Cita:
bleffort ha scritto: Cominciando dall'inizio,cito mio padre:lui ha visto arrivare le auto quando ancora vi erano i carretti trainati dai cavalli,poi ha visto arrivare le lampadine elettriche,i trattori agricoli,le radio a valvole,quelle a transistori della grandezza di un pacchetto di sigarette,i televisori,i Jet a reazione,le lavatrici,i raggi Laser, i computer,ha visto arrivare l'Uomo sulla Luna!.
Tutto questo nell'arco solo di una vita.
Dopo questo periodo cosa è arrivato di nuovo non conosciuto prima?.
Ciao bleffort, allora passo alla rassegna delle invenzioni da te nominate:
- Le auto così come i trattori agricoli sono l'evoluzione o "miglioramento" delle locomotive a vapore, la prima locomotiva a vapore è nata nel
1804.... il principio di un motore di un'auto e quello di una locomotiva a vapore è lo stesso, entrambi si basano sull'espansione di una sostanza aeriforme in un cilindro che comporta lo spostamento di un pistone, del conseguente manovellismo e così via.... ragionando sempre in modalità "albero genealogico" bisognerebbe vedere quando sia nato il primo motore a vapore, i primi esperimenti risalgono all'
antica Grecia per poi passare a
Leonardo da Vinci e così via....
- I jet a reazione, si basano sul principio di reazione, il principio di reazione non è una cosa degli anni 60 ma appartiene a osservazioni antiche del tipo, se per esempio ti trovi su una barca e lanci un sasso noti che il sasso va in avanti mentre tu tendi ad andare indietro per il principio di reazione..... del resto uno dei principi di reazione per combustione si sono visti con i primi razzi inventati dai cinesi
nell'ottavo secolo (fuochi d'artificio).... i jet a reazione che tu hai menzionato, sono quelli in cui il principio di reazione non avviene per un antecedente principio di combustione me per una antecedente compressione in un compressore e una conseguente espansione in una turbina (motore a turbina a gas), adesso ragionando sempre in modalità "albero genealogico", il compressore risale a
metà 1600 mentre per la turbina basta menzionare gli antichi mulini a vento utilizzati nell'
antica Persia....
- Le lampadine elettriche nascono verso il
1870..... gli studi sull'elettricità ad esempio nascono con le prime osservazioni dei fulmini, i primi studi effettivi conosciuti risalgono probabilmente al filosofo greco Talete (
600 a.C.)...... una delle applicazioni più conosciute dell'elettricità risale al
1799 con l'invenzione della Pila di Alessandro Volta.
- Le radio a valvole, a transistori ed i televisori non sono altro che il miglioramento del trasferimento di informazioni, le quali inizialmente venivano trasmesse via cavo e successivamente via etere...... verso il
1830 fu prodotto da Morse il primo telegrafo con i fili....
- Le lavatrici sono la trasformazione di energia elettrica in lavoro mediante motore elettrico (Il primo motore elettromagnetico rotante è stato inventato da Michael Faraday nel
1821) e cestello....
- I raggi laser rappresentano un'evoluzione degli studi sulle emissioni spettrali atomiche effettuate in passato così come oggi ad esempio sono stati inventati i led.....
- I computer elettronici digitali attuali non sono altro che l'evoluzione o miglioramento dei computer analogici o computer meccanici..... il primo computer meccanico è stato datato tra il
100 a.C. e il 150 a.C. cioè la Macchina di Anticitera, tale calcolatore serviva per calcolare le posizioni astronomiche......
nel 1642 Blaise Pascal a 19 anni inventò e costruì una macchina meccanica che calcolava somme e sottrazioni...... un calcolatore analogico meccanico chiamato "analizzatore differenziale" fu ideato nel
1876 per risolvere equazioni differenziali, usando ruote e altri meccanismi......
Secondo la mia opinione ad ogni scoperta ci si arriva se c'è stata una precedente scoperta inerente a quella successiva, tutto si evolve.... tanto per dire, negli anni '60 si potevano rammaricare allo stesso modo se guardavano al passato tipo nell'ottocento dove le scoperte sembrano essere maggiori, ma non deve essere così perché negli anni '60 ciò che è nato è il frutto di ciò che è nato nell'ottocento ed allo stesso modo ciò che è nato nell'ottocento è il frutto di ciò che è nato nel settecento e così via.