Salve a tutti...

dopo l'ultima ricaduta di novembre 2013, aspettando maggio 2014, in alcuni giorni delle prime due settimane di maggio appunto, sono ricomparsi i filamenti qui nel Delta del Polesine e un po' in centro a Rovigo.

Totalmente uguali a quelli precedenti che ho raccolto per ben 4 anni di fila, sempre negli stessi periodi (maggio, fine luglio copn deboli ricadute, novembre-dicembre con massicce ricadute...) e sempre a ridosso delle stesse date.

Con stesse caratteristiche, lunghi, appicicosissimi, resistenti alla trazione, bianco latte intenso, con stesse caratteristiche in analisi di quelli precedentemente raccolti nei 4 anni.

...e con gli ospiti (visti con i miei occhi da vicino e difficilissimi da fotografare perchè balzano via velocemente): ragni spider balloning.

E in quei momenti che li raccoglievo, e nei giorni precedenti, nessuna strana scia in cielo...anzi, forte vento e nuvoloso con giornate intense di pioggia (tali filamenti si comportano come le comuni ragnatele, resistono alla pioggia ed umidità...)

Allego alcune foto del 1, 5 e 8 maggio 2014 scattate qui a Rovigo e nel Delta del Polesine.

...poi, di altri filamenti, in altre zone fuori dal Polesine, non so cosa dire

Cordiali saluti


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Ma qualcuno li ha fatti analizzare chimicamente?

Ciao...
ripeto come detto altre volte: ho stilato ben 4report con tanto di analisi dettagliate,in 4anni consecutivi. I report son scaricabili dal sito http://www.45gru.it basta cercare STRANA SOSTANZA CADUTA DAL CIELO, STRANA SOSTANZA CADUTA DAL CIELO:UN ANNO DOPO,TERZA CADUTA DI UNA STRANA SOSTANZA DAL CIELO,QUARTA RICADUTA DI UNA STRANA SOSTANZA DAL CIELO: RAGNATELE DI SPIDER BALLONING. Se li leggi trovi tutti i test...almeno per questi che cadono in Polesine...ragnatele spider balloning.

Ciao

Ciao,bene ti ringrazio.

Ottimo CRASH, così chi dubitava ancora di quello che dicevo riguardo le cosiddette scie "chimiche" almeno in questo ho ragione (anche con il resto però .. ).

Erano state accomunate a tutto, compresa la "bambagia silicea" degli avvistamenti di Firenze del '54 , poi con il passare degli anni hanno pensato "bene" di collegarle alle scie "chimiche" ....

Caro Ufologo

Mi permetto di far notare che ci sono diverse tipologie di filamenti che cadono dal cielo.

Tra i quali: filamenti naturali dei ragnetti e filamenti artificiali prodotto di sintesi.

Per la prima tipologia, non ho ancora potuto visionare un rapporto di analisi effettuato da un laboratorio chimico. Attendo tutt'ora il rapporto di analisi dell'ARPA, il rapporto vero e proprio intendo, non le parole che riportano giornali e siti vari.
I rapporti di analisi che cita Crash non sono effettuati da un laboratorio chimico ma da un appassionato.

Con questo non voglio mettere in dubbio le sue affermazioni e nemmeno negare che nel Polesine i filamenti siano il prodotto di una specie di ragno.

Per la seconda tipologia invece ho visionato dei lunghissimi e dettagliati rapporti di analisi effettuati da un laboratorio francese riconosciuto ed i risultati dicono che detti filamenti sono di origine antropica, prodotto di sintesi, artificiali per capirci. Gli elementi chimici che compongono i filamenti analizzati sono compatibili con il prodotto inquinante del traffico aereo, attenzione non parlo delle scie chimiche.
http://www.labo-analytika.com/

Ora qualcuno potrebbe obiettare dicendo che i filamenti dei ragni migratori trovandosi ad alta quota potrebbero essere stati impregnati dalle emissioni dei Jet.
Allora per risposta, io potrei obiettare dicendo che se tra questi filamenti caduti a terra si son trovati un paio di ragnetti, potrebbero essere i filamenti artificiali che hanno catturato i ragni in volo e li hanno riportati a terra.

Ed io mi sento di ribadire che dagli aerei non "cade" assolutamente nulla; anche se fosse, si volatilizzerebbe dopo pochissimi metri (e poi, cosa?).

Io invece non mi sento di escludere che le molecole dei residui di carburante in determinate situazioni termiche subiscano una ricombinazione che potrebbe produrre dei filamenti gommosi. Non per niente nei depositi di carburante per aerei vengono aggiunti vari additivi per evitare la formazione di perossidi e polimeri gommosi.

Un"bombardamento" del genere (da anni ed anni) con centinaia di migliaia di aerei in volo ogni giorno sarebbe ormai estinta l'umanità ...

Gulp... a questo non ci avevo pensato .... sarà perchè non è mia abitudine nutrirmi di ragnatele e filamenti sintetici.

Diciamo che è perché non vi è ALCUN PERICOLO!
Avendo famiglia avrei strillato per primo! (Nel senso, una volta in congedo)

Mia sorella ieri mi ha riferito che a maggio mentre era in bus ha assistito ad una specie di nevicata, mi è subito venuta in mente questa discussione. Non ho altri dettagli in merito.