Il bambino dell'uomo ha due caratteristiche essenziali quanto mai significative:
1)fa ogni genere di cose,anche le piu disgustose,come fossero del tutto normali e piacevolissime
2)ama pensare,curiosare,esplorare e capire,alla sua maniera,il mondo in cui vive.
Dalla prima ne esce gradualmente ma mai del tutto una volta adulto
Dalla seconda anche,ma,purtroppo,in un modo molto piu significativo che con la prima.
Le conseguenze sono una propensione adulta per la trasgressione e l'antitrasgressione (1)
e...una propensione molto minore,pourtroppo,nell'adulto,per la ricerca,la speculazione e il libero pensare (2)
I e 2 sono interconnesse,naturalmente,e,come psicanalisi insegna.collegate entrambe ALLA SESSUALITà INFANTILE,immaginazioni sulla scena primaria in particolare.
per questo le trasgressioni e l'antitrasgressione girano attorno alla questione sessuale,al piacere sessuale...non solo genitale ma pregenitasle .
ma anche la ricerca,la speculazione,il pensare liberamente sono in qualche modo connesse allo stesso modo alla questione sessuale,ancvhe se sembrano sfuggirla,a volte o spesso,tangenziarla,ecc...
un esempio stupendo è Oscar WIlde.
un altro Leonardo
altri esempi i poeti maledetti,gli artisti pazzi o dissoluti,quelli ispirati da sublimazioni pseudoreligiose , ecc...
insomma, e qui arrivo al discorso religioso,sesso e aaggressività sono i motori dell'essere umano ,della storias e della cultura.
LA RELIGIONE
Qaulcuno ha scritto che la religione è l'oppio dei popoli ,e,in qualche modo,aveva ragione,se riferita alla passività,dipendenza,sottomissione,repressione sessualer e aggressiva,ecc...
Quaslcun altro ha scritto che l'uomo proietta nel cielo la propria interiorità creando le fedi...
Anche in questo caso,e in un certo senso,aveva ragione,ma si è dimenticato di dire che in questo modo ,l'uomo crea anche l'inferno....da qualche parte e sulla terra.
nATURALMENTE, DIO e la vera religiosità NON hanno niente a che vedere con queste cose,anzi,APPAIONO ATEE a riguardo.....ma questo gli adulti sembrano non avberlo ancora capito,atei compresi.
in realtà . e ritorno al bambino,esiste nell'essere umano una propensione naturale al rispetto dell'esistente e all'amore per l'esistente,e questo rispetto e questo amore,sempre per il bambino,è iNCONDIZIONATO E INCONDIZIONABILE.
Sono i genitori che plagiano,condizionano,limitano e distorcono,in nome dell'educazione,questo RISPETTO E AMORE aperto e incensurato,definendone i cvontenuti come "ok" o "non ok"...
E questo lo fanno tutti,credenti,agnostici,atei....per quanto riguasrda DIO e la spiritualità,...ma non solo...dato che uno puo credere in molte cose...essere asgnostico per asltre o contrario ad asltre ancora senza che queste cose siano religiose.
il che prova quanto la fede,la mancanza di fede,o l'astenzione dalal fede sdiano radicati nell'animo umano anche quando la religione non centra affatto.
COSI MI PARE DI AVBER DIMOSTRATO CHE L'ESSERE UMANO è ESSENZIALMENTE RELIGIOSO,FIDEISTA,O PRUDENTEMENTE NON RELIGIOSO E AGNOSTICO MA MAI...VERAMENTE ATEO.
Se ci pensate bene,vedete che ho ragione io ,l'UOMO SEMBRA FATTO APPOSTA PER DIO E LA RELIGIOSITà,NON SOLO PER LE COSE RELIGIOSE,MA ANCHE PER TUTTO IL RESTO...
Ed è altrettanto vero che l'uomo vive la sua propria esperienza con queste mediazioni,e non se ne riesce a liberare,per fortuna,dico io,o per sfortuna....come potrebbe pensare qualcun altro,.
Sono sicuro che molti di voi,leggendo questo post,reagiranno religiosamente anche essendo atee,credendo o meno a quello che scrivo,in toto o in parte, oppure rimanendo scettiche e quindi agnostiche...ma confermando in ultima analisdi quello che scrivo:
L'UOMO è UN ESSERE RELIGIOSO ANCHE E SOPRATTUTTO QUANDO NON PENSA DI NON ESSERLO,PERFINO NELLE COSE CHE RELIGIOSE NON SONO O NON DOVREBBERO ESSERLO.
ciau
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