cecca ha scritto:
no, è oltremodo complessa, tanto più che non può essere affrontata senza inserirla nel suo contesto storico, storico-religioso, iconografico, archeologico e letterario vicino-orientale, il che significa fare un lavoro di comparazione che richiede competenze multidisciplinari.
Forse è complessa solo perché si è voluto complicarla caricando la questione di tutta una serie di significati e interpretazioni che poco nulla avevano a che fare con l'intenzione dell'autore e l'oggetto della narrazione biblica?!?
Competenze multidisciplinari e, aggiungo io, una mente aperta e pronta a mettere in discussione reperti e scoperte per potere avere visione del quadro di insieme non limitandosi al solo, seppur complesso, esame filologico della lingua.
Che è ESATTAMENTE quello che ho sempre sostenuto e che ti dissi io diversi post fa.
Quindi fammi capire, siccome tu stesso affermi di non avere competenze multidisciplinari essendoti specializzato in un campo ostico come il tuo, dovresti essere il primo a stare zitto se seguo il tuo stesso sillogismo. O sbaglio?
cecca ha scritto:
A parte il solito problema che non conoscete per niente la materia mi sembra nuovamente chiaro che è impossibile fare discorsi seri con voi
Libero di pensarlo... ma se per te è così chiaro questo allora potresti spiegarci che ci fai ancora qui?
cecca ha scritto:
sono tutti degli idioti quelli che hanno perso tempo a studiare questi temi
Mai detto una cosa simile... certo che per te è davvero difficile considerare l'idea che a volte ciò che uno scrive è ESATTAMENTE ciò che vuole dire... cos'è cecca?! Deformazione professionale?!!?
Al massimo posso pensare nella migliore delle ipotesi che costoro abbiano commesso "errori" (come tutti peraltro) nel loro tentativo di ricostruzione storica e di interpretazione dei testi... o vorresti dire che l'archeologia, così come la filologia siano caratterizzati da una sorta di dogma di infallibilità papale?!
E questo parlando degli studiosi in buonafede.
Della malafede non ne è immune né la ricerca alternativa né l'ortodossia... spero che almeno su questo possiamo ritenerci d'accordo.