Cita:
Cecco ha scritto:
??Dico questo perchè ritengo semplicemente che quel messaggio abbia un indubbio valore.??
Direttamente da Cristianesimo primitivo di Lucifero-Super-Aude:
koan Phoenix dice: Luciferino, che cosa significa per te Credere in Cristo:
Per me? Ma perchè non glielo chiediamo direttamente a lui?
"chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo." (Lc 14:33)
"chi non è con me è contro di me" (Lc 11:23)
"Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo." (Lc 14:26)
"Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada. Sono venuto infatti a separare
il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera: e i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa." (Mt 10:35-36)
"chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me. Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà." (Mt 10:38-39)
"Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna." (Mt 5:29;18:9)
"temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna." (Mt 10:28)
"Vi mostrerò infatti chi dovete temere: temete Colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geenna. Sì, ve lo dico, temete Costui." (Lc12:5) etc.
[Cecco aggiunge: SE IL TUO PENE TI E' DI SCANDALO taglialo e gettalo via da te. come usavano facre i primi cristiani, i monaci del deir al Abiad di Atripe e del loro capo e grande criminale SHENUTE]
Dunque, credere in Cristo o perlomeno essere degni di attribuirvisi suo discepolo è in sostanza:
- vivere nella povertà e della miseria
- vivere in segno del dolore, della mortificazione, dell'astinenza, nel senso di colpa di essere peccatori, di portare ogni giorno una croce di sofferenza
- mettere lui al primo posto di ogni altra cosa, familiari compresi
- vedere tutti i non cristiani come nemici di Cristo ed oppositori alla verità
- avere paura e timore di Dio in quanto può spedirti nella Gehenna.
- etc. varie ed eventuali.
CITAZIONE koan
la verità, o la tua verità relativistica da saper applicare agli altri, chi che essi siano ?
Per me non esiste nessuna verità e non la voglio inculcare a chicchessia.
CITAZIONE koan
Credi/crediamo di essere DIO, di poterci rendere "come/simili a" DIO .. ?
Se vuoi sapere cosa ne penso io, Io so di Essere il Dio di Me Stesso.
Cecco
Non voglio offendere nessuno ma non credo che queste proposizioni indicate rappresentino l'esenza del cristianesimo.
Sul discorso dell'evirazione poi...
Lo so perché sto leggendo propio in questo periodo un libro di un'antropologa atea ma il discorso degli evirati non ha nulla a che fare con il cristianesimo. Si trattava di una pratica dei sacerdoti di Cibele e per certi versi legati al culto delle sirene: si chiamavano Galloi e si facevano evirare in onore di queste divinità ma non c'entra nulla il cristianesimo.
Il verbo odiare non esiste nella lingua ebraica, per cui Gesù non avrebbe potuto dire chi non odia il padre e la madre, ecc.
Se non si conosce un minimo di storia ebraica e dell'ambiente ebraico non è facile comprendere il senso di molte frasi di Gesù. Il messaggio cristiano è soprattutto un messaggio liberatorio rispetto alla schiavitù della religione e delle regole imposte dall'esterno. Un solo comandamento: Amare Dio e il prossimo. Un comandamento nuovo: "amatevi come io vi ho amato".
Non credere non aiuta ad essere più liberi,anzi!