La foto presentata oggi è stata scattata presumibilmente il 3 gennaio scorso in una località denominata Franklin River, situata nel cuore della Tasmania, uno stato dell’Australia. In questa fotografia si nota un oggetto nel cielo che, nella parte zoomata, appare non avere le sembianze di un aeromobile convenzionale. Il Centro TAS UFO (il gruppo ufologico locale) che ha ricevuto il file contenente la fotografia sta studiando tuttora il caso: dopo un attento esame il fatto sembrerebbe essere abbastanza credibile poiché l’esame tecnico della foto non rivelerebbe anomalie ed indicherebbe che l’oggetto impresso sia reale. Negli ultimi tempi numerosi sono stati i casi di avvistamento registrati nel paese: essi sono al vaglio delle autorità e della Polizia locale che ogni volta è dovuta intervenire per interrogare e raccogliere testimonianze sui fatti avvenuti.




http://www.danilo1966.splinder.com/

http://www.ufocasebook.com/

Ciao FEDE...e a tutti

interessante il caso, ma...mi stavo ponendo una domanda: è possibile che in tutta la rete ci siano miliardi di foto e video provenienti da tutto il mondo, ma in nessuno, o meglio...su pochi FENOMENI ANOMALI (no ho citato la parola UFO e O.V.N.I.), ci sono state fatte dele analisi serie, con dati (anche se approssimativi) che tendino a confermare l'anomalia del fenomeno in questione?

Ho spulciato personalmente gan parte della rete, ma sinceramente, mi sembra di capire che ci son pochi gruppi che fanno ricerca con analisi strumentali, tipo la fenomenologia di HESSDALEN o in alcune zone italiane, dove le foto o i video sono veramente analizzati con tecniche astronomiche e fotografia spettrografica, per la ricerca se il fenomeno è artificiale conosciuto, naturale conosciuto o....che non rientra nella fisica conosciuta.

Con questo non voglio dire che tutta l'ufologia è da scartare, ma sinceramente, dove un tempo la foto analogica si poteva analizzare da un negativo per capire se si trattava di un falso, oggi come oggi fidarsi ciecamente del digitale è diventata sinceramente un'impresa.

Certamente anche i gruppi di ricerca italiani usano il digitale, per lo studio dell'acquisizione dei fotoni per capirne a fondo l'emissione di luce nel contesto video/fotografico se naturale o meno, se si tratta di un falso o no....ma a quanto ho capito, sinceramente son ben pochi che si permettono una particolare strumentazione costosa per fare un po' di chiarezza e, non mi pare di aver notato che tutte le persone nel mondo testimoni di un probabile ufo, siano in possesso di strumentazione adeguata per poterlo fotografare (e tantomeno di traspostarsela sempre appresso) ottenendo una foto o un video VERAMENTE misurabile.

RIPETO, non sono qui per criticare o smantellare l'ufologia, anzi, SEMPRE BEN DIFESA A SPADA TRATTA, ma sinceramente....penso (E' UN MIO PENSIERO PERSONALE) sia ora che tutti incomincino a valutare veramente cos'è lufologia di ricerca, rispetto a quella basata su una semplice foto o video digitale eseguito per caso o in un contesto ambientale criticabile, visto il vituperio mediatico che porta ormai a confondere il vero con il falso, grazie alla computer grafica.

E se si tratta di far fatica per studiare l'astronomia, l'astrofotografia, la luce (in tutte le sue sfacettature), il visibile e l'invisibile, la spettrografia, le tecniche di triangolazione, la chimica, le analisi astrometriche, ecc. ecc.....facciamola, almeno ci porta ad avere un po' più chiarezza su tutto quello che viene veicolato. Se non si ha il tempo, allora indirizziamoci verso quei gruppi che la ricerca strumentale in ufologia, la fanno da anni....

Scusami e scusate tutti se ho espresso il mio pensiero, ma il caos è troppo ormai.

Cordiali saluti