26/10/2018, 16:43
27/10/2018, 00:11
TheApologist ha scritto:Fenomeno naturale? Potrebbe anche essere, ma visto così sembra proprio tagliato con un laser!
27/10/2018, 00:16
mauro ha scritto:cara argla,Scusate la mia ingenuità, ma come fanno a sostenere per certo che è un fenomeno naturale ?
deve rientrare tutto "nella norma" come è sempre statoIl 13 settembre 1768 a Maine, villaggio della Francia, diversi abitanti udirono un rombo e videro un oggetto cadere su un prato; raggiuntolo si accorsero di quanto calore emanasse, tanto da non potere essere toccato. Una volta che si fu raffreddato da tale oggetto venne staccato un pezzo e venne inviato all’Accademia delle Scienze di Parigi per un’analisi.
Tale analisi fu effettuata niente di meno che dal luminare Lavoisier (uno dei fondatori della chimica moderna) il quale dopo averlo frantumato e dopo avere fatto alcuni test ebbe la presunzione di affermare di avere dimostrato che l’oggetto non provenisse dal cielo, ma che si trattava di una normalissima pietra probabilmente colpita da un fulmine. Nel suo resoconto all’Accademia disse le testuali parole: “Nel cielo non ci sono pietre. Perciò le pietre non possono cadere dal cielo”.
ciao
mauro
27/10/2018, 00:19
ArTisAll ha scritto:
27/10/2018, 00:54
argla ha scritto:Affascinanti Art... sembrano "stampati" dall' alto...
27/10/2018, 17:01
27/10/2018, 19:25
Secondo questo principio dovremmo p nsare che gli alveari siano stati fatti dagli alieni o dagli apicoltori?
28/10/2018, 00:24
28/10/2018, 11:01
09/11/2018, 08:33
09/11/2018, 13:21
22/11/2018, 15:33
Trovata fonte di calore sotto l’Antartide orientale
Un team internazionale di scienziati ha scoperto che una fonte di energia geotermica sotto i ghiacci dell'Antartide orientale, che potrebbe contribuire alla fusione della calotta glaciale. La fonte di produzione del calore rimane sconosciuta, riporta la pubblicazione Science Alert.
I risultati del rilevamento radar, che ha permesso di rivelare i processi sotto uno spesso strato di ghiaccio di tre chilometri, mostrano che il ghiaccio nella regione si scioglie dal basso verso l'alto, e l'acqua di fusione scorre nei laghi sub glaciali. Il processo di fusione potrebbe continuare per migliaia o milioni di anni e da solo non influisce sulla scomparsa della copertura di ghiaccio. Tuttavia, in futuro questo processo potrebbe rendere la regione più sensibile agli effetti del riscaldamento globale.
Secondo gli esperti, le fonti più probabili di calore sono delle rocce radioattive e l'acqua calda, che eruttano dalle profondità della crosta terrestre. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare la causa esatta del fenomeno.
Il 18 ottobre, è stato riferito che la NASA ha mostrato che la maggior della copertura glaciale artica creatasi in molti anni è scomparsa ed è stata sostituita da ghiaccio sottile che si scioglie durante i mesi più caldi. Secondo i calcoli, dal 1958 lo spessore della copertura di ghiaccio è diminuito di tre volte e l'area del ghiaccio antico è diminuita di due milioni di chilometri quadrati.
23/11/2018, 00:12
TheApologist ha scritto:E questo da chi è stato fatto?
Generalmente in tanti non ritengono la natura capace di creare strutture "intelligenti", perchè noi ci riteniamo gli unici degni di essere definiti tali. Ma noi siamo stati creati proprio dalla natura... O se preferite chiamarla/o con un altro nome... (faccio il liberal per non urtare la sensibilità degli atei )
08/05/2019, 22:56
21/08/2019, 20:31