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uffo ha scritto: Cita:
Blissenobiarella ha scritto:
Hemm...caro uffo, il mio era un invito ad acquisire maggiori informazioni su un argomento con cui, stando a quanto traspare dai tuoi interventi, non hai la dimestichezza dei tuoi interlocutori..
Prendi fiato per cortesia, e se non vorrai accettare il mio invito, forse ti renderai conto che il mio suggerimento era un riguardo nei tuoi confronti e non verso chi dei mei riguardi sicuramente non ha bisogno...
Capisco che non vi vada un dialogo aperto con noi cristiani.
E capisco che per fare questo vi nascondiate dietro una supposta supoeriorità cognitiva circa il cristianesimo-
Detto questo il resto te l'ho scritto in privato e data la propensionbe a non essere contraddetti io mi aspetto di minuto in minuto di essere sbattutto fuori ma non sarà ceranmente la lotta atea che svolgete giornalemente contra la chiesa cattolica a tenere alta la qualità del forum.
Non credo che qui vi sia qualcuno che non voglia avere un dialogo con i cristiani.
I Cristiani però devono fare uno sforzo: accettare le opinioni degli altri, religiosi , agnostici o atei che siano.
Tornando all' "esproprio" da parte di Cristiani è un dato di fatto che la loro lettura della Bibbia, ha trasformato molte parti del testo ebraico in tutt'altro.
A parte gli errori grossolani di traduzione, che vanno da "tsela" tradotto con costola ma che vuole dire parte di un qualcosa, generalmente contigua, per continuare con le corna attribuite a Mosé dall'iconografia a sua volta basata su Tommaso che conosceva di certo il grreco e il latino, ma sarebbe stato bocciato a ripetizione in ebraico, (il viso di Moshè era "karnaim" corneificato e scarnificato dall'immensità della luce della presenza di Dio e pedestremente tradotto con "corna") per finire all'uso strumentale di Isaia 53 , della profezia di Daniele ecc che nel testo ebraico significano tutt'altro. Ma questo è un altro discorso.
L'esproprio continua nel divinizzare un martire d'Israel morto atrocemente per mano dell'oppressore romano, concetto questo (Dio fatto uomo) che nell'Ebraismo è un'aberrazione. Povero Gesù se avesse immaginato che Egli proprio che aveva affermato: " Non sono venuto per abolire la Legge... Non passerà uno iod...." (Matteo 5) sarebbe stato trasformato in Dio e poi autore di una nuova religione totalmente diversa dalla sua.
Più falsari di così? peggiore esproprio di questo?
Si potrà non essere d'accordo (ed io spessissimo non lo sono) sulle teorie di Veritas e di Giovanni dalla Teva, ma almeno è apprezzabile il loro impegno di ricerca storica laica, certamente più vicina alla verità delle fandonie raccontate negli ultimi venti secoli.
Per quanto riguarda l'Eucaristia, Gesù non inventò nulla, come nulla di nuovo arriva all'orecchio Ebreo dai vangeli, essendo tutto ciò che è scritto dell'insegnamento del rabbi Gesù il Nazoraios (e non di Nazareth), abbondantemente presente nella tradizione ebraica ed in particolar modo nella Torah, nei salmi , nei Proverbi ecc.
L'eucaristia: se avrete l'opportunità di partecipare ad un kiddush del venerdì sera, presso una famiglia Ebrea (la cena che si fa d'ingresso per il sabato, Shabbat), sentirete come la preghiera di benedizione del pane e del vino, lo spezzare il pane ed il distribuirlo ai commensali, elevare il calice , bere e poi passarlo agli altri, è un cerimoniale che si tramanda immutato da mllenni e che certamente Gesù, da ottimo Ebreo osservante, conosceva bene e applicava, come tutti gli Ebrei osservanti da sempre
Gesù era Giudeo, mica Cristiano!