Nato.

37. Monte Cimone [Mo]. Stazione telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

38. Parma. Deposito dell'Usaf con copertura Nato.

39. Bologna. Stazione di telecomunicazioni del Dipartimento di Stato.

40. Rimini. Gruppo logistico Usa per l'attivazione di bombe nucleari.

41. Rimini-Miramare. Centro telecomunicazioni Usa.


Marche


42. Potenza Picena [Mc]. Centro radar Usa con copertura Nato.


Toscana


43. Camp Darby [Pi]. Il Setaf ha il più grande deposito logistico del Mediterraneo [tra Pisa e Livorno], con circa 1.400 uomini, dove si trova il 31st Munitions Squadron. Qui, in 125 bunker sotterranei, e' stoccata una riserva strategica per l'esercito e l'aeronautica statunitensi, stimata in oltre un milione e mezzo di munizioni. Strettamente collegato tramite una rete di canali al vicino porto di Livorno, attraverso il Canale dei Navicelli, è base di rifornimento delle unità navali di stanza nel Mediterraneo. Ottavo Gruppo di supporto Usa e Base dell'US Army per l'appoggio alle forze statunitensi al Sud del Po, nel Mediterraneo, nel Golfo, nell'Africa del Nord e la Turchia.

44. Coltano [Pi]. Importante base Usa-Nsa per le telecomunicazioni: da qui sono gestite tutte le informazioni raccolte dai centri di telecomunicazione siti nel Mediterraneo. Deposito munizioni Us Army; Base Nsa.

45. Pisa [aeroporto militare]. Base saltuaria dell'Usaf.

46. Talamone [Gr]. Base saltuaria dell'Us Navy.

47. Poggio Ballone [Gr]. Tra Follonica, Castiglione della Pescaia e Tirli: Centro radar Usa con copertura Nato.

48. Livorno. Base navale Usa.

49. Monte Giogo [Ms]. Centro di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.


Sardegna


50. La Maddalena - Santo Stefano [Ss]. Base atomica Usa, base di sommergibili, squadra navale di supporto alla portaerei americana "Simon Lake".

51. Monte Limbara [tra Oschiri e Tempio, Ss]. Base missilistica Usa.

52. Sinis di Cabras [Or]. Centro elaborazioni dati [Nsa].

53. Isola di Tavolara [Ss]. Stazione radiotelegrafica di supporto ai sommergibili della Us Navy.

54. Torre Grande di Oristano. Base radar Nsa.

55. Monte Arci [Or]. Stazione di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

56. Capo Frasca [Or]. Eliporto ed impianto radar Usa.

57. Santulussurgiu [Or]. Stazione telecomunicazioni Usaf con copertura Nato.

58. Perdasdefogu [Nu]. Base missilistica sperimentale.

59. Capo Teulada [Ca]. Da Capo Teulada a Capo Frasca [Or ], all'incirca 100 chilometri di costa, 7.200 ettari di terreno e più di 70 mila ettari di zone "off limits": poligono di tiro per esercitazioni aeree ed aeronavali della Sesta flotta americana e della Nato.

60. Cagliari. Base navale Usa.

61. Decimomannu [Ca]. Aeroporto Usa con copertura Nato.

62. Aeroporto di Elmas [Ca]. Base aerea Usaf.

63. Salto di Quirra [Ca]. poligoni missilistici.

64. Capo San Lorenzo [Ca]. Zona di addestramento per la Sesta flotta Usa.

65. Monte Urpino [Ca]. Depositi munizioni Usa e Nato.


Lazio


66. Roma. Comando per il Mediterraneo centrale della Nato e il coordinamento logistico interforze Usa. Stazione Nato

67. Roma Ciampino [aeroporto militare]. Base saltuaria Usaf.

68. Rocca di Papa [Rm]. Stazione telecomunicazioni Usa con copertura Nato, in probabile collegamento con le installazioni sotterranee di Monte Cavo

69. Monte Romano [Vt]. Poligono saltuario di tiro dell'Us Army.

70. Gaeta [Lt]. Base permanente della Sesta flotta e della Squadra navale di scorta alla portaerei "La Salle".

71. Casale delle Palme [Lt]. Scuola telecomunicazioni Nato sotto controllo Usa.


Campania


72. Napoli. Comando del Security Force dei Marines. Base di sommergibili Usa. Comando delle Forze Aeree Usa per il Mediterraneo. Porto normalmente impiegato dalle unità civili e militari Usa. Si calcola che da Napoli e Livorno transitino annualmente circa cinquemila contenitori di materiale militare.

73. Aeroporto Napoli Capodichino. Base aerea Usaf.

74. Monte Camaldoli [Na]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

75. Ischia [Na]. Antenna di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

76. Nisida [Na]. Base Us Army.

77. Bagnoli [Na]. Sede del più grande centro di coordinamento dell'Us Navy di tutte le attività di telecomunicazioni, comando e controllo del Mediterraneo.

78. Agnano [nelle vicinanze del famoso ippodromo]. Base dell'Us Army.

80. Licola [Na]. Antenna di telecomunicazioni Usa.

81. Lago Patria [Ce]. Stazione telecomunicazioni Usa.

82. Giugliano [vicinanze del lago Patria, Na]. Comando Statcom.

83. Grazzanise [Ce]. Base saltuaria Usaf.

84. Mondragone [Ce]: Centro di Comando Usa e Nato sotterraneo antiatomico, dove verrebbero spostati i comandi Usa e Nato in caso di guerra

85. Montevergine [Av]: Stazione di comunicazioni Usa.


Basilicata


79. Cirigliano [Mt]. Comando delle Forze Navali Usa in Europa.

86. Pietraficcata [Mt]. Centro telecomunicazioni Usa e Nato.


Puglia


87. Gioia del Colle [Ba]. Base aerea Usa di supporto tecnico.

88. Brindisi. Base navale Usa.

89. Punta della Contessa
. Poligono di tiro Usa e Nato.

90. San Vito dei Normanni
. Vi sarebbero di stanza un migliaio di militari americani del 499° Expeditionary Squadron;.Base dei Servizi Segreti. Electronics Security Group [Nsa ].

91. Monte Iacotenente [Fg]. Base del complesso radar Nadge.

92. Otranto. Stazione radar Usa.

93. Taranto. Base navale Usa. Deposito Usa e Nato.

94. Martinafranca [Ta]. Base radar Usa.


Calabria


95. Crotone. Stazione di telecomunicazioni e radar Usa e Nato.

96. Monte Mancuso [Cz]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

97. Sellia Marina [Cz]. Centro telecomunicazioni Usa con copertura Nato.


Sicilia


98. Sigonella [Ct]. Principale base terrestre dell'Us Navy nel Mediterraneo centrale, supporto logistico della Sesta flotta [circa 3.400 tra militari e civili americani ]. Oltre ad unità della Us Navy, ospita diversi squadroni tattici dell'Usaf: elicotteri del tipo HC-4, caccia Tomcat F14 e A6 Intruder, gruppi di F-16 e F-111 equipaggiati con bombe nucleari del tipo B-43, da più di 100 kilotoni l'una.

99. Motta S. Anastasia [Ct]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

100. Caltagirone [Ct]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

101. Vizzini [Ct]. Diversi depositi Usa. Nota: un sottufficiale dell'aereonautica militare ci ha scritto, precisando che non vi sono installazioni USA in questa base militare italiana.

102. Palermo Punta Raisi [aeroporto]. Base saltuaria dell'Usaf.

103. Isola delle Femmine [Pa]. Deposito munizioni Usa e Nato.

104. Comiso [Rg]. La base risulterebbe smantellata.

105. Marina di Marza [Rg]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

106. Augusta [Sr]. Base della Sesta flotta e deposito munizioni.

107. Monte Lauro [Sr]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

109. Centuripe [En]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

110. Niscemi [Cl]. Base del NavComTelSta [comunicazione Us Navy ].

111. Trapani. Base Usaf con copertura Nato.

112. Isola di Pantelleria [Tp]: Centro telecomunicazioni Us Navy, base aerea e radar Nato.

113. Isola di Lampedusa [Ag]: Base della Guardia costiera Usa. Centro d'ascolto e di comunicazioni Nsa.
Ultima modifica di Diego il 29/10/2012, 14:19, modificato 1 volta in totale.
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