Cita:
Messaggio di tarantina
VIRISHNA:
egli nacque da madre vergine per immacolata concezione attraverso l'intervento dello Spirito Santo. Con ciò si compiva un'antica profezia. Quando nacque, il tiranno allora in carica decise di ucciderlo. E i suoi genitori cercarono scampo nella fuga. Tutti i bambini maschi sotto l'età di due anni furono uccisi dal tiranno che cercava di uccidere quel bambino. Angeli e pastori presenziarono alla sua nascita e gli portarono doni come oro, incenso e mirra. Realizzò miracoli come la guarigione dei malati, la restituzione della vista ai ciechi, l'eliminazione dei demoni e la resurrezione dei morti. Fu condannato a morire su una croce tra due ladroni. Discese agli inferi e resuscitò dai morti per ascendere di nuovo al cielo. Che si tratti solo di una coincidenza, caro Arcivescovo? Beh allora senti questi, precedono tutti Gesù spesso di migliaia di anni.
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Chi fu VIRISHNA?
(tratto da:
http://it.answers.yahoo.com/question/in ... 153AArJ73o)
Prof. Raffaele Torella, docente di Indologia, di Religioni e filosofie dell’India e di Lingua e letteratura sanscrita presso l’Università di Roma "La Sapienza":
Cita:
«dietro quel nome così storpiato c'è quello del dio Krishna (su cui può vedere qualsiasi testo sulle religioni indiane, ad es. il volume di Gonda, pubblicato da Jaca Book). Che la sua biografia adombri quella di Cristo sono solo chiacchiere. Diciamo che elementi mitici, con sporadiche comunanze, sono presenti in tutte le figure divine di tutte le religioni del mondo. Pensi che un'altra tradizione, che ha trovato anch'essa i suoi entusiasti, vuole che Cristo sia fuggito alla chetichella dal suo sepolcro, dove era in morte apparente, per rifugiarsi in Kashmir, dove avrebbe vissuto tutta la seconda parte della sua vita, e dove si mostra tuttora la 'sua' tomba.»
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Sicuramente al prof. Torella non è mai passata per l''anticamera del cervello' l'ipotesi che tale leggenda, vale a dire quella della tomba vuota e della fuga di Gesù in India, sia in realtà il risultato di un lavoro sincretico, in cui l'autore (o gli autori) si è avvalso del contenuto di più storie-leggende.
Nella fattispecie, cioè quella riguardante Gesù di Nazareth, abbiamo la 'leggenda' (in realtà parzialmente storia) secondo la quale egli viaggiò in 'India' (*) e quella della 'tomba' vuota: anche questa VERA storia, riportata sia dalla letteratura rabbinica (Toldoth Yeshu), sia da alcuni testi apocrifo-cristiani. Del resto, l'episodio della tomba vuota è rievocato anche dai vangeli canonici e da Tertuliano, il quale, in quel momento, aveva in testa certe 'dicerie' piuttosto che il contenuto dei vangeli!
Per la cronaca, il motivo per cui venne trovata vuota la tomba che aveva accolto il cadavere del Nazareno, risiede nell'estremismo fanatico di qualche giudeo-ortodosso, il quale, dopo aver reso disponibile l'accesso alla tomba, ne asportò il corpo per poi gettarlo in un profondo pozzo. (altro che 'ascesa in cielo'!!)
Saluti
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Nota:
(*) - da tenere presente che per gli occidentali di allora, i quali non avevano ben chiari i confini territoriali delle macro-aree, tanto che l'India, per loro, si estendeva sino all'Etiopia (sic!), tale 'mitica' regione iniziava già con l'impero dei parti, i quali, al tempo di Gesù, dominavano anche sulla Mesopotamia orientale. Vale la pena ricordare, anche se apparentemente tutto ciò non rientra nel discorso, che la prima Epistola di Giovanni, sino a qualche secolo fa, era indicata anche come 'Epistola ai Parti'. [le altre due epistole, secondo la bolla pontificia di papa Gelasio (V-VI secolo), relativa ai testi 'recipiendi e non recipiendi', erano attribuite a Giovanni il 'presbitero': nella realtà storica uno degli zii di Giovanni 'Marco', essendo stato uno dei fratellastri del padre Gesù]. Oggi, 'stranamente', le tre epistole sono diventate tutte e tre di Giovanni evangelista (leggi Giovanni Marco): chiaro esempio di come i papi non sono tutti 'infallibili' allo stesso modo!... Per i 'creduli devoti', altra importante occasione per riflettere seriamente.....
Veritas
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