Cita:
Le c.d. "Luci Nav" sono le luci di navigazione e sono di due categorie. Ci sono le due luci fisse colorate poste alle estremità alari: una rossa rispettivamete sull'ala sinistra e una verde sull'ala destra. Il loro diverso colore permette sempre a un osservatore esterno di determinare la propria posizione rispetto all'aereo che si sta osservando. Ci sono poi quelle che indicano gli ingombri dall'aereo: sono quella bianca fissa nel cono di coda o sulla coda stessa, le due bianche fisse alle estremità alari e -spesso- sulla pancia dell'aereo. Il loro scopo è aumentare la visibilità esterna dell'aereo e indicarne le dimensioni. Da quello che so queste luci devono essere obbligatoriamente accese prima del tramonto e dopo l'alba (con tempi definiti), ma capita spesso di vederle accese in pieno giorno.
Le c.d. "Luci Beacon" sono le luci anticollisione e sono due luci rosse/arancioni che ruotano o sono intermittenti. Queste luci sono posizionate al centro della fusoliera una sul dorso e una sul ventre dell'aereo e vanno accese appena prima lo start-up dei motori e vengono spente appena dopo il cut off dei motori.
Le c.d. "Luci Strobo" sono luci intermittenti ad altissima intensità che rendono ,nelle ore notturne o nelle situazioni di scarsa visibilità, l'aereo più visibile. Sono piazzate generalmente sul bordo estremo di ognuna ala (generalmente accanto a quelle di navigazione). Vengono accese per richiamare attenzione sull'aereo e sono dunque obbligatorie in fase di decollo (incluso la fase di taxi a terra) ed in fase di avvicinamento.
Le c.d. "Luci Logo" sono le luci che illuminano la coda degli aerei di linea e hanno il solo scopo di rendere più visibile la compagnia di appartenenza dell'aereo, e quindi la sua identificazione. Non sono comunque obbligatorie per il volo.
Le c.d. "Luci Wings" sono luce posizionate sul bordo di attacco dell'ala e illuminano la parte anteriore dell'ala stessa e le gondole motori. Lo scopo primario di queste luci, non obbligatorie, è aumentare la visibilità dell'aereo e consentire al personale a bordo di ispezionare in volo le ali (particolarmente gli slats) e i motori.
Le c.d. "Luci Taxi" sono le luci (il numero varia da una a due) piazzate sul carrello anteriore e che illuminano la via di rullaggio. Sono accese sempre nelle fasi a terra, sia di giorno che di notte.
Le c.d. "Luci Landing" sono le luci d'atterraggio e sono piazzate in diverse posizioni (in alcuni aerei come il 747 sono sul bordo alare, in prossimità dell'attacco dell'ala alla fusoliera, in altri come il 737 sono sul ventre della fusoliera stessa) e servono ad illuminare maggiormente in fase di decollo e atterraggio la pista. Da usare teoricamente di notte o per aeroporti poco illuminati, vengono utilizzate nella pratica sempre, anche di giorno (aumentando la visibilità dell'aereo aumentano la sicurezza). Alcuni aerei hanno una composizione di più luci di atterraggio
Le c.d. "Luci Runaway Turnoff" sono luci aggiuntive per la fase a terra che permettono una migliore visibilità laterale in fase di rullaggio o di parcheggio. Spesso vengono usate in fase di atterraggio e decollo per aumentare la visibilià dell'aereo (illuminano tutto il fianco della fusoliera), ma il loro uso non è obbligatorio, e non tutti gli aerei ne sono dotati (quando ci sono è facile trovarle sulla radice dell'ala o sulla fusoliera in prossimità dell'ala).
Le c.d. "Luci Wheel Well" sono luci piazzate sui carrelli che consentono una maggiore visibilità del carrello stesso e quindi una maggior sicurezza delle ispezioni del perrsonale di terra e del compimento delle operazioni tecniche pre-volo.
fonte: aereimilitari.org
questa è una spiegazione un po' più dettagliata che ho trovato in giro su internet.
le luci arancioni che magari vediamo sono le Beacon.. arancioni poste sotto il dorso dell'aereo...
qua un'immagine di come sono posizionate:
e qua un'altra spiegazione sempre dal medesimo sito un po' più riassuntiva (per i pigri
)
Cita:
Le luci presenti sugli aeromobili si possono dividere in:
Le luci di navigazione
Sono di colore rosso sull'ala sinistra, verde sull'ala destra e bianco in coda, ad emissione continua, così caratterizzate:
luce rossa continua, diffusa sopra e sotto il piano orizzontale dell'aeromobile per un angolo di 110°.
luce verde continua, diffusa sopra e sotto il piano orizzontale dell'aeromobile per un angolo di 110°
luce bianca continua, diffusa per un angolo di 140° gradi diviso simmetricamente sulla destra e sulla sinistra dell'asse longitudinale dell'aeromobile, all'estremità posteriore della fusoliera.
Le luci di navigazione sono disposte in modo da poterne vedere almeno una delle tre; in questo modo, è possibile capire dove si trova l'aeromobile e in quale direzione sta procedendo.
Fra il tramonto e il sorgere del sole,tutti gli aeromobili in volo o operanti sull’area di movimento devono avere le luci di navigazione accese.
Luci anticollisione
Le luci anticollisione sono installate in punta d'ala, o sulla sommità della deriva, o sul dorso, o sotto il ventre della fusoliera, sono intermittenti o rotanti o stroboscopiche, di colore rosso e/o bianco e assicurano un campo di copertura in tutte le direzioni per 75°, sopra e sotto il piano orizzontale dell'aeromobile.
Le luci anticollisione devono essere accese anche di giorno.
Al pilota è concesso spegnerle o ridurne l’intensità quando le stesse disturbano un’osservatore esterno.
(es .in nube - I gregari conoscono bene questo Problema)
e qui invece un pezzo preso dal vecchio ufologia.net
Cita:
LUCI DEGLI AEREI MILITARI: Per gli aerei militari, fermo restando le tre luci di posizione (rossa, verde, bianca), va aggiunto che queste sono meno intense, mentre le altre opzionali non sono in genere presenti. In caso di missione o di esercitazione notturna gli aerei militari viaggiano normalmente a luci spente, ma ogni nazione ha le sue norme differenti.
AEROVIE: Per chi effettua lo Sky Watch notturno, è opportuno considerare le aerovie della zona, ossia quei canali dove deve obbligatoriamente scorrere il traffico aereo, sono larghe 10 Mile e sono suddivise in 2 categorie di quota:
Prima Inferiore:
da 300/600 metri a 7620 metri
Seconda Superiore:
da 7621 metri a 12000 metri
La maggiore aerovia d'Italia, è detta "Amber 1" che corre parallela alla costa tirrenica della penisola. I velivoli militari non seguono queste norme ed hanno proprie regole di navigazione nello spazio libero. Esistono però zone, in cui possono accedere solo aerei miliari. In Italia, lo spazio aereo militare di maggior rilievo copre tutta la zona centrale del Veneto.
se qualcuno è interessato qua c'è l'intero articolo da dove ho preso l'ultimo pezzo... spiega tutto ciò che ci potrebbe ingannare e apparirci come un UFO
http://www.terninrete.it/headlines/arti ... _ID=187560altra immagine che spiega molto bene la posizione: