Vito Mancuso ed il Gesù di Ratzinger

30/11/2012, 23:00

Quello che segue è un breve estratto dell'articolo pubblicato dal prof. Vito Mancuso nella rubrica MicroMega di Repubblica (http://temi.repubblica.it/micromega-onl ... i-storica/)

Il tema toccato dal prof. Mancuso è quello relativo alla pubblicazione del nuovo libro su Gesù da parte di papa Ratzinger.

Il nuovo Gesù del Papa e la guerra all’esegesi storica.

Il nuovo libro di papa Ratzinger è dedicato all'infanzia di Gesù. Il suo bersaglio è l'esegesi contemporanea, qualla che, privilegiando la filologia e la storiografia, evidenzia la problematica storicità di molte narrazioni evangeliche. Ma il tentativo di Benedetto XVI è destinato al fallimento, perchè le contraddizioni dei racconti non possono essere sanate

Vito Mancuso
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Ho letto con molto interesse l'articolo del prof. Vito Mancuso, in cui vi ritrovo un atteggiamento per me famigliare, vale a dire quello del prof. Mauro Pesce (credo un amico del prof. Mancuso), di cui apprezzo molto l'onestà intellettuale che lo ha portato ad assumere fatalmente un posizione fortemente critica verso gli attuali vertici clericali, i quali, come lo stesso prof. Mancuso sta 'toccando con mano', credono che dal Medioevo ad oggi nulla sia mutato, e che adesso come allora è possibile far credere a chiunque le 'mostruose' panzane commercializzate circa 19 secoli fa dai padri che diedero inizio al culto catto-cristiano.

Mi permetto di proporre al prof. Mancuso, qualora avesse l'occasionne di leggere questo mio scritto, di dare un'occhiata al thread 'Giovanni di Gamala', aperto dal sottoscritto con il nickname 'Veritas' nel sito http://www.ufoforum.it/forum.asp?FORUM_ID=23, dove scrivo di tanto in tanto.

Si tratta di una ricostruzione (o meglio di un aspetto di tale ricostruzione) delle vicende storiche inerenti alle origini del cristianesimo (quelle VERE!) assolutamente inedite per il mondo editoriale, ma non per quello 'internettiano', visto che sono oltre 16 anni - da quando cioè sono iniziate le mie 'forsennate' ricerche - che le vado esponendo nei vari forum - anche in quelli anglosassoni e francesi - in cui ho interagito sino oggi.

Nel giro di un paio di anni conto di portare a termine il lavoro iniziato nella seconda metà del 2005: vale a dire la composizione di un libro 'ad-hoc' che riassuma tutte le mie stressanti ricerche (oltre 12 ore al giorno davanti al computer!) e gli studi che ne sono scaturiti, i quali mi hanno permesso di raggiungere un traguardo sinora MAI raggiunto da alcun erudito al mondo, sebbene sicuramente molto meglio dotati di me sul piano della preparazione scolastica.

Grazie a tali studi, oggi posso confortevolmente affermare di aver compreso praticamente tutto di quello che c'è da capire circa le vere origini del cristianesimo, oltre che della vera identità storica concernente il personaggio passato alla storia con il falso nome di Gesù di Nazareth, come anche di tutti gli altri personaggi coinvolti nella vicenda evangelica, a cominciare dalla stessa Maria Vergine.

Veritas

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30/11/2012, 23:18

Juanne Nigola Buzzoffiu:

Guido Scollo:

Ma se nel Nuovo Testamento (Sinottici,Vangelo di Giovanni,Lettere di vari apostoli,Apocalisse) sono riportati fatti realmente accaduti accanto a fatti probabili e improbabili,e giacchè tali documenti sono considerati il fondamento della fede cristiana,è quanto mai urgente e decisivo definire l'ESSENZA di questa fede.
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credo che tale ESSENZA di questa fede sia stata già ben definita. E non da ora. Anche se a quanto pare non tutti se ne sono accorti. Mancuso è tra coloro che se ne infischiano di quella autorità istituita da Cristo e che ha fatto tale definizione.
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Quale sarebbe "quella autorità istituita da Cristo"?...Quella a cui ti hanno fatto credere sin da quando avevi pochi anni, attraverso l'indottrinamento clericale?...E non ti ha mai sfiorato il cervello il dubbio, stante le allucinanti contraddizioni ed assurde reticenze riscontrabili a iosa nelle cosiddette 'sacre' scritture della dottrina cattocristiana, che forse non si tratta della verità storica, ma solo di uno sconcertante camuffamento di essa, teso a far credere ciò che i furbi fondatori del catto-cristianesimo volevano che si credesse?...

Il prof. Vito Mancuso e tutti gli altri come lui, hanno ragione da vendere, in quanto essi antepongono alla fede cieca la RAGIONE: il VERO dono che il Trascendente, qualora dovesse esistere davvero, ha fatto agli uomini!

Veritas

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01/12/2012, 01:00

Reddoctor's Son Jacopo

Mi dovrebbero spiegare come maria abbia mantenuto lo stato virginale dopo aver partorito, se lo ha fatto come natura ci insegna, e poi non credo che il buon giuseppe prima del sacro concepimento non abbia mai conosciuto biblicamente la moglie. E poi, nessun storico romano,a cominciare da tacito nelle sue historiae,ha mai parlato della storiella della resurrezione del terzo giorno, se fosse realmente accaduto ne avrebbe parlato tutto il mondo antico, posso capire 2000 anni fa, ma ora....
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Per corroborare la loro allucinante menzogna, i padri falsari delle origini arrivarono a far credere che Giuda Tomaso (Tomah in ebraico, da cui Thomas in greco) fosse un personaggio estraneo alla famiglia di Gesù, tanto da arrivare a 'scinderlo' in due personaggi apparentemente distinti: Giuda e Tomaso.

Il processo mistificatorio si spinse così in là da arrivare ad affermare - nel vangelo di Giovanni - "Tomaso detto Didimo" (Gv. 11:16), vale a dire Gemello detto Gemello (sic!). Perchè tutto questo?... La risposta è quanto mai semplice: se era di per sè già difficile far credere ai 'poveri di spirito' dei primi secoli che Gesù fosse nato da una vergine, la cosa diventava praticamente impossibile con due gemelli, anche se nel contesto mitologico 'pagano' esempi del genere non mancavano.

Tuttavia la cosa diventa addirittura sconcertante quando si pensa che i figli di Maria Vergine furono addirittura tre: Gesù ed il suo gemello Giuda 'Tomaso', e Giacomo il 'minore', perchè il più piccolo dei tre (aveva cinque anni meno dei suoi fratelli maggiori, nati intorno al 6 d.c.). Ma allora perchè insistere nel sostenere ad oltranza la verginità di Maria, la quale, peraltro, ebbe due mariti, e molti rapporti extraconiugali, come riportato (in modo ASSOLUTAMENTE credibile) nel Talmud rabbinico?(*)

Comunque, quella di far apparire ad oltranza la madre di Gesù come una 'vergine', fu praticamente una necessità per i padri falsari che fondarono il catto-cristianesimo, i quali furono costretti a giustificare in qualche modo la circostanza che furono gli STESSI giudei contemporanei di Gesù e Maria a definire quest'ultima una 'Vergine'.

Più tardi Gesù, quando ormai un uomo maturo, conscio dell'attributo riservato alla madre, arrivò lui stesso ad affermare di essere figlio di una Vergine e di un Dio, il quale però fu assolutamente diverso dallo Yahweh dei giudei, essendo stato un dio del pantheon greco-romano!

"..che il buon giuseppe prima del sacro concepimento non abbia mai conosciuto biblicamente la moglie.."

Oggi fortunatamente tale aspetto è facilmente spiegabile (almeno per quei ricercatori che sono arrivati ad intuirlo), dal momento che l'anziano Giuseppe dei vangeli canonici altri non fu che il personaggio che nei vangeli dell'infanzia è chiamato Gioacchino: vale a dire il PADRE di Maria Vergine, e NON il marito!. E' dunque sin troppo ovvio il fatto che Giuseppe non ebbe mai rapporti sessuali con Maria, visto che si trattò della propria figlia!!

"..E poi, nessun storico romano, a cominciare da tacito nelle sue historiae, ha mai parlato della storiella della resurrezione del terzo giorno.."

Probabilmente ve ne furono, anche se fu solo per scherzarci su beffardamente, dato che in tale ambiente fu subito noto il trucco utilizzato da Gesù per arrivare a tale risultato. Ora l'unica testimonianza vera (quella ATTENDIBILE, e non quella 'fasulla' riportata dagli evangelisti!) in merito a tale evento, è quella di un padre dei primi secoli, il quale però 'sostituì' il protagonista dell'evento con un altro personaggio 'evangelico'.

Va aggiunto che l'evento della 'resurrezione' di Gesù dopo 3 giorni, avvenne a ROMA e NON in Gerusalemme, come riportato dagli evangelisti falsari, ed è per questo che gli autori latini conoscevano bene tale evento, sebbene non esistono più le loro testimonianze in merito, dal momento che, per ovvii motivi, esse vennero fatte scomparire per sempre.

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(*) - nel Talmud, infatti, è riportato che Myriam, la madre di 'Ben Stada' (al secolo Gesù di Nazareth), sebbene discendente da principi e governanti, ebbe trascorsi sessuali con molti uomini.

Veritas

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01/12/2012, 01:12

Don Severino D'amico:

La verità, dice Gesù, vi farà liberi! questo è il vero messaggio evangelico di Gesù, purtroppo mai nessuno lo vive e lo crede soprattutto chi ne dovrebbe essere suo testimone da roma in giù.
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"..La verità, dice Gesù, vi farà liberi!.."

La verità a cui alludeva il VERO Giovanni, era la 'verità' gnostica: una verità 'salvifica' (da cui il concetto di 'Salvatore') che procedeva direttamente da Dio attraverso il 'veicolo' rappresentato da alcuni presunti personaggi dell'antichità biblica, quali, ad esempio, ENOCH/ENOSH e SETH.

"..La fede nelle religioni conduce gli uomini ai piedi di altri
uomini; la ragione e la ricerca della verità li avvicinano a Dio.
Io non so cosa esso sia, ma so cosa non è... Cerca la verità
ed essa ti renderà libero e ti farà capire cosa non è Dio.."

Veritas

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01/12/2012, 01:30

Juanne Nigola Buzzoffiu

Claudio Bargna

Vito Mancuso (ex sacerdote, per chi ancora non lo sapesse) si conferma ex cristiano.
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Come ogni modernista, che svuotando il cristianesimo lo rende solo un involucro vuoto. Per quanto danno possan fare i modernisti però, "non praevalebunt".
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Più coerentemente, Vito Mancuso è un cristiano che usa il cervello per cercare di capire a cosa vale la pena credere, di tutto ciò che gli hanno insegnato sin dalla sua prima fanciullezza o infanzia.

E' un atteggiamento che se anche non si può definire insolito, è tuttavia poco ricorrente tra la massa complessiva dei fedeli cristiani, moltissimi dei quali hanno palesi tendenze alla cattoidolatria (adorazione degli idoli tipicamente cattolici), come ad esempio i lefebvriani, fanaticamente legati alle antiche tradizioni cattoliche.

Veritas

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