Riporto l'articolo perchè penso valga la pena conservarlo anche qui:
“Ho visto gli ufo sopra Anghiari”.Il racconto (e le immagini filmate) di un cittadino altotiberino e della sua famiglia. “Fino a due settimane fa giudicavo credulone chi diceva cose del genere”.
Nel cielo di Anghiari Un fotogramma tratto dal video degli ufo: si distinguono tre luciUn ufo nei cieli di Anghiari. Quando Donato Lauciello, che abita nella cittadina tiberina, ha visto quelle tre luci proprio lì, ben visibili dalla terrazza di casa sua, non ci voleva credere. “Prima che li avvistassi - dice ora - chi parlava di ufo lo reputavo un credulone”. E invece a quei tre dischi luminosi che spiccavano nel cielo plumbeo di Anghiari - era il 20 settembre - Donato non ha potuto trovare un’altra spiegazione. Nel suo racconto tutto lo stupore e la meraviglia di quegli attimi: “Sono uscito sul terrazzo per fumare una sigaretta - racconta - ho notato queste luci, molto evidenti nel cielo. Erano bianche, distinguibili fra loro. Sembravano ferme ma si vedevano molto bene, erano molto potenti, le definirei quasi alogene, per rendere l’idea”. Donato rimane a naso all’insù per una ventina di secondi, quasi inebetito dallo spettacolo, poi entra in casa e chiama i familiari: “Sono rimasti tutti a bocca aperta - dice ora - abbiamo deciso allora di prendere la telecamera”. Le luci però nel frattempo erano sparite. Ad occhio nudo non si vedevano più. Che delusione. Guardando il filmato, tuttavia, Donato e i familiari scoprono che l’obiettivo della telecamera è riuscito comunque a immortalarle. Si vedono bene e distintamente, nei 35 secondi di registrazione, almeno quattro volte. Il racconto di Donato è così supportato anche dalle prove: quelle tre luci nel cielo di Anghiari sono apparse per davvero. “Analizzando il filmato - sottolinea lui - si può tranquillamente dedurre che si tratta di un solo ‘oggetto’ di forma discoidale, grazie appunto alle luci che danno letteralmente una forma nascosta tra le nuvole”. Quei tre “fari”, quindi, erano parti di una cosa sola. Siccome Donato agli ufo non ci ha mai creduto, decide che il parere di un esperto può essere utile. E, soprattutto, prima di rendere pubblica la notizia, vuole avere delle conferme. Non vuole certo passare da mitomane. Ecco perché solo adesso, a due settimane dalla visione, esce allo scoperto. Dalla sua casa di Anghiari, armato della cassetta che immortala l’ufo della Valtiberina, Donato si è messo in moto. Ha preso contatti e ha mostrato il materiale raccolto a degli esperti nazionali nel campo. Gente che si occupa di ufologia, la “disciplina” di coloro che studiano le apparizioni di oggetti non identificati nel cielo. Tante, nella storia. Non vuol dire che siano per forza riconducibili a vita extraterrestre: sono eventi non spiegabili, almeno da chi li ha registrati, dei quali si cerca di capire di più. “Fatto sta - continua Donato - che gli esperti che hanno analizzato il mio video, hanno subito confermato che si tratta di un oggetto non convenzionale, visti i movimenti nel cielo e la velocità elevatissima”. Ipotesi confermata, nella sostanza. Raccontando la sua incredibile storia, l’anghiarese Lauciello può tranquillamente dire di aver visto un oggetto volante non identificato, che ha squarciato quel cielo plumbeo di un pomeriggio anghiarese. Nel 1999, a Lucignano, una coppia di coniugi raccontò addirittura di aver visto un alieno, che in italiano disse loro “pace”. L’anghiarese Donato non ha avuto la fortuna di arrivare a questo punto. Ma il suo racconto pone un’altra tessera nel mosaico: questa è la provincia dei misteri
Alessandro Veltroni Fonte: corrierediarezzo.it
Sarebbe anche interessante vedere un estratto migliore della foto pubblicata...
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2di7 il 06/10/2009, 18:22, modificato 1 volta in totale.