ti posso dire cosa è successo ai miei amici, e l'interpretazione può essere solo una , per me, nei nostri parchi non succede, al massimo arriva la forestale e ti fa la multa.
In inverno, i miei amici, usano andare con le motoslitte, in estate con i quaad.
6 inverni fa, con le motoslitte hanno sconfinato in Francia (dalla Val Chisone), entrando in una zona vietatissima e parco nazionale..., dopo meno di 5 minuti, sono stati raggiunti d due elicotteri,questo è il meno, e due delle 4 motoslitte, sono state prese, insieme agli occupanti, con un lancio di rete, dagli elicotteri.
In conclusione , motoslitte sequestrate, intervento anche dei militari italiani, dopo circa due ore, rientro in Italia con divieto di avvicinamento ai confini.
Le altre due motoslitte hanno fatto in tempo a rientrare di qualche km. ed a nascondersi in alcune baite, ma per più di mezz'ora hanno sentito gli elicotteri(altri), sorvolare la zona italiana.
Ora, mi domando, cosa devono nascondere, per avere tale reazione.

Ciao Cinzia
Sulle Alpi, cosi come in molte catene montuose del mondo, sono state create basi ET a scomparsa. Nel senso che le entrate sono camuffate in maniera che non di vedono neanche con i satelliti.
Ho una foto realizzata da mia sorella,unnselfie, dove dietro di lei tra le nuvole, ci sono tte dischi neri, posso.imviarla via email a chi interessato..

Tempi di intervento così rapidi si spiegano solo con sensori perimetrali e controllo satellitare...li sorvegliano bene sti "parchi nazionali" eh...

Per quello che ne sapevo, i parchi (TUTTI) sono vietati al sorvolo per lasciare tranquilli gli animali! E li dovevo sottolineare, eccome!

questo di sicuro, e poi, probabilmente ci sono andati anche pesanti, essendo i miei amici tutti abitanti della Val Chisone, e quindi possibilitati di altre entrate in Francia, hanno voluto proprio impedire anche altre "passeggiate" per il futuro.
Questo fa pensare che quei parchi di confine, non siano solo parchi .....

Molto interessante.


Dal seguente articolo colgo qualche suggestione:

http://www.nogeoingegneria.com/tecnolog ... in-italia/

"In Italia esistono ufficialmente 120 basi dichiarate, oltre a 20 basi militari Usa totalmente segrete ed ad un numero variabile (al momento sono una sessantina) d’insediamenti militari o semplicemente residenziali con la presenza di militari USA. Per quanto riguarda le basi segrete, non si sa ovviamente dove siano, né che armi e che mezzi vi si trovino.
...
Una base si configura come un’isola incastonata all’interno del nostro territorio nazionale, una porzione di superficie alla quale non si può avere libero accesso (cosa che sarebbe, invece, legittimo concedere, se non altro, alle Autorità preposte) e che, nel contempo, alla pari delle sedi diplomatiche (ma queste ultime avendone pieno diritto) gode di prerogative di extraterritorialità.
Non solo. Gli USA hanno basi sparse in tutto il Mondo. Quelle ospitate in alcune porzioni di superficie del nostro territorio da una parte non sono accessibili ai diretti controlli istituzionali (e quando lo sono, lo sono segretamente, cioè con formule truccate), dall’altra fanno parte di una ragnatela che le connette ad altre basi. La loro stessa esistenza, in tal modo, viola i confini statali senza alcun riguardo per gli accordi internazionali.
...
Il riserbo mantenuto su tali luoghi consente anche la sperimentazione d’apparecchiature segrete e può essere un punto di riferimento per la condotta della navigazione elettronica.
...
In particolare, attraverso accordi “sotterranei” tra i servizi Usa (la Cia) e quelli italiani (Sifar) fu a suo tempo possibile la costituzione di “Basi Nazionali Clandestine” (BNC, come quelle operanti con la Gladio) e di depositi di armi nascosti (i cosiddetti Nasco), oltre alla costruzione di gruppi di operatori speciali dei servizi chiamati “Ossi”, la cui identità rimaneva celata tramite l’uso di documenti segreti.
...
Può capitare – e capita – che armi bandite nell’ambito dello Stato ospite (ad esempio le mine antiuomo), siano invece tranquillamente conservate nei depositi di armi delle basi NATO, in attesa di essere utilizzate.
...
In pratica, come più volte ripetuto, “molte basi sono sorte al di fuori della conoscenza e dell’autorizzazione del Parlamento”."

cari amici
e nel mondo:
http://empire.is/

ciao
mauro

A mio avviso, sarebbe interessante conoscere come gli abitanti del Canavese hanno accolto, nei giorni scorsi, la risposta del Sottosegretario alla Difesa, nell'ambito del question time.

Qualcuno, per caso, sa qualcosa?

Sarebbe un vero peccato che tutta la vicenda cadesse nel dimenticatoio, definitivamente.

comunque è successo tutto in tarda serata al buio, altro che esercitazione e balle varie.
ecco cosa scrive uno che ha visto il tutto:
Comunque le posso assicurare nel modo più assoluto che quello che è successo non è nella norma e come ben sa non possono fare esercitazioni di nessun genere passando su città e paesi e ancor di più nel buio assoluto.Comunque sia quello che abbiamo visto e ripetiamo anche se il globo fosse terrestre e sperimentale è qualcosa che va al di la del conosciuto,perciò non si venga a parlare di droni e puntatori laser o cretinate del tipo fulmini globulari.

Concordo in pieno con la dichiarazione del testimone. Inoltre le esercitazioni di abilitazione al volo notturno non vanno mai oltre le 23.00, per non parlare di sorvoli di low altitude (BBQ) nei pressi di centri abitati! I piloti possono essere anche esonerati al volo!

Vista la Tua esperienza nel settore aeronautico e alla luce delle testimonianze e delle notizie (numerose) apparse sulla stampa negli ultimi mesi, che idea Ti sei fatto?

... che la gente ha visto qualcosa non lo metto nemmeno in dubbio però bisognerebbe intervistarla de visu; Qualcosa devono aver visto, non credo siano tutti matti.
Riguardo ai caccia, mi sono già espresso. Se un avvistamento ha una durata allora si allertano i caccia, altrimenti non hanno nemmeno l tempo!

Grazie!

(ho sbagliato un congiuntivo: che abbia!)

A proposito di interviste, ricordo questa:



Non mi risulta che il cisu (sede Torino) ha divulgato quelle che ha fatto ai testimoni.

Delle tre interrogazioni, quella al Senato è ancora in corso. La politica pare sazia del formale pronunciamento della Difesa.
La Procura di Ivrea ritiene compatibile la giustificazione della Difesa con quanto emerso dalle denunce e dai questionari dei testimoni (se sono stati poi compilati)?

Il gruppo fb Corio rimanda ad incontri ravvicinati di ... altro tipo:





L'ufologia italiana versa in uno stato catalettico. L'oblio pare l'esito naturale di questo caso.