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Ufo in provincia di Cosenza
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Autore:  dresda99 [ 02/11/2010, 08:23 ]
Oggetto del messaggio:  Ufo in provincia di Cosenza
https://sites.google.com/site/dresda99/ ... e-gimmella


Misteriosi oggetti volanti avvistati di notte sopra il monte Gimmella. Nella stessa zona qualche anno addietro erano state notate strane luci

Mario Morrone

san giovanni in fiore Cosenza

Il mistero che circonda ogni esistenza è segnato da enigmi e limiti. Per questo, ogni tanto, quando si disquisisce d'altre vite, viene spontaneo dire... Chissà? Parlando degli Ufo, invece, ognuno si trincera, perché teme di non essere creduto. O perché, pensa, «mi prenderanno per una persona poco attendibile». Comunque sia, l'ossessione degli Ufo è un richiamo senza tempo, giacché questi oggetti appaiono e poi e come se fossero "risucchiati", ma non sono né aeroplani, né stelle cadenti, ma, appunto, oggetti non identificati. Ed è quello che è capitato l'altra sera a 4 collaboratori scolastici che operano nel plesso della scuola elementare "C. Alvaro", adiacente all'ormai centralissima via Panoramica. Erano circa le 19,30 quando i quattro operatori si stavano accingendo a uscire. Per questo nella loro stanzetta, la cui finestra dà su monte Gimmella (guardando ad Est, verso lo Jonio), stavano lasciando i rispettivi camici dentro i singoli armadietti, quando Giovanna De Vuono ha notato una «strana luce» che prontamente ha fotografato con proprio cellulare. Al richiamo di Giovanna, sono accorsi Mario Benincasa, Rita Pulice e Pina Pignanelli. E tutti senza parola hanno seguito la scia luminosa di quest'oggetto. «Io», dice la signora De Vuono, una donna intelligente e determinata, «sono appassionata d'astronomia e astrologia e quando posso guardo con intensità il cielo. Così è successo dalla finestra della nostra scuola quando ho notato una luce tanto intensa quanto strana. Una stella "diversa", dapprima ho pensato a forma quasi di un rombo anomalo. Poi, alla mente è venuto un aeroplano, ma l'oggetto era fisso! Alla fine ho deciso di fotografare quest'oggetto, strano, quasi un trapezio ed ho pensato ad un Ufo. Già, perché, dopo è stato risucchiato di là da Gimmella!». Anche Benincasa è convinto. Ed aggiunge: «La collega De Vuono mi ha fatto notare il fenomeno; ma non era certamente né un areo-veicolo né una stella; mi è sembrata una navicella, quindi un Ufo: una luce che scendeva distante dalla luna!». Rita Pulice non discorda: «Pure io ho registrato l'evento! Questa luce luminosa come se fosse vicina alla luna, ma diversa dalle stelle». Ancora aggiunge: «L'anno scorso è capitato a me e mio marito che vedessimo quasi la stessa cosa: una luce luminosa che si avvicinava e poi anche in quell'occasione fu risucchiata». Pina Pignanelli, molto riservata e forse un po' timida, non aggiunge altro. Insomma, se è vero che gli inglesi hanno rilevato ben 11 mila avvistamenti d'oggetti volanti non identificati dagli anni '40 ad oggi, nessuno si può "scandalizzare" che anche nei nostri cieli qualcuno avvisti qualche strano oggetto appartenente al mondo degli alieni. E poi perché l'uomo dovrebbe avere la presunzione di affermare che non ci possano essere altre vite in una galassia che non è mai stata definitivamente esplorata? Una ventina d'anni fa, infatti, un barbiere di Mirto Crosia avvistò un Ufo e il suo racconto finì su uno dei grandi giornali italiani. In quello stesso periodo, in primavera, Ercole De Paola e Teodoro Angotti a Cerenzia avvistarono un altro oggetto. «Quasi lo toccammo!», ricorda ancora De Paola.
Autore:  robs79 [ 02/11/2010, 13:25 ]
Oggetto del messaggio: 
Tutte le notizie che arrivano dall'Italia sono praticamente sempre,senza accompagnamento di documentazione video o foto.
Autore:  CRASH [ 02/11/2010, 13:59 ]
Oggetto del messaggio: 
...perchè caro ROBS79, in Italia, fare ufologia vuol dire seguire per la maggior parte articoli o video del tubo di stampo sensazionalistico, ma particolari siti web o gruppi di ricerca che documentano periodicamente fenomeni inspiegabili, nemmeno li guardano. Il perchè? O fanno troppa fatica a capire che bisogna documentarsi ben in fondo a livello tecnico, oppure...non ne sanno l'esistenza e si continua a cliccare col mouse su quei luoghi dove spunta solo la notizia sensazionalistica giornaliera.

Bello è che nessuno per ora ha in mano un disco volante "dadi e bulloni" o "l'alieno nel frigo", mentre cose più VERE e a portata di mano nemmeno vengono considerate.

Fai una prova: apri un blog con 2 pagine, che indicano rispettivamente su una un caso dove c'è un disco volante o un'alieno in un contesto particolare e sotto ci metti il contatore visite; sull'altra pagina invece ci metti un caso di uno strano fenomeno luminoso documentato sempre in un particolare contesto, e sotto ci metti un contatore visite.

Credo che i maggiori click verranno fatti sulla pagina del disco/alieno.

E' così...la maggior parte vuole e cerca il sensazionalismo.

Io la penso così ormai...
Autore:  IdentFlyObj [ 02/11/2010, 15:48 ]
Oggetto del messaggio: 
Dresda,
apriti un sito Internet ''Stazione ISS Fan Club'' [:)]
Autore:  robs79 [ 03/11/2010, 12:06 ]
Oggetto del messaggio: 
Cita:
CRASH ha scritto:

...perchè caro ROBS79, in Italia, fare ufologia vuol dire seguire per la maggior parte articoli o video del tubo di stampo sensazionalistico, ma particolari siti web o gruppi di ricerca che documentano periodicamente fenomeni inspiegabili, nemmeno li guardano. Il perchè? O fanno troppa fatica a capire che bisogna documentarsi ben in fondo a livello tecnico, oppure...non ne sanno l'esistenza e si continua a cliccare col mouse su quei luoghi dove spunta solo la notizia sensazionalistica giornaliera.

Bello è che nessuno per ora ha in mano un disco volante "dadi e bulloni" o "l'alieno nel frigo", mentre cose più VERE e a portata di mano nemmeno vengono considerate.

Fai una prova: apri un blog con 2 pagine, che indicano rispettivamente su una un caso dove c'è un disco volante o un'alieno in un contesto particolare e sotto ci metti il contatore visite; sull'altra pagina invece ci metti un caso di uno strano fenomeno luminoso documentato sempre in un particolare contesto, e sotto ci metti un contatore visite.

Credo che i maggiori click verranno fatti sulla pagina del disco/alieno.

E' così...la maggior parte vuole e cerca il sensazionalismo.

Io la penso così ormai...


Sta di fatto che sono racconti e non ci sono prove tangibili in ogni caso.Il giorno che qualcuno portera' una prova incontestabile allora cambiera' qualcosa,e l'unico modo per poter discutere di qualcosa a mio parere rimane una foto o un video,io ai racconti non credo mi dispiace.
Autore:  CRASH [ 03/11/2010, 12:24 ]
Oggetto del messaggio: 
...appunto...

...ti ho detto che in Italia vale più che altro il sensazionalismo...ma prove con foto e filmati con tanto di analisi alla mano son ben in pochi a documentarne...e quei pochi, non registrano ancora per ora il classico "disco a dadi e bulloni" che l'ufologia classica vuole, ma fenomeni per ora luminosi che presentano caratteristiche anomale.
Purtroppo chi viaggia nell'ufologia, la stragrande maggioranza ricerca la notizia sensazionale, che poi finisce nella bolgia dei falsi o nel dimenticatoio...i gruppi di ricerca strumentale che VERAMENTE stanno registrando dati con foto e video di fenomeni anomali, in Italia son pochi, ma esistono...con tanto di siti web...ma purtroppo, passano in sordina perchè ripeto è la notizia sensazionale che fa parlare e aumentare i click di download.

Poi, guardacaso, la stragrande maggioranza si svela o falsi o solo testimonianze riportate a voce...ecc.

Dovrebbe stare nell'ufologia classica incominciare a fare un esame interno e ricominciare a vlautare il fenomeno ufologico dal punto di vista della ricerca strumentale odierna, per poter avvicinarsi a capire di cosa può trattarsi un fenomeno anomalo...il resto dell'ufologia del passato, dovrebbe essere messa negli archivi storici come punto di studio e di partenza per le nuove generazioni che stanno venendo su, fornendo loro però la tecnologia e i metodi di studio odierni per poter affrontare l'ufologia moderna sotto una luce totalmente nuova, partendo già dalla terminologia, trasformando il vecchio termine UFO (coniato nell'ambiente militare e ormai caduto nella bolgia mediatica e cinematografica...) nel più strumentale e analitico termine UAP: UNIDENTIFIED AERIAL PHENOMENA, termine che oggi ben pochi stanno adottando, perchè basato sulla ricerca e non sui racconti.

In questo modo si usa una mente razionale ma aperta al possibile, dove deve essere il dato a fornire una possibile spiegazione di un fenomeno sconosciuto.

CRASH
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