Cita:
MaxpoweR ha scritto: Cita:
fgb ha scritto:
Non nominare il nome di Dio invano, dice il precetto.
Dice anche:
onora il padre e la madre, a costo di mendicare, purchè non siano un peso per la società
oppure:
quando fate i vostri bisogni scavate una buca e seppelliteli così che io non ci metta sopra i piedi...
ed ancora:
il mio cibo non deve essere toccato da storpi, omosessuali, malati mentali, persone con difetti ai genitali
ed ancora:
i primogeniti devono essere consegnati a me, uccisi privati di alcuni organi interni affinché possano essere bruciati per respirarne i fumi
Insomma va bene che sono precetti imposti da rispettare ma o si prende tutto o niente, non si può scegliere ciò che fa comodo a farlo passare come le parole di un dio supremo, un ente superiore illuminato e dimenticarsi del resto come anche gli omicidi che Egli (L'innominabile Yahweh) ha compiuto TRA LE SUE GENTI. Gente arsa viva perché ha toccato un oggetto che non doveva, gente arsa viva perché ha avuto la brillante idea di entrare in un tempio senza PREVIA autorizzazione indipendentemente dal motivo. Insomma un dio è assoluto, non è arrogante, presuntuoso, geloso, spietato, bugiardo...
Se per voi questi sono i dogmi su cui fondate la vostra fede buon per voi, ma non venitemi a dire che sono offensivo, perché ciò è scritto nei libri che voi "venerate" e sono le parole di quella entità (non la definisco DIO perché per quel che mi riguarda le sua azioni non individuano un dio ma un essere tutto meno che SUPERIORE dal punto di vista morale) ad essere offensive se associate ad UN DIO.
Non condividerò mai le opinioni di persone così ceche; per carità ognuno è libero di credere in ciò che vuole, ma sono anche io libero di esprimere la mia opinione basata sui fatti e sulle SCRITTURE che voi dichiarate come PAROLA di DIO
Cita:
Star-man scrive:
Inoltre:
Dio non ragiona come gli uomini nè tanto meno come il diavolo
Ed è proprio per questo che non riconosco in quella entità le azioni\parole di un dio
Tanto per cominciare il riferimento al primo comandamento era nato sul fatto che ti sei scoperto a nominare il Tetragramma, quindi non mi sembra il caso di generalizzare, poi, onestamente non conosco le formulazioni che riferisci, poi forse ti sei perso un passaggio dal mio punto di vista molto importante
Cita:
La stratificazione narrativa poi crea dei contrasti e delle contraddizioni che sono rese ad unità dai testi evangelici, in questo, ossia nella contemperazione tra AT e NT l'ermeneutica ci svela un messaggio salvifico che è destinato al mondo intero.
mio
intervento infra pagina 1.
Con questo intervento intendevo dire che tutto l'antico testamento è necessario vederlo alla luce del nuovo testamento, perchè il Cristo non è venuto ad abolire la legge, ma a dargli compimento (cf. Mt. 5,17).
Il legame tra AT e NT forse è proprio tutto qua.
Quindi non è solo sull'AT che si basa la Fede, fosse così sarei Ebreo, senza offesa per gli Ebrei, ma in quanto seguace di Cristo, ho negli occhi e nella mente le opere e i discorsi che sono attribuiti al Cristo, ricordo molto bene anche quando Gesù si arrabbiò e si scandalizzò, difatti da dove ti indico in avanti nel vangelo, Cristo dirà cose terribili, ma ricordo anche che a leggere i vangeli non trovo nulla di nulla di quello che dici.
Per cui rimango perplesso e amareggiato per un attacco che non sento di avere meritato e che mi ha fatto male.
Ma io non sono ancora capace di serbare rancore, penso di aver chiarito il mio pensiero con parole pacifiche e riconciliative, anche se possono sembrare spocchiose e presuntuose, non lo sono per niente.
Ripeto, rispetto le opinioni di tutti, ma non vorrei che fosse scaricata immondizia sulle mie, di opinioni.
Se la cosa ti sta bene, per me è tutto appianato, ma se pensi che ti stia attaccando...
Cita:
non venitemi a dire che sono offensivo
non so cosa possa veramente fare o dire per convincerti della mia buona fede.
La Bibbia è e resta una raccolta di libri profetici, storici, allegorici, contiene elementi normativi, canti preghiere e anche qualche bella favola secondo qualcuno, come ho già detto.
Quindi il fatto di prendere ciò che più fa comodo in realtà è un modo per distinguere le cose tra loro, un racconto di natura storica non è precettiva, mentre il precetto può essere qualunque cosa per i fanatici.
Io sono dell'idea che tutti i precetti normativi possono essere ridotti ai due principi fondamentali che sono attribuiti al Cristo che a dispetto di quanto aveva detto prima qui specifica e spiega cosa è l'apparato normativo:
Cita:
"Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.
...
Amerai il prossimo tuo come te stesso.
Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti".
Mt. 22, 37b, 39b-40
Buone festività