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Al di là del mondo sensibile: luci ed ombre della Coscienza
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il nome della città di Qumran era "Damasco"

28/09/2011, 09:48

Rileggendo un libro di Donnini, mi salta l'occhio sul paragrafo dove scrive che il nome originale della città di QUMRAN in realtà fosse "Damasco".

Così faccio alcuni cenni:

http://mikeplato.myblog.it/archive/2009 ... grale.html
Capitolo VI 4-5
..Il pozzo è la legge e quelli che l'hanno scavato 5 sono i convertiti d'Israele, coloro che sono usciti dalla terra di Giuda e si sono esiliati nella terra di Damasco;


Capitolo VI 19
..e il giorno di digiuno secondo la disposizione di coloro che sono entrati nel nuovo patto nella terra di Damasco;


Capitolo VII 19-20
e la stella è l'interprete della legge che verrà a Damasco, come è scritto: Una stella si fa strada da Giacobbe e uno scettro si leva da Israele


Capitolo VIII 21
Tutti gli uomini che sono entrati nel nuovo patto, nella terra di Damasco, ma se ne sono poi ritornati, hanno tradito e si sono allontanati dal pozzo delle acque vive.


Capitolo XIX 34
..così tutti gli uomini che sono entrati nel patto nuovo, nel paese di Damasco, ma se ne sono poi ritornati, hanno tradito e si sono allontanati dal pozzo delle acque vive:


e poi una semplicissima ricerca su web

http://it.wikipedia.org/wiki/Documento_di_Damasco
"Il titolo del documento proviene dai numerosi riferimenti a Damasco che esso contiene. Il modo in cui Damasco è trattato nel documento fa supporre che non sia un riferimento letterale a Damasco in Siria, ma va inteso o geograficamente come Babilonia, o come Qumran stesso. "


Poi vi spiego dove voglio arrivare con il ragionamento.

28/09/2011, 12:15

Messaggio di dresda99

Rileggendo un libro di Donnini, mi salta l'occhio sul paragrafo dove scrive che il nome originale della città di QUMRAN in realtà fosse "Damasco".


Il titolo del documento proviene dai numerosi riferimenti a Damasco che esso contiene. Il modo in cui Damasco è trattato nel documento fa supporre che non sia un riferimento letterale a Damasco in Siria, ma va inteso o geograficamente come Babilonia, o come Qumran stesso.

Fonte:http://it.cathopedia.org/wiki/Documento_di_Damasco

28/09/2011, 14:48

Ora

Il ragionamento che nel libro di Donnini, viene giusto sorvolato è la questione di S.Paolo.

Se fosse mai esistito [:I]

San Paolo era in origine del suo mandato un persecutore dei cristiani... e che sulla strada di Damasco ebbe la caduta che lo fece poi convertire al Cristo.

"In quei giorni, Paolo disse al popolo: «Io sono un Giudeo, nato a Tarso di Cilìcia, ma cresciuto in questa città, formato alla scuola di Gamalièle nelle più rigide norme della legge paterna, pieno di zelo per Dio, come oggi siete tutti voi. Io perseguitai a morte questa nuova dottrina, arrestando e gettando in prigione uomini e donne, come può darmi testimonianza il sommo sacerdote e tutto il collegio degli anziani. Da loro ricevetti lettere per i nostri fratelli di Damàsco e partii per condurre anche quelli di là come prigionieri a Gerusalemme, per essere puniti.
Mentre ero in viaggio e mi avvicinavo a Damàsco, verso mezzogiorno, all'improvviso una gran luce dal cielo rifulse attorno a me; caddi a terra e sentii una voce che mi diceva: Sàulo, Sàulo, perché mi perseguiti? "

A Damasco in Siria, nel 40-50 era giunta già voce del Cristo Risorto??

No la Damasco di S.Paolo era un'altra!

S.Paolo (se fosse mai esistito ma per convenzione) voleva attaccare gli Esseni di Qumran ovvero di "Damasco"!
Ultima modifica di dresda99 il 28/09/2011, 14:49, modificato 1 volta in totale.

29/10/2011, 11:41

dresda99 ha scritto:

Ora

Il ragionamento che nel libro di Donnini, viene giusto sorvolato è la questione di S.Paolo.

Se fosse mai esistito [:I]

San Paolo era in origine del suo mandato un persecutore dei cristiani... e che sulla strada di Damasco ebbe la caduta che lo fece poi convertire al Cristo.

"In quei giorni, Paolo disse al popolo: «Io sono un Giudeo, nato a Tarso di Cilìcia, ma cresciuto in questa città, formato alla scuola di Gamalièle nelle più rigide norme della legge paterna, pieno di zelo per Dio, come oggi siete tutti voi. Io perseguitai a morte questa nuova dottrina, arrestando e gettando in prigione uomini e donne, come può darmi testimonianza il sommo sacerdote e tutto il collegio degli anziani. Da loro ricevetti lettere per i nostri fratelli di Damàsco e partii per condurre anche quelli di là come prigionieri a Gerusalemme, per essere puniti.
Mentre ero in viaggio e mi avvicinavo a Damàsco, verso mezzogiorno, all'improvviso una gran luce dal cielo rifulse attorno a me; caddi a terra e sentii una voce che mi diceva: Sàulo, Sàulo, perché mi perseguiti? "

A Damasco in Siria, nel 40-50 era giunta già voce del Cristo Risorto??

No la Damasco di S.Paolo era un'altra!

S.Paolo (se fosse mai esistito ma per convenzione) voleva attaccare gli Esseni di Qumran ovvero di "Damasco"!


Cosa ti fa pensare che non sia mai esistito, San Paolo?

30/10/2011, 10:02

Enkidu ha scritto:
Cosa ti fa pensare che non sia mai esistito, San Paolo?


Lettura consigliata:

http://www.vangeliestoria.eu/approfondimento.asp?ID=4
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