Al di là del mondo sensibile: luci ed ombre della Coscienza
Rispondi al messaggio

11/09/2009, 19:32

Sig. memozero scrive:
riformulo la domanda forse e' scappata.....

ma
da profano.....

quanti vangeli reali cioe' del periodo subito dopo cristo esistono?

quanti sono convergenti o divergenti?

quanti parlano della resurrezione di cristo?

quanti testi "esterni" cioe' scritti da altri parlano del cristo e degli apostoli oltre che dei fatti dei vangeli?

i rotoli del mar morto contengono frammenti della bibbia ma anche dei vangeli?

penso che una datazione chiara sia indispensabile....

grazie



Egregio Signore un profondo grazie a Lei con la richiesta di perdono se non sarò esaustivo, ma le questioni da Lei proposte sono vastissime.


Io, non sono ispirato dallo Spirito Santo ma studio continuamente e alcun volte ho dovuto modificare alcuni miei convincimenti precedenti.

Attualmente, questa è la mia scaletta mentale in ordine cronologico.

Prima di tuttto i rotoli di Qumran;

poi a seguire:

Vangelo di Tommaso, il suo nocciolo primitivo.

Vangelo degli Ebioniti o fonte Quelle.

Alcune lettere di san Paolo o chi per lui, vere, non quelle false perchè sicuramente molto tardive.

Il vangelo di Marco dopo la tragedia di Masada.

Il vangelo di Matteo.

E dopo l'uscita di Autobiografia di Giuseppe Flavio 93/94 d.c. il vangelo di Luca.

Molto tardi il vangelo di Giovanni.

Molto tardi le lettere false di Paolo o chi per Lui.

Molto tardi gli atti degli apostoli

Tardi e tardissimi alcuni vangeli apocrifi

Un caro saluto

11/09/2009, 19:42

Giovanni Dalla Teva rispondeva al riguardo del vangelo di Giovanni:

Le aggiunte più importanti sarebbero l'episodio dell'adultera, le apparizioni ai discepoli, e l'epilogo.





All'evangelista Giovanni era venuto male il suo trionfo finale, adattato al mito, tanto è vero che successivamente hanno avvertito la necessità di aggiungere il capilo XXI, e non soddisfatti di tale intervento falsificatorio hanno falsificato ( e con questo non sostengo che i capitoli precedenti non siano frutto della fantasia umana) , già quello che era falso.

Ricorrendo ai raggi ultravioletti si scopre che nel codice sinaitico il vangelo di Giovanni terminava in origine con 21,24 e non con 21,25. Uno scriba, in un periodo posteriore, cancellò l'appendice non biblica che seguiva 21.24 per aggiungere l'ultimo versetto e una nuova appendice,

In questo caso si tratta una tipica falsificazione di una falsificazione precedente.


Un caro saluto a tutti

11/09/2009, 21:19

Qual'è la fonte dell'analisi ultravioletta?

11/09/2009, 23:31

Giovanni dalla Teva ha scritto:

Un caro e amichevole saluti a tutti, per cortesia sarei riconoscente e felice di ricevere dellle critiche al messaggio precedente.

E' strutturato troppo tecnicamente e di difficile comprensione?

Se prima di tale analisi, io avevo ancora qualche piccolissimo dubbio sull'esistenza reale della resurrezione; ora sono convinto al 100% che non c'è mai stata. Tale prova la deduco direttamente dall'analisi stessa dei vangeli canonici.

Un caro saluto con ringraziamento.



Se 2000 anni qualcuno avesse scritto di aver visto 'volare' un asino, sicuramente mentiva!.... Ma è così ancora oggi?... Tutto sommato è sufficiente sollevare un asino con un adeguato elicottero, per poi affermare di aver visto volare un asino!..

La faccenda della 'resurrezione' di Gesù, sotto tale profilo, è speculare a quelle della 'verginità' di Maria e dei 'sette demoni' che Gesù avrebbe fatto 'uscire' dal corpo della Maddalena. C'è un filo comune che passa attraverso le tre realtà: un nucleo di verità storica!... Ovviamente, per arrivare a capire tutto ciò è necessario stabilire prima di cosa si sta parlando!

Non solo Gesù 'risorse', ma ciò accadde per ben DUE VOLTE!!... Tranquilli, ho preso solo un aspirina per un fastidioso mal di testa!..

Naturalmente le due 'resurrezioni' di Gesù non furono della stessa natura. La prima, avvenuta quasi sicuramente intorno al 33, fu squisitamente di natura simbolica, vale a dire la RESURREZIONE GNOSTICA!

Chiunque si è interessato allo gnosticismo ed alle sètte gnostiche sicuramente avrà saputo che nei loro rituali vi era anche quello della 'resurrezione'. In pratica, un seguace, il quale, attraverso un adeguato training, aveva raggiunto uno 'status' particolare, vale a dire quello della conoscenza (gnosis) della VERITA' gnostica, era detto "RISORTO DAI MORTI" (v. vangelo di Filippo), laddove i morti erano, simbolicamente, coloro che ancora ignoravano tale verità gnostica: vale a dire gli 'ilici' (materialistici) e gli 'psichici', cioè coloro che non conoscevano ancora la verità ma erano interessati al tema della 'salvezza' (raggiungibile solo attraverso la conoscenza della verità gnostica).

Dunque Gesù, avendo raggiunto la conoscenza della verità, attraverso l'autotraining e l'aiuto del maestro gnostico Giovanni il Battista, guida carismatica della setta dei 'nasurei', cui apparteneva anche Gesù di Nazareth (secondo Recognitiones ed Homilies del pseudo Clemente, anche Simon Mago e Dositeo), automaticamente era diventato un 'PERFETTO' (vedi gli gnostici Càtari) ed un 'SALVATORE', dal momento che con la conoscenza della verità era in grado di condurre gli altri 'eletti' (vale a dire i seguaci della setta) alla salvezza. (come si vede, il concetto della salvezza dai 'peccati', che Gesù avrebbe operato con il suo 'sacrificio' della croce, era lontanissimo dalle tradizioni gnostiche!)

Dal momento che a quel tempo Maria Maddalena fungeva da 'sacerdotessa' della setta (v. i riferimenti agiografici e patristici circa il ruolo di sacerdotessa svolto dalla Maddalena), spettava a lei annunciare alla comunità degli eletti (i seguaci della setta) l'avvenuta 'resurrezione' di Gesù (v. i vangeli canonici).

Il rituale della 'resurrezione', quasi sicuramente, avvenne nel tempio esseno di Gerusalemme, di cui sia il mondo religioso giudaico, sia i padri del 'falso storico', fecero sparire le tracce storiche (v. Giovanni di Gamala). Tutto ciò si intuisce facilmente da una citazione di Eusebio, il quale riporta che subito dopo la 'resurrezione', Gesù consegnò l'abito (da cerimonia: probabilmente una tunica) al SACERDOTE! E' dunque evidente che il rituale della 'resurrezione' si svolse all'interno di un tempio.

Sempre procedendo nel racconto, Eusebio ci informa anche che Gesù, probabilmente perchè aveva digiunato nel giorno precedente la cerimonia, si sedette a tavola per mangiare. Dal momento che il fratello Giacomo, sicuramente per solidarietà verso il fratello Gesù, aveva digiunato anch'egli, Gesù lo invitò alla tavola con lui, poi prese un pane, lo spezzò in due e ne offri una parte al fratello dicendo: "tieni fratello mio, mangia con me".

Esistono solo tenui dubbi sulla circostanza che l'evento non sia servito di ispirazione ai falsari che fondarono sincreticamente l'allucinante culto cattolico (ancora oggi potente arma psicologica per il dominio delle masse ignare della verità storica), al fine di creare la panzana dell'istituzione dell''Eucarestia' da parte di Gesù!!...


La seconda 'resurrezione' di Gesù, avvenuta a ROMA e NON in Giudea, fu invece di tipo 'fisico'. Un giorno, mentre il Nazareno insegnava all'ombra di un platano, situato nel giardino della casa che lo ospitava, egli chiese ai suoi 'discepoli' che gli scavassero una fossa, entro la quale avrebbero dovuto poi seppellirlo, avendo assicurato loro che dopo TRE GIORNI sarebbe uscito fuori (oppure 'risorto', se egli fosse riuscito ad illuderli di essere morto prima della sepoltura). Per quanto la cosa possa apparire incredibile, in realtà è proprio quello che avvenne!..

Dal momento che Giuda Tomaso, gemello di Gesù, nonchè collaboratore di trucchi e 'magie', seguì SEMPRE suo fratello e quindi doveva essere anche lui presente allo 'strabiliante' esperimento del Nazareno, quasi sicuramente, come condordato in precedenza tra i due consumati 'volponi', interpretò il ruolo dell'incredulo per meglio convincere le ignare vittime dello 'scherzo', il quale, in realtà, fu tutto tranne che uno scherzo, dal momento che l'eccentrico Gesù con tale evento voleva conquistare l'entusiastica ammirazione del popolino romano e crescere così in 'carisna'!

Il trucco della 'resurrezione', molto probabilmente, doveva essere ben noto nell'ambiente dei 'maghi', visto che vi fu un'attribuzione multipla dell'evento della 'resurrezione'! (come, ad esempio, quello della fanciulla 'defunta' fatta risorgere durante il trasporto funebre). Ovviamente, la fonte che riporta tutto ciò, non accredita affatto l'evento di tale 'resurrezione' a Gesù di Nazareth! (*)


La data del 33, quale anno della presunta 'resurrezione' di Gesù, fu quasi sicuramente giusta. Ci sono tre fonti che ci aiutono a capirlo. La prima è il vangelo di Tomaso, dove è riportato che i discepoli dissero a Gesù: " sappiamo che te ne devi andare. Presso chi, dunque, noi ripareremo?" Segue il consiglio di Gesù di 'riparare' presso il fratello Giacomo il Giusto, per il quale la terra ed il cielo furono creati!.

Nella Pistis Sophia, seconda fonte, è riportato che Gesù rimase 11 ANNI con i suoi discepoli, dopo la sua 'resurrezione', durante i quali egli continuò ad insegnare loro e ad ammaestrarli. Sommando questi 11 anni a 33, cioè la data della 'resurrezione' di Gesù, si arriva al 44. Dalla letteratura ebraica apprendiamo che in quell'anno avvene qualcosa di molto importante per Gesù: qualcosa che ne determinò tutta la sua vita futura. Degli eventi connessi a tale data (44) troviamo echi nella letteratura gnostica e, incredibile a dirsi, persino nella letteratura 'gentile' (o pagana che dir si voglia).

Saluti

__________________________________

Nota:

(*) - ancora più probabile è il fatto che nel primo secolo, ed anche in buona parte del secondo, erano molti a conoscere la verità su tale episodio (che ai falsari servì come 'marchio' divino per lo stesso Gesù, visto che solo un essere 'soprannaturale' poteva risorgere dopo morto!). Che le cose siano andate proprio così, ce lo dimostra il fatto che l'unico 'padre', vale a dire Origene, che confutò il lavoro di Celso, "Del Discorso Veritiero", fortemente critico verso le allucinanti menzogne dei padri falsari, lo fece solo intorno al 240 (Celso pubblicò il suo lavoro intorno al 170: ben 70 anni prima!). Tutto ciò non è affatto casuale nè strano, se si pensa che quando Celso scrisse il suo libro, le allucinanti menzogne cattoliche erano ancora 'fresche di giornata', visto che esse furono confenzionate tra il 140-150, contestualmente la fondazione del culto cattolico. Ergo, sarebbe stato molto difficile per i padri falsari di allora far credere ai propri seguaci l'opposto di ciò che veniva affermato da fonti anticristiane (soprattutto le fonti giudaiche della diaspora, le quali conoscevano TUTTO circa Gesù e sua madre, come si evince ancora oggi dal contenuto della letteratura rabbinica) Anche l'erudito mondo pagano, in quanto già abbondamente smaliziato circa gli approcci ingannevoli dei vari ciarlatani, i quali, sfruttando le loro abilità illusorie e la loro perizia nel confenzionare trucchi 'miracolosi', riuscivano ad abbindolare i 'poveri spiriti' ed ottenere da loro ciò che volevano, cioè un 'pietoso' sostentamento per il 'figlio di Dio' di turno, (v. Apollonio di Tyana e Simon Magus, il quale, per stessa ammissione patristica, effettuava anche lui delle 'opere meravigliose': leggi 'miracoli'!) si sforzava di aprire gli occhi alle potenziali vittime, in quanto mosso dall'etica stoica, fatta truffaldinamente propria dai falsari di seconda generazione.


Veritas

.

12/09/2009, 00:37

Sig.Lawliet
Qual'è la fonte dell'analisi ultravioletta?


Egregio Signor Lawliet, la fonte dell'analisi ultravioletti è "Atlante della Bibbia Istituto Geografico De Agostini pag.18"

Penso di farLe cosa gradita inviando foto del testo.

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Un caro saluto ringrazio per il suo interessamento

12/09/2009, 00:47

Egregio Sig. Veritas,
la ringrazio tantissimo della sua risposta e cercherò di farne tesoro.

Interessantissima l'interpretazione del termine salvatore

Un caro saluto con ringraziamento.
Ultima modifica di Giovanni dalla Teva il 12/09/2009, 00:51, modificato 1 volta in totale.

12/09/2009, 01:23

Molte grazie per la risposta! [;)]

13/09/2009, 23:38

Caro Giovanni, bentrovato qui. In un precedente post di questa sezione (scusa ho la batteria scarica e non faccio il copia-incolla della cit.) a proposito dl finale di Marco dici che l'aggiunta fu fatta trecento anni dopo. Non ti sembra tropo ottimistico? A quando fai risalire lo scritto originale di Marco? al 45-50 come dice Santa Madre Chiesa? mmmmmmh Ci risiamo con queste datazioni degli esperti che a me, sinceramente, da ignorante, non hanno mai convinto.
Cordialissimi saluti
Iron Iko

14/09/2009, 09:59

Scusa Veritas, supponiamo che le cose stessero veramente così come tu affermi. (lo sai come la penso in realtà) Secondo te com'è i musulmani, che certo non possono definirsi cattolici, nonostante tutto, hanno dovuto ammettere all'nterno delle loro sure che Gesù proprio un essere umano come gli altri non era? Hanno risolto il problema della crocifissione (per loro è uno scandalo nel senso etimologico del termine) con una presunta sostituzione però accettano l'ascensione. In realtà, loro non pososno ammettere la crocifissione perchè non accettano che uno che fa il bene possa essere puntito da Dio al posto di chi è peccatore. Detto questo la spiegazione gnostica aggiuntiva non mi è mai dispiaciuta così come i richiami esoterici.
Saluti
Ultima modifica di Hannah il 14/09/2009, 10:01, modificato 1 volta in totale.

14/09/2009, 11:47

Hannah ha scritto:

Scusa Veritas, supponiamo che le cose stessero veramente così come tu affermi. (lo sai come la penso in realtà) Secondo te com'è i musulmani, che certo non possono definirsi cattolici, nonostante tutto, hanno dovuto ammettere all'nterno delle loro sure che Gesù proprio un essere umano come gli altri non era? Hanno risolto il problema della crocifissione (per loro è uno scandalo nel senso etimologico del termine) con una presunta sostituzione però accettano l'ascensione. In realtà, loro non pososno ammettere la crocifissione perchè non accettano che uno che fa il bene possa essere puntito da Dio al posto di chi è peccatore. Detto questo la spiegazione gnostica aggiuntiva non mi è mai dispiaciuta così come i richiami esoterici.
Saluti



Ciao Hannah!

Le cose non stanno esattamente come tu le hai riportate. L'aspetto 'speciale', riguardo a Gesù, che il Corano vede in lui è semplicemente dovuto al fatto che i musulmani, i quali non ammettono assolutamente che Allah possa aver avuto un figlio, secondo i dettami del Corano stesso, altrimenti cadrebbe il concetto monoteistico che essi hanno della loro religione, ritengono Gesù uno dei grandi profeti del passato, secondo soltanto al loro Maometto. Il fatto dell'"assunzione" in cielo, gli autori del Corano lo hanno mutuato dalla letteratura ebionita-gesuana (vi fu anche quella ebionita-giovannea o anche ebionita-giacobita). Infatti, vi furono delle sette gesuane, come ad esempio quella dei 'sethiani', che ritenevano Gesù assunto in cielo, come sarebbe avvenuto per Seth ed Enoch: i due 'giusti' che 'camminarono' con Dio.

Per la precisione, Enoch fu la figura biblico-mitologica di riferimento per la setta dei 'nasurei', ovvero dei seguaci di Giovanni il Battista (nella letteratura degli odierni Mandei, estremo epigono di quella che un giorno fu la setta di Giovanni il Battista, Enoch si trova nella forma di 'Anosh', cioè Enosh, essendo stato quest'ultimo un 'alias' per Enoch).

Fu proprio nella figura di Enoch che, dai suoi seguaci, Giovanni il Battista fu ritenuto essersi incarnato e NON in Elia, come sostenuto truffaldinamente dai vangeli canonici, al fine di ricollegare quest'ultimo alla figura del 'Messia' dei giudei (secondo costoro, infatti, prima della venuta del loro Messia, ci sarebbe stato il ritorno di Elia). Ma il Messia della setta dei nasurei, almeno concettualmente, NON ERA affatto il Messia dei giudei (e quindi, truffaldinamente, anche dei catto-cristiani), in quanto la sua 'vocazione' salvifica si esplicava nel condurre alla salvezza gli 'eletti' attraverso la conoscenza della 'verità' tramandata da Enoch, il quale, secondo la tradizione kabbalistica ebraica, l'avrebbe saputa direttamente da Dio.

Per la precisione, il concetto di 'salvezza', per gli gnostici, risiedeva nel fatto di potersi ricongiungere definitivamente al Pleroma dopo la loro morte. Chi non raggiungeva tale traguardo nel corso della sua vita, era costretto a reincarnarsi ancora, sino a che tale obiettivo non veniva raggiunto. E' innegabile il fatto, secondo anche molti studiosi, che il mondo gnostico occidentale del tempo sia rimasto influenzato dalla filosofia orientale, soprattutto buddista, in seguito alle grandi conquiste di Alessandro Magno.

Gesù, una volta separatosi da Giovanni, fondò una sua setta, la quale però non faceva più riferimento ad Enoch ma a SETH ( il 'figlio dell'UOMO', vale a dire di ADAMO!), le cui peculiarità furono molto simili (se non uguali) ad Enoch, FIGLIO DI CAINO (da cui l'epiteto 'cainites' rivolto ai seguaci della setta di Giovanni il Battista da parte dei giudei ortodossi)


"..Hanno risolto il problema della crocifissione... etc."

Non loro, ma gli gnostici ebioniti, alla cui letteratura i redattori del Corano si ispirarono. Le sette gnostico-gesuane (tra cui quella gesuano-ebionita) furono ferocemente contro la 'crocifissione' di Gesù, come riporta la letteratura patristica, in quanto MAI avvenuta!

Si trattò di un dispositivo letterario, utilizzato dai padri falsari per dar vita alla figura fittizia di 'Gesù Cristo', un carattere astorico ottenuto 'fondendo' insieme due caratteri(*) REALMENTE storici: vale a dire Giovanni di Gamla, il presunto Cristo crocifisso ai tempi di Pilato, e Gesù di Nazareth, morto lapidato dai giudei: un carattere estremamente complesso, alla cui storia si sarebbero dovuti interessare soltano i romanzieri (in parte, per la verità, fu proprio così!). Giovanni di Gamla, un carattere storico di cui i falsari fondatori del culto catto-cristiano fecero scomprarire le tracce storiche, senza tuttavia riuscirci completamente, fu il Maschiah (Messia: Christos in greco) della chiesa giudeo-cristiana, sorta in Antiochia tra l'85 ed il 90.

La sostituzione di cui parla il Corano, era una verità conosciuta sin dai primi secoli, visto che anche Basilide ne parla (conosciamo tutto ciò attraverso la citazione che ne fece Ireneo, in quanto le opere di questo famoso filosofo gnostico andarono 'perdute'). Anche se gli gnostici, con piena ragione, accusavano i falsari catto-cristiani di aver inventato la crocifissione di Gesù (morto lapidato nella città di Lydda per mano giudaica), tuttavia neppure loro furono completamente veraci, in quanto, per nascondere il fatto che Gesù venne ucciso dai giudei ed il corpo gettato successivamente in un profondo pozzo (v. l'episodio della tomba vuota), essi si inventarono l'"assunzione" in cielo. Per la verità, più che di un'invenzione si trattò di una 'trasposizione' letteraria di ciò che l'immaginario comune del popolino ebraico, sulla scorta di alcuni riferimenti biblici, riteneva fosse accaduto a Seth e ad Enoch. Idem per quanto riguarda la figura di Elia, anch'egli 'assunto' in cielo.


Saluti

_______________________________________

Nota:

(*) - per la verità, quella di fondere insieme i caratteri di Gesù e di Giovanni ben Yehuda (o Giovanni di Gamala), al fine di ottenerne uno solo (Gesù Cristo), non fu un'idea originale, in quanto il 'modello' era già presente nelle mitologie del tempo. In particolare, i padri falsari, per ottenere sincreticamente il loro Gesù Cristo, si ispirarono al 'modello' rappresentato dal dio egizio Serapis, a sua volta formato dalla fusione dei caratteri mitologici di Osiris ed Api.


Veritas
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14/09/2009, 12:51

Veritas ha scritto:
La seconda 'resurrezione' di Gesù, avvenuta a ROMA e NON in Giudea, fu invece di tipo 'fisico'. Un giorno, mentre il Nazareno insegnava all'ombra di un platano, situato nel giardino della casa che lo ospitava, egli chiese ai suoi 'discepoli' che gli scavassero una fossa, entro la quale avrebbero dovuto poi seppellirlo, avendo assicurato loro che dopo TRE GIORNI sarebbe uscito fuori (oppure 'risorto', se egli fosse riuscito ad illuderli di essere morto prima della sepoltura). Per quanto la cosa possa apparire incredibile, in realtà è proprio quello che avvenne!..

Il trucco della 'resurrezione', molto probabilmente, doveva essere ben noto nell'ambiente dei 'maghi', visto che vi fu un'attribuzione multipla dell'evento della 'resurrezione'! (come, ad esempio, quello della fanciulla 'defunta' fatta risorgere durante il trasporto funebre). Ovviamente, la fonte che riporta tutto ciò, non accredita affatto l'evento di tale 'resurrezione' a Gesù di Nazareth! (*)


La "gnosi" non è mai scomparsa, è stata sempre combattuta dalla chiesa romana perché era la testimonianza della sua origine fraudolenta.

oggi qualcuno propone antichi rituali...

La DARKROOM 432Hz® non è un processo di crescita prettamente spirituale ma un metodo integrativo di un qualsiasi cammino evolutivo, pratico ed efficace dalle origini millenarie. Un sistema unico di abbattimento dei propri limiti e delle proprie incertezze, ampliamente sperimentato e diffuso dal ricercatore svizzero Ananda Bosman (il pioniere occidentale del ritiro in camera oscura), i cui studi hanno riportato alla vita da un antichissimo passato i suoi fondamenti. La DARKROOM 432Hz® è la diretta discendente della più potente alchimia di trasformazione interna mai concepita, che Marco Capelli (ricercatore e divulgatore nel campo della fisica del suono e noto musicista 432Hz con lo pseudonimo di Andrea Doria) e Loredana Ancora (Master in practice accreditata di EMF® Balancing Technique) hanno avuto l'intraprendente idea di importarne tutte le qualità nel nostro paese, personalizzando il metodo sin dalle fondamenta.

IN COSA CONSISTE?

E' un ritiro di TRE giorni (72 ore) di completo isolamento ininterrotto da qualsiasi fonte di luce.

Molti sono gli indizi che nei secoli hanno suggerito questa strada integrativa. Grandi scienziati e inventori, tra i quali Nikola Tesla, Albert Einstein e le geniali interazioni cognitive del fisico premio nobel Wolfgang Pauli, hanno sempre evidenziato la possibilità di accedere a "reami oltre la percezione ordinaria" dai quali attingere informazioni preziose. Un vastissimo campo di informazioni che Carl Jung chiamava Inconscio Collettivo (o campo Akashico).

L'indizio più antico è il motto “Morte e Resurrezione” trattato in molti testi iniziatici, tra i quali persino i nostri vangeli canonici. Secondo i nostri studi non è affatto da attribuire alla morte e alla resurrezione del corpo fisico. Per gli antichi e la loro infinita saggezza siamo de facto tutti “morti che camminano”, poiché la nostra capacità di "vedere oltre", e quindi di accedere a questo vastissimo campo informativo intrasensoriale, è occlusa per vari motivi.

Primo fra tutti riguarda il nostro “Terzo Occhio” fisico (la Ghiandola Pineale o Epifisi, da non confondere con il "Terzo Occhio" psichico delle culture esoteriche), ovvero l'organo preposto a tutta una serie di importantissime funzioni fisiologiche. Qualsiasi possa essere il proprio retaggio culturale e religioso alla tenera età di 12 anni l'Epifisi si arricchisce di concrezioni calcaree dette “sabbia pineale”. Successivamente, con l'andare del tempo, queste concrezioni calcificano formando una coperta di microcristalli (detti "microcalcite) che atrofizzano letteralmente l'organo e ne riducono così la possibilità di sintetizzare ormoni essenziali per il nostro benessere psicofisico, come la Melatonina e la Pinolina, entrambi ritenuti responsabili dell'accesso a queste percezioni.

fonte>> http://www.darkroom432hz.net/

14/09/2009, 13:25

Veritas, a proposito del discorso musulmani. E' ovvio che io uso delle semplificazioni. In ogni caso, ti porto un'ulteriore semplificazione. Supponiamo che la mia religione mi dice che non possono esistere altre pecore all'infuori dell'Unica Grande Pecora. Poi succede che qualcuno vede un animale che bela, è ricoperto di lana, produce il latte, ha quattro zampe però nessuno può dire che è una pecora. E' una semplificazione spinta al massimo per cui non prenderla in senso letterale. Con i musulmani, succede più o meno la stessa cosa: non potendo ammettere un'altra forma di divinità, oltre ad Hallah, non possono parlare di Gesù come uomo-Dio però ammettono che è nato da una vergine per opera dello Spirito santo o chi per esso, che non è mai morto e che un giorno ritornerà, ecc. Se non è zuppa è pan bagnato.

14/09/2009, 13:28

Se è per questo c'è stato qualcuno che, per certi versi, fa ancora di meglio:
http://www.bruno-groening.org/italiano/

14/09/2009, 14:00

Poco più di un secolo fa (1899) l'umanista francese Edouard Schuré dava alle stampe il suo famoso "I grandi iniziati", che reca come sottotitolo: "Storia segreta delle religioni" e traccia un quadro vastissimo del pensiero religioso, esoterico e iniziatico, prendendo le mosse dal mito per arrivare al Gesù storico e descrivendo l'opera e gli insegnamenti dei grandi Istruttori del passato: Rama, Krishna, Hermes, Mosè, Orfeo, Pitagora, Platone, Gesù. I suoi "iniziati" sono coloro che gli indiani chiamano "avatar": entità spirituali portatrici di Conoscenza, la ciclica discesa della Provvidenza sulla Terra al fine di promuovere l'evoluzione dell'umanità. Il libro di Schuré si conclude con la venuta di Gesù. Che ne pensate?

14/09/2009, 15:49

naccy ha scritto:

Poco più di un secolo fa (1899) l'umanista francese Edouard Schuré dava alle stampe il suo famoso "I grandi iniziati", che reca come sottotitolo: "Storia segreta delle religioni" e traccia un quadro vastissimo del pensiero religioso, esoterico e iniziatico, prendendo le mosse dal mito per arrivare al Gesù storico e descrivendo l'opera e gli insegnamenti dei grandi Istruttori del passato: Rama, Krishna, Hermes, Mosè, Orfeo, Pitagora, Platone, Gesù. I suoi "iniziati" sono coloro che gli indiani chiamano "avatar": entità spirituali portatrici di Conoscenza, la ciclica discesa della Provvidenza sulla Terra al fine di promuovere l'evoluzione dell'umanità. Il libro di Schuré si conclude con la venuta di Gesù. Che ne pensate?


In questi giorni ho letto Miracolo! " di Carlo A. Martigli , De Agostini editore. Si tratta di una panoramica su alcuni avvenimenti cd miracolosi avvenuti al di fuori della chiesa cattolica e parla anche di Bruno Groening che ho citato prima.
Che dire? Se la chiesa cattolica ha operato attraverso imbrogli e ignoranza non è da eslcudere ma per quel che mi è dato sapere, questo Gesù o Yeshua, qualcosa di straordinario deve aveloe ffettivmene compiuto e non credo che staremmo qui dopo 2.000 anni ad interrogarci se non ci fosse qualcosa o più di qualcosa che va oltre l'umano. Io sono credente ma non ho gli occhi foderati di prosciutto.
Oggi noi sappiamo che ci sono delle piante che hanno proprietà curative, chi usava quelle stesse piante in passato, è stato accusato di magia. Il fatto che nella natura sia tutto così armonico o comunque funzionante, non può essere il frutto del caos: dal caos viene fuori solo altro caos. Un Universo così complesso è per me la prova evidente dell'esistenza di almeno un Essere Superiore che si espresso attraverso la Creazione, così come una rtista può esprimersi attraverso la sua opera.
Credo anche che all'inizio, l'uomo fosse strettamente connesso a questa Fonte, al punto da essere molto più evoluto riseptto ad oggi ( quello che viene comunemente inteso con Ad immagine e somiglianza di Dio). Ad un certo punto l'uomo ha fatto entrare qualche altra cosa in questo rapporto (Il serpente, in qualunque modo lo si voglia intendere, si è messo in mezzo). L'uomo, perdendo il contatto diretto con la Fonte, ha perso anche molte sue facoltà ed ha dovuto iniziare daccapo. Dal punto di vista spirituale, il ruolo di Gesù è stato quello di ripristinare questo rapporto e di eliminare la separazione, facendo da ponte tra l'umanità decaduta e la divinità. In questo senso, se qualcuno pretende di sapere e di emttersi al psoto di Dio o di parlare a nome suo, per certi versi si comporta come il serpente. Con Gesù, civien detto che non ci sono altri inermediari tra Dio e l'uomo se non Lui, ch eè venuto a prendere il posto del serpente che si era insinuato nel rapporto tra Dio e gli uomini. (Non bisonga confondere intermediari con eventuali interessori). Non è escluso che Dio nella sua misericordia si sia servito anche di altri soggetti e ad ognuno abbia assegnato un ruolo. Oppure ci sono state delle pesone che hanno cercato ed hanno trovato, hanno bussato e gli è stato aperto. Ci sono tanti percorsi. Probabilmente, alcuni ci sembrano più affascinanti perchè la storia,la tradizione, la religione hanno per certi versi deformato l'immagine di Gesù. Per me è ciò che diceva di essere ed è ancora in circolazione. Degli altri, non ho notizie fresche nè di prima mano.
Ultima modifica di Hannah il 14/09/2009, 15:50, modificato 1 volta in totale.
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