freelancer ha scritto:Nota tecnica:sul finale fa gli stessi effetti dei missili ipersonici,apre una scia di plasma e poi ....che succede?
Succede come in tutti i lanci dei razzi Atlas V. Una volta depositato in orbita il satellite uno stadio del razzo si accende per rientrare in atmosfera e cadere in mare. Quel fenomeno visivo è dovuto quando rientra in atmosfera ed impatta con molta umidità portata in alto da precedenti uragani. In pratica sono scie di condensa e gas.
Il lancio in questione è di uno di questi satelliti:
il lancio del 4°, Atlas V MUOS 5 – il sistema di comunicazione satellitare gestito dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America per le comunicazioni supersegrete delle forze di superficie, sottomarine, aeree e terrestri e dei centri C4I (Command, Control, Computer, Communications and Intelligence) della Marina militare Usa. Il terminale terrestre di Niscemi, assicura il funzionamento dell’ultima generazione della rete satellitare in UHF (altissima frequenza) che collegherà tra loro i Centri di Comando e Controllo delle forze armate Usa, i centri logistici e gli oltre 18.000 terminali militari radio esistenti, i gruppi operativi in combattimento, i missili Cruise e i Global Hawk (UAV-velivoli senza pilota), ecc.[1] Per questo progetto in Sicilia, che copre l’area del Mediterraneo, Nord-Africa e Medio-Oriente, la Us Navy ha già speso 63 milioni di dollari più di un indotto complessivo annuo di 210 milioni di euro fra l’installazione e Sigonella, ricoprendo un’importanza strategica fondamentale per gli interessi globali dell’imperialismo statunitense ma anche per i suoi alleati come la borghesia italiana che tramite i suoi organi istituzionali e politici ha concesso l’area e il benestare alla realizzazione di questa infrastruttura militare. http://www.senzatregua.it/la-sentenza-d ... -legalita/