«In Vaticano, tutto ciò che non è sacro è segreto », ricorda Frattini. C’è molto lavoro, dunque, per gli osservatori della CIA che analizzano, riportano e
commentano minuziosamente tutti i movimenti, le dichiarazioni, gli incontri dei papi.
Oltre 300 documenti trovati e studiati dall’autore – lettere, cablogrammi, reports, fotografi e – attraverso i quali gli Stati Uniti hanno tenuto sotto controllo l’operato della Santa Sede a partire dall’elezione di Giovanni Paolo II. Un nuovo saggio investigativo che dimostra come il piccolo Stato dominato dalla cupola di San Pietro sia uno dei luoghi più intriganti e densi di misteri e verità indicibili, sul quale c’è ancora molto da indagare.