Il vostro ragionamento mi sembra logico.Però cè una cosa:
Il caso di Caronia è un mistero ,ancora non imputabile a chi che sia e neanche io ho mi sono espresso per l'uno o per l'altro caso.Riguardo ai tanti incontri del terzo tipo dichiarati da diverse persone Siciliane,neanche io posso mettere la mano sul fuoco che siano vere,però posso affermare che: per il carattere del Siciliano in generale,raccontare una cosa del genere non vera,significa proprio essere derisi a vita da tutte le persone conoscenti e mi sembra molto strano,in quando diverse dichiarazioni sono state fatte anche da seri professionisti.

In quanto al caso di Caronia ci troviamo davanti a fenomeni ampiamente confermati (quindi con prove che qlcs è REALMENTE accaduto di anomalo, si è ripetuto, e, da quanto ho capito CONTINUA a farlo), studiati da una commissione riconosciuta di studiosi, i quali sono giunti alla conclusione UFFICIALE di escludere cause nauturali o "normali"... non mi sembra che una caso così articolato possa essere rapportato ad un trafiletto che concentra, senza confermarle in nessun modo, un'abnormità di fatti inusuali.

Riguardo alla fonte seria e professionale delle dichiarazioni, sono sempre stato il primo a non ritenerla sufficiente: in ambito scientifico sono ampiamente diffuse frodi, reports pompati o falsificati, protagonismo spicciolo e lotte per il potere... e chi + ne ha...). Solo un'analisi comparata, trasversale dell'episodio può dare una minima, indispensabile base (una serie di indizi o fattori di diversa provenienza che alludono allo stesso episodio) per considerare come reale e approfondire quanto avvenuto.
C'è poi anche da chiarire la corrispondenza reale di questi "teste altamente afffidabili", giacchè al massimo vengono citati da altri (cioè chi scrive l'articolo), non sono auto-referenzienti (esistono?), non si sa neanche se chi ne riporta la testimonianza lo faccia fedelmente o "pompi" (inventi di sana pianta) alcune parti... o tutto!

Per quanto riguarda il carattere generale dei Siciliani... la ritengo appunto una generalizzazione piuttosto grezza, che si rifà alle attribuzioni di connotati regionali che andavano in voga nel secolo scorso (che hanno fatto la fortuna degli sceneggiatori della commedia all'italiana)... Nenachè la + verificata ipotesi di minimo comun denominatore comportamentale sociale (è qui siamo ben lontani!) può escludere i casi in contro-tendenza.
Se dobbiamo prendere in considerazione l'"onore" dei siciliani, potrei pensare allora che non parlerebbero neanche così apertamente di ufo, veri o falsi che siano. L'Italia è poi cambiata da un pezzo, le culture regionali sono fortemente contaminate e globalizzate dalla cultura e dalla morale di massa... insomma è una tesi veramente traballante per dar credito a questi raccontini. (...e continuo a pensare che tu continui a farne un caso di orgoglio regionale! )

Vedi caro Deckard ti do ragione solo in parte,però riguardo al Campanilismo non sono d'accordo con quello che affermi:
Sicuramente per te non è Campanilismo se si discute di Mafia,se vedi il degrado di certe periferie di Palermo,se certe cose non funzionano come di dovere colpa del clientelismo e della Politica e magari non t'importa niente se si discute del disegno di legge che si possono fare le Aranciate senza il succo delle Arance e tante altre cose negative e deleterie per la mia Regione.
Però dal momento in cui un Siciliano azzarda ad esaltare certe qualità o virtù del suo Popolo no non va più bene,perchè lo stereotipo del Siciliano deve essere per forza etichettato come negativo,il Siciliano non può e non deve fare Campanilismo,invece ti dirò che siamo proprio noi che abbiamo tutte le carte in regola per farlo e non abbiamo neanche fondato un Partito Politico su questa Bandiera come ha fatto la Lega Nord.
Io non posso controbatterti perchè non sò di che Regione sei ,però ti dico una cosa I Siciliani sono molto orgogliosi della loro Terra e hanno lottato da sempre con tutti i vari popoli oppressori che ci hanno Colonizzato e con questa affermazione includo anche l'Italia Continentale.

Mamma mia! Questa volta mi hai proprio convinto: ne stai facendo un caso personale! Anzi, mi sembra proprio una reazione frustrata, perchè stai spostando la discussione sempre + in direzione dello scontro interregionale, cosa che a me non può fregare di meno; nè men che meno io ho tirato in ballo critiche alla tua regione, riferimenti ai problemi che avete, o veti su quello che ambite a fare... un bel parto della tua fantasia insomma!...e per continuare la disussione vorresti "sapere la mia regione" per "controbattermi"??? Ma cosa diavolo c'entra con gli ufo???

Guarda che sei stato tu a portare avanti la bandiera regionale, a tirare in ballo il "carattere in generale dei siciliani" come fondamento di veridicità di una testimonianza (perchè, secondo te un piemontese o un calabrese non ci tengono alla propria faccia quando raccontano dei fatti strani? No, sono tutti dei pirla che amano essere trattati da fessi!). Il che per me è assurdo per i siciliani come per i valdostani, per i cinesi come per neo-zelandesi... e per chi cavolo ti pare!

Se tu da una semplice osservazione come questa, ti infiammi perchè ti senti ferito nel tuo orgoglio di autoctono, guarda che non ci siamo proprio!
...Comunque, il problema è tuo, non mio!

Va bene Deckard,ammetto che mi sono lasciato andare dall'orgoglio,forse hai ragione tu che il Siciliano di oggi non è più quello di una volta e a dir la verità anch'io posso comfermare questo.
Però non vorrei che mi mettessi in bocca frasi che non ho detto ,tipo questa:
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Da Deckard:
(perchè, secondo te un piemontese o un calabrese non ci tengono alla propria faccia quando raccontano dei fatti strani? No, sono tutti dei pirla che amano essere trattati da fessi!)
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Perchè il senso che volevo dare al discorso era un pò diverso,ma per fartelo capire avrei bisogno di sapere se sei stato a vivere in Sicilia,perchè così non si può cogliere appieno tutto il significato del discorso.Riguardo le altre cose o già ribadito di darti ragione.

Non ti ho attribuito nulla di + di quello che tu hai affermato (quella che hai riportato l'ho detta io!). Poco sopra hai scritto:



L'ho solo messo in relazione al fatto in discussione in questo topic. In questo senso, in moltissime altre parti del mondo (ad eccezione forse di certi paeselli dell'america latina... ) la gente ci pensa 2, 3, 10000 volte (a seconda della persona) prima di raccontare pubblicamente di un avvistamento del 3rzo tipo (vero o non vero)... e sempre negli stessi posti ci saranno moltissimi pronti a legarsela al dito e prendere per i fondelli lo sventurato finchè campa. A nord, come a sud, ad Est come ad Ovest, sotto la Lega, sotto Castro, sotto Obama e anche sottoterra! (...e conosco parti d'Italia dove non sarebbero solo i parenti e i conoscenti a condannare allo sputtanam... perpetuo l'indiziato e incauto addotto, ma l'intera comunità, tramandando l'azione mortificante anche alle generazioni successive!).

Riguardo al taglio tipico regionale, implicito nella tua affermazione, l'avevo ben compreso, ma non ritenuto sufficiente ad avvalorare tout-court i vari raccontini che si diffondono sempre + come la gramigna in questo forum e nelle martoriate praterie della ricerca ufologica.
Tu stesso, ripeto ancora, dici "in generale": per avvalorare la testimonianza di un singolo non si può ricorrere a dati statistici, men che meno se basati su generalizzazioni di massima.

Concordo con Deckard. Ma cosa può avere a che fare l'essere "siciliani" con argomentazioni ufologiche?
Semplicemente si contestava, a fronte di una notizia, la validità del valore testimoniale delle dichiarazioni di un individuo ( e non importa e non mi importa che sia di Messina piuttosto che di Monaco di Baviera) che rifiuta di diffondere la propira identità!

Grazie delle informazioni, Deckard... adesso ho il dovere morale di dare una bella tiratina d'orecchi al Corriere della Sera.... così impara!
Finalmente posso vendicarmi dei pessimi articoli e giornalisti di "Magazine"!