Non riuscirò mai a capire perchè l'azione degli ufologi si sia limitata ad una mera catalogazione dei casi
C'è da dire che qualche ufologo è misteriosamente scomparso ma l'azione del CUN ha sempre contrastato gli ufologi sopra le righe facendo pensare, a torto o ragione, a direttive da parte di aeronautica e/o intelligence (come la chiama Pinotti). Inutile riaprire vecchi discorsi ...
A conti fatti, penso che l'azione degli ufologi sia stata troppo contenuta nei momenti in cui doveva essere più azzardata

Infatti, sarebbe un tentativo da fare ...

"Non riuscirò mai a capire perché l'azione degli ufologi si sia limitata ad una mera catalogazione dei casi"

Cosa avresti voluto fare? Visto che non si ha in mano niente!
Più di fare inchieste, sopralluoghi e cataloghi c'è ben poco da fare.
Nel mio caso un Gen. mi disse: "se te lo dico poi ti uccido ..."; lavorava nel posto giusto ...
Ad esempio, se sai quanti caccia vi sono in un dato Aeroporto tu lo puoi dire (tanto lo dici tu ...); se dovessi dirlo io sarebbero guai seri! Perché sono dentro il sistema .... ho più ufficialità.
Per cui, dove si va?

Lo so ufò, mi sa che stiamo invecchiando, ci diciamo sempre le stesse cose ...
Laciamo da parte le info militari che sappiamo essere troppo scottanti, da quel lato possiamo solo aspettare che l'alzheimer faccia parlare un po' di persone.
Penso però che un sistema di monitoraggio su larga scala poteva essere messo in funzione da almeno 20 anni a costi contenuti, forse si riusciva a beccare qualcosa durante l'ondata del Beglio. Sappiamo che il fenomeno difficilmente si manifesta singolarmente, spesso sono ondate, quindi per quale motivo non viene seguito con strumentazioni adatte?
Dopo i continui avvistamenti sul vulcano Popocatepetl continuiamo a vedere le riprese di una videocamera che sembra una quickcam da pc, si distingue a malapena il vulcano
In questo senso si sono mossi i privati cittadini (come crash), per quale motivo gli ufologi non hanno mai fatto nulla pur conoscendo bene il fenomeno?

... penso perché è difficile coordinarsi (e spendere quattrini); personalmente più che un telescopio, un binocolo 20x60 ed uno "scanner" per le comunicazioni ............. di più non posso fare.

Mai sentito parlare di infiltrati? L'argomento è troppo scottante , basta saperlo indirizzare verso il folkrore per metterlo a barzelletta ...

So soltanto che i vari gruppi si fanno la "guerra" tra di loro.

ufologo con queste poche parole riassume perfettamente il problema dell'ufologia, per lo meno in italia. quando i vari gruppi non si scannano tra loro, si decantano fra di loro eleggendosi superbamente come "primo gruppo d'italia", nelle varie conferenze, senza però far seguire delle vere azioni sul territorio.
certo che catalogare la casistica può sembrare inutile, ma aiuta a capire meglio il fenomeno se si hanno a disposizione dei precedenti a cui fare riferimento. per il resto, se invece di parlare di cagate, non facessero informazione vera, chiamando in causa scienziati veri, comunque si comincia a dare alla materia quella serietà che merita, anche perchè checchè se ne dica, pure gli scienziati "credono" alla vita aliena, altrimenti nemmeno staremmo a perdere tempo a cercare acqua su marte o al di fuori del sistema solare.
in definitiva, quello che secondo me bisogna assolutamente fare è riallinerare l'ufologia alla scienza liberandola di tutte quelle stupidaggini newage che dagli anni 60 in poi, volutamente o meno, l'hanno trasformata in un fenomeno da baraccone. e soprattutto lasciare campo libero agli appassionati, quelli veri e in qualche modo preparati, non alle armate brancaleone di avvistatori che per ignoranza o malafede, scambiano ancora uccelli e insetti per dischi volanti.

Purtroppo la situazione è come la state descrivendo ...
Penso che l'ufologia si sia concetrata soprattutto sui "revealer" incappando spesso in debunker infiltrati che hanno screditato l'intera indagine
Non sono mai riusciti ad avviare uno studio con canoni scientifici ma bisogna anche tenere conto che gli "scienziati" hanno iniziato a rilasciare dichiarazioni in materia solo da pochi anni
Fino a una decina di anni fa l'argomento era tabù per qualunque settore scientifico, chi diceva UFO era messo fuori e spesso rischiava il posto di lavoro
Probabilmente le spiegazioni di tanta inerzia sono proprio nelle parole che abbiamo scritto ma da persona interessata e delusa non riesco a rassegnarmi alla situazione attuale.

Purtroppo non c'è altro da fare ...
Personalmente do credito ai miei colleghi (radaristi e torri di controllo e meteorologi), qualche pilota che ho conosciuto in servizio (o come l'ex Magg. Doz, che conosco personalmente). Molti altri, se non hanno visto nulla ne ridono e basta .... Tutto il mondo è paese.
Ho fatto parte del CUN per tre anni, ma pagare la quota di questi tempi ... Ci ho comprato il pc ed ho scritto quello che sono venuto a sapere lungo i 61 anni d'interessamento ...(Oltre ad essere al corrente di ulteriori sviluppi e avvistamenti; ma da quando scrivo .... non vola più un "tubo"!)
L'unica cosa della quale vado "fiero" è che non mi sono né montato la testa né inventato niente per essere "a la page" ...........

Pinotti, verso il 2012/13, nelle sue conferenze, diceva che si sta correndo il rischio di dimenticare quanto è successo, appena scompare la generazione di militari che hanno vissuto da vicino le vicende di quei tempi. Sarebbe una strategia governativa ...
Questo discorso però sta anche a significare che il fenomeno UFO è cambiato oppure è cambiato il modo di affrontare il problema da parte degli USA
Penso che il fenomeno UFO non sia più seguito dall'ambiente militare ma potrebbe essere di competenza di agenzie esterne

Il fatto è che se non volano nessuno ne discute più; si dimentica e si mette in dubbio anche quello che è successo anni una volta ...