Non ho trovato altri riscontri ma lo posto ugualmente
Sarà perchè la notizia è fresca, sarà magari un bufala, sarà...



UFO a Managua. Sono uguali a quelli di Rengali in India.

Domenica, 25 Novembre 2012, ore 11:31
by Settimo Sigillo

E’ successo di nuovo, e stavolta non in un paese sperduto nel mezzo di un continente, ma a [b]Managua, capitale del Nicaragua dove alle ore 02.05 locali del 25 novembre 2012 coloro che popolavano l’intensa vita notturna della città hanno dovuto proteggersi le orecchie da un “sibilo insopportabile” dourato una manciata di interminabili secondi, seguito dall’apparizione lampo di due oggetti sospesi nell’aria a “uno a forma di piatto e l’atro di piramide“.[/b]




Immagine notturna di Managua – Nicaragua

Anche stavolta non esistono immagini dell’avvistamento. Anche stavolta i centralini dei numeri di emergenza sono stati presi di assalto. Coloro che dormivano sono stati svegliati dal trambusto e dal frastuono e si sono riversati nelle strade e nelle piazze. Si registrano diversi incidenti stradali tutti, fortunatamente, senza vittime.

Il fenomeno di Rengali si è ripetuto nelle stesse identiche modalità a Managua. Popolazioni di continenti e nazioni diverse, luoghi quasi opposti sul mappamondo, sono testimoni delle stesse, identiche, misteriose manifestazioni. A questo punto le autorità, politiche, militari e scientifiche, sia locali che internazionali, non possono più permettersi il lusso di catalogare l’avvenimento nei soliti archivi destinati ai cosiddetti “fenomeni del terzo tipo“. Qui, ormai, è l’umanità intera ad avere che fare con un fatto di cronaca, essenziale, reale, crudo, sul quale è impossibile non interrogarsi.

C’è attesa delle dichiarazioni ufficiali delle autorità del Nicaragua. Il fenomeno si è verificato nella capitale e non in una zona sperduta e dimenticata di un continente. Questa volta domande e risposte difficilmente potranno essere evitate. La rete, al contrario della stampa mondiale che sembra orientata a trattare con aria di sufficienza la questione, è già impazzita e il collegamento con le notizie arrivate da Mengali è stato immediato.

“Non esiste una prova di quello che è successo, sembra solo frutto di un’allucinazione collettiva” afferma nella sua prima dichiarazione Diego Alvarez, portavoce del ministero degli affari interni nicaraguense, “ma non ostenta nessuna sicurezza nel dirlo. E’ chiaro che quel suono ha svegliato anche lui“, afferma Luis Esvelandez, il più noto giornalista della nazione durante una dichiarazione in cui annuncia la sua intenzione di voler indagare a fondo, “non mi sentivo affatto allucinato mentre mi tappavo le orecchie per non farmi scoppiare il cervello. Quel suono faceva male“.

Non sfugge agli internauti l’interessante comune denominatore tra il fenomeno di Managua e quello di Rengali, ossia la presenza di bacini di acqua dolce nelle vicinanze o nelle adiacenze di entrambi i teatri degli avvistamenti UFO: il lago di Managua e il fiume Brahmani.

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