http://sites.google.com/site/dresda99/H ... laceno-av-[28/07/2009] - Ufo, avvistamento ad Avellino I carabinieri indagano
AVELLINO (27 luglio) - C'è curiosità e anche apprensione tra le popolazioni dell'altopiano del Laceno. Un geometra di Montella (Avellino) ha fotografato uno strano oggetto avvistato in cielo. Ha portato le immagini ai carabinieri di Montella i quali hanno detto di aver notato la presenza di una sorta di Ufo, un oggetto di colore scuro e dalla forma affusolata.
Il materiale fotografico probabilmente verrà inviato al Ris di Roma dove gli esperti con materiali ad alta tecnologia potranno analizzare con maggiore precisione l'oggetto misterioso e magari cogliere aspetti non visibili ad occhio nudo.
Il geometra ha raccontato di aver visto l'Ufo dopo avere scaricato e ingrandito le immagini al computer.
[28/07/2009] - Ufo/ Il milionesimo della serie stavolta appare in Irpinia. Solita storia ma allora perchè sulle foto indaga addirittura il Ris?
Misterioso avvistamento in provincia di Avellino: oggetto di colore scuro e dalla forma affusolata. Un ufo, un oggetto volante non identificato? Avvistato e fotografato da un geometra di trenta anni di Montella su l’ altopiano del Laceno, in Irpinia. E fin qui siamo a un classico dell’estate. un ufo non manca mai.
Quel che invece non si era mai visto è il Ris - Reparto Investigazioni Scientifiche- che si scomoda ad esaminare le suddette foto digitali, come fossero, almeno in ipotesi, possibili prove documentarie. Sarà, è infatti il Ris di Roma ad occuparsene. Il Ris, quello delle indagini sui delitti, quelli dei microscopi e delle polverine, dei Dna e dei segni che nessuno vede. Ci vuole il Ris per sapere se si tratta di fotomontaggio? Pare di sì. E, se fotomontaggio non fosse, che farà il Ris: annuncerà presenza aliena? Dopo aver avvertito il Ministero dell’Interno, il governo, l’Onu? Nel frattempo i Carabinieri del luogo procedono con le indagini ma pare che, allo stato attuale, nessuno, ad eccezione del geometra, abbia visto ciò che ha visto lui nei cieli avellinesi.
Qualche giorno prima, però, in Liguria, un gruppo di dieci villeggianti, mentre ammiravano il panorama del porticciolo di Santa Margherita, hanno visto nell’oscurità della notte tre oggetti “simili a Ufo”. Forse i due eventi sono collegati: gli ominidi potrebbero essere partiti in tre da una galassia lontana, possono aver deciso di sorvolare la Liguria e poi, due di loro potrebbero aver perso la rotta. Un’ipotesi, però, costretta a cadere, nel caso in cui si dia credito alle dichiarazioni che su Santa Margherita sorvolassero tre elicotteri militari. L’importante è che nessuno sia stato rapito.
[28/07/2009] - LACENO (28 luglio) - Ufo sul Laceno, tre foto racchiudono il mistero.


Tre immagini, tre scatti in rapida sequenza, in cui è tracciato il percorso dell’oggetto volante nel cielo dell’altopiano. Le ha scattate il geometra di Montella Rizieri Romaniello. Sono state realizzate in pochi secondi l’una dall’altra. Vi è stampata, in pratica, la traiettoria compiuta dall’oggetto. In una si nota la sagoma in lontananza spuntare dalla montagna, con una piccola coda di fuoco, in un’altra il «disco» è già all’altezza del lago e nell’ultima l’oggetto sta abbandonando il cielo del Laceno (come si rileva nella foto, ndr). Tutto in poche frazioni di secondo che danno anche una stima sulla velocità supersonica con cui si muoveva quella sagoma piatta a qualche centinaio di metri d’altezza dall’altopiano bagnolese.
A scoprire l’oggetto sulle tre foto sono stati proprio i militari, al computer. Il particolare era sfuggito anche al geometra che aveva notato la forma piatta tipica dei dischi volanti in una sola delle immagini digitali. Niente di visibile ad occhio nudo.
Le eventuali presenze aliene tra il Cervialto ed il Rajamagra potrebbero essere certificate anche da una delle 29 sezioni investigative scientifiche in cui si articola il Ris di Roma. Il materiale fotografico è stato difatti rapidamente acquisito dai carabinieri della Compagnia di Montella, diretta dal capitano Saccone. Le foto e le dichiarazioni del giovane professionista montellese saranno inviate ai Ris, in particolare al Reparto tecnologie informatiche, che con i suoi potenti mezzi ad alta precisione potrebbe rilevare altri particolari utili.
La testimonianza del geometra di Montella è stata naturalmente acquisita dai militari. Il trentenne ha ribadito di non avere visto nulla ad occhio nudo nel cielo caldissimo e limpido di Laceno, di avere scattato, verso le 11, una decina di foto in tutto in riva al lago. Il mistero dell’estate, insomma, è destinato ancora a far parlare sul Laceno e in Alta Irpinia turisti e residenti che s’interrogano in questi giorni sull’avvistamento. «Forse - dice qualcuno - ci vuole proprio un Ufo per risollevare le sorti del turismo sul Laceno».