Furuno 3 i protagonisti del Babalon Working,Jack Parsons,
Ron Hubbard,fututro fondatore di Scientology,e l’attrice Marjorie Cameron.
Parsons esegui il rituale in un paio di mesi, magia sessuale,
pentagrammi ,stelle,cerchi,consacrazioni,e invocazioni.
In quel periodo nella casa di Pearson accaddero molte cose strane,
a detta degli ospiti ,apparizione di spettri,di angeli, addirittura una tempesta su Pasadena.
Parsons ebbe anche un incontro con una entità che a suo dire proveniva da Venere,
che consegnò dei "versi", Parsons li ordinò in un testo chiamato Liber 49
Uno dei versi del libro
Cita:
Tu offrirai tutto ciò che sei e tutto ciò che hai sul mio Altare, non trattenendo nulla per te
Yahweh insegna
Il Babalon Working fu uno "sforzo magico",l'intento era di aprire
un portale dimensionale e permettere alla dea babalon di manifestarsi,
ma il rito servi a Parsons anche per fare esperienza con le "energie elementari",
e il concepimento di un "figlio magico"
Se la dea si palesò non si hanno certezze, per Parsons
il rituale riusci perfettamante,ma non ebbe un epilogo fortunato,
Ron Hubbard fuggi con la ex cognata di Parsons e parecchi dollari,
perse il lavoro, e dopo qualche anno mori in un incendio.
Aleister Crowley criticò spesso l'ingenuità di Parsons,
fidarsi di personaggi non proprio limpidi,anche nel prosieguo
delle invocazioni mise in guardia Parsons citando Eliphas Levi:
Cita:
L’amore del Mago per tali cose (gli Elementali) è insensato,
e lo potrebbe distruggere.
Perchè si evocano "forze soprannaturali"?
Cita:
La maggior parte lo fa per potere e vantaggi personali e solo
una piccolissima parte per fame di conoscenza.
Come bisogno inconscio si cerca di compensare
l'incertezza, la paura le ansie esistenziali
con la conoscenza,come mezzo per acquisire un senso di controllo e
sicurezza,per orientarsi nelle complessità della vita.
Che rapporto tra "mago" ed entità evocata?
Cita:
Il "mago" impegnato nell'evocazione può proiettare i propri desideri,
paure o aspirazioni sulla figura del "dio" esteriorizzata
Questa proiezione consente un senso di identificazione e connessione,
poiché l'individuo cerca di fondersi o ricevere una guida dalla
rappresentazione simbolica del divino.Ricordiamo che l'essere evocato è
un simbolo dell'archetipo
Mia modesta opinione, se è vero che viviamo
in una "realtà controllata" ,perchè, da prigionieri
chiediamo lumi ai nostri carcerieri?
Un "dio vero" non ha bisogno di nessuna evocazione,
ne chiederebbe obbedienza o sottomissione,non stringe patti,
può indicarti una via ma sta a noi percorrerla