Premetto che la presente non deve essere intesa come "promozione pubblicitaria" o messaggio commerciale.
Tirature come quella realizzata con la nuova edizione della mia opera, dal punto di vista dei diritti d'autore, non consentono guadagni tali da legittimare un sospetto di "interesse privato" (circa 1,35 euro a copia).

Vorrei, pertanto, che a questo mio post venga data l'accezione che realmente ha... ovvero quella di una tra le tante "news" con la quale viene data una notizia di probabile interesse per lo studio storico- cristologico di ispirazione scientifico- laica.

A tale notizia, che fino ad ora è stata divulgata soltanto nel ristretto ambito degli iscritti alle newsletters del mio sito, sembra sia mancata la spontanea diffusione in "passaparola" che ha segnato l'uscita della prima stampa nel 2008.

Tutto ciò premesso.... ritornando a bomba sul motivo principale di questa mia... vorrei semplicemente segnalare che, già da qualche mese, è disponbile la nuova edizione della mia opera reperibile sia presso le principali catene librarie che presso il mio sito web con possibilità di ricevere il libro a casa in pochi giorni.

A conferma che l'aspetto commerciale è l'ultimo ad interessarmi, preciso che gli innesti testuali di nuove paragrafi o parti di essi (in totale una quarantina di pagine), l'ampliamento bibliografico con una decina di nuovi testi e la nuova e più bella veste grafica, a mio personale avviso non costituiscono, per chi ha già letto la prima edizione, un valido motivo per acquistare questa seconda edizione.

Ai miei lettori già acquisiti, sempre ammesso che abbiano trovato utile la mia fatica, chiedo di limitarsi a diffondere la notizia tra coloro che non la conoscono ancora.

I nuovi inserimenti, comunque, riguardano in buona parte la derivazione archetipale del primo cristianesimo dal culto del Deus Invictus (II secolo) nonchè dalla filosofia neoplatonica e dalla fusione dell'universo filosofico/morale dell'ebraismo con le aperture della cultura ellenistica (che trovano una prima compiuta sintesi in Filone Alessandrino).

Riporto di seguito il link da cliccare (o copiare i incollare sulla barra di internet) per l'acquisto online dell'opera in uno dei modi previsti nella pagina di arrivo.

http://www.yeshua.it/La_Croce_di_spine/ ... amento.htm


Ringrazio per l'attenzione e invio un caro saluto a tutti.

Giancarlo Tranfo

Giancarlo ! Ordine, teufel, ordine !

Questo post, che ho già replicato al tuo topic dedicato al Cristo Storico , va messo in spazio pubblicità.




zio ot


Il topic di Giancarlo Tranfo sul Cristo Storico

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=4257

Ciao Giancarlo, sto ancora leggendo la tua nuova versione, che come giustamente precisi, non è molto dissimile dal tuo precedente scritto.

Però a mio personale avviso è un'opera eccezionale, che veramente sta facendo tremare molte poltrone..

Sono solo un pò titubante su BEN PANTHERA... ci strizzo un pò il naso perchè bisognerebbe approfondire meglio la faccenda.

Ciao carissimo, grazie per le immeritate parole di apprezzamento.

I riferimenti al figlio di Panthera sono solo più labili e offuscati (non a caso) di quelli relativi al messia davidico figlio del Galileo.

Però.... prova a pensare: senza Giuseppe Flavio quanto ne avremmo saputo sull'attività insurrezionale, sulla pretesa regale di Giuda il Galielo (e discendenti) e su mille altri aspetti entrati come tessere di un mosaico nel profilo storico messianico?

Avremmo avuto qualche idea leggendo Filone, interpretando i rotoli e attingendo alla fonti ebraiche.

Ecco, Yeshua ben Panthera è come fosse..... Giovanni di Gamala senza la testimonianza di Giuseppe Flavio!

Abbiamo i confusi (volutamente tali) riferimenti talmudici e qualche riferimento al "messia sacerdotale" presente sui rotoli... ma non di più.

Eppure se ne intuisce l'impronta storica proprio nelle cuciture posticce del tessuto testuale neotestamentario: due processi avvenuti in tempi diversi (uno romano ed uno ebraico) assemblati forzatamente in uno; un'infinità di "perle" (discorsi, parabole) che altro non sono che un'espressione sopraffina di filosofia morale di estrazione neoplatonica che non possono essere forzate nel personaggio di un messia guerriero mentre sono assolutamente sintoniche con il ruolo di un sacerdote predicatore; la fama di mago o stregone che attesta l'attività taumaturgica del messia sacerdotale; Lo stesso nome ebraico di Yeshua, emerso tardivamente nelle fonti evangeliche, che non sarebbe mai potuto nascere in seno alla cristianità romana degiudeizzata del II - III secolo d.c.

C'è poi quella che secondo me può essere definita la prova per eccellenza: di Yeshua ben Panthera se ne parla nelle antiche fonti ebraiche e... nel "Discorso Veritiero" di Celso: due mondi lontani e inconciliabili (uno dei quli- quello ebraico- chiuso a riccio sulla propria storia e sulle proprie tradizioni), due culture senza punti di contatto che convogliano sulla comune testimonianza di un "falso profeta", figlio illegittimo di un soldato romano e di una povera donna, che emigrò in Egitto e, dopo aver appreso trucchi e magie, ritornò in patria sbalordendo il popolo (l'accusa sinedrile fu quella di aver deviato Israele).
Celso, la cui opera è a noi nota grazie alla confutazione di Origene, non avrebbe mai potuto conoscere e riferire tutto ciò.
Ma pur ammettendo per assurdo improbabili scambi tra un intellettuale accreditato alla corte dell'imperatore e il volgo di estrazione giudaica delle dispora romana, come avrebbe potuto Celso raccogliere e presentare come propria, vera e reale questa "biografia riferita"?.
Che straordinario servizio che ci ha reso Origene!!!!!

Chiedo scusa se mi sono un pò dilungato. Colpa della passione che a distanza di anni ed anni continuo a sentire per la ricerca storica in campo cristologico.

Un caro saluto.

Giancarlo Tranfo

No no dilungati pure.

Però se su questo secondo personaggio ci sono delle zone d'ombra potresti far cadere nel dubbio l'intera impalcatura.

Ottima però il ragionamento su Giovanni Battista, ma a tal proposito ti consiglio il libro del nostro amico del Forum Pier Tulip, che ha individuato un aspetto mitologico misterico sul Battista, che fin'ora non era stato ancora identificato.

KRST: http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=10530

Allora,

Ho appena finito di rileggere il tuo libro.

Il libro merita un posto speciale nella mia biblioteca personale.

Scrittura chiara e leggibile, con argomenti trattati molto avvincenti. Ho alcune osservazioni critiche ma non mi addentro nei dettagli... non capisco come mai per Giovanni di Gamala spendi 200 pagine e per Ben Panthera appena una 20ina.

Motivo per cui ancora ho dei dubbi su questo secondo Messia.

Anzi sono sempre più convinto che il secondo uomo o terzo o quarto uomo sia proprio il Battista. I 2 Giovanni.

Grazie.