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Infatti video da "parco giochi"
Sono anni che vi sarebbero gruppi di "scrutatori" del cielo in ambito ufologico.
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Possono semplicemente usare le basilari tecniche dell'Astrofotografia. Internet è ricca di tutorial.
Con una digicamera di marca Canon o Nikon (anche usata da 100 euro) si possono effettuare monitoraggi di rilievo.
In pochi secondi si identificano una marea di stelle. Basta programmare, in manuale, almeno alcuni secondi di posa e scegliere 800 o 1600 ISO, un giochetto da ... ragazzi.
Basilare anche piazzare su un comune, necessario poco costoso, cavalletto.
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Di contro i filmati o le foto, vagliati dal comitato scientifico di questa o quella Associazione, sono sempre con cieli "senzaStelle" (!!!) luci traballanti, cavalletti assenti.
Basta scorgere un puntino luminoso in cielo, o su una collina o montagna oscura, ed ecco il prodotto è immediatamente valido, posto in archivio e sbandierato in rete.
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Ripeto, la definisco benevolmente ufologia da anni 70.
Oggi, con l'odierna tecnologia avanzata e a basso costo, si possono effettuare una marea di riprese, come già avete scritto, semplici e decisamente più performanti.
Ma forse è meglio (per alcuni) continuare con filmati ed elaborazioni "giocattolo", dove ogni spot è (logicamente) un UFO. Meglio un arcano veicolo, peculiare ed inquietante.
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Tristemente, in questo caso, il noto quotidiano beve questi materiali è li sbatte anche in primo elenco.
SemprePeggio
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