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MessaggioInviato: 03/06/2009, 21:50 
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Veritas ha scritto:

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greenwarrior ha scritto:
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giallop ha scritto:

[quote]greenwarrior ha scritto:
La lettura dei testi sacri deve servire per ripercorrere a ritroso la storia delle religioni, in modo da ritornare alle origini.


Secondo quanto scritto sopra (non so se hai letto) da Barionu e Veritas le origine del cristianesimo totalmente diverse da come ci vengono descritte oggi.



Lo ritengo probabile.



Cos'è, in particolare, che ti induce a pensare che tutto ciò sia probabile?... Voglio dire che cos'è di quello che ho esposto che ti convince di più?..


Saluti


Veritas

.
[/quote]

Tutto e niente, nel senso ermetico del termine [:D]. A parte gli scherzi, ritengo che le informazioni fornite dai testi sacri che abbiamo oggi a disposizione , sono una evidente deviazione fatta in buona fede (forse) dagli esseri umani. Dio è qualcosa che nessun libro puo spiegare con precisione, e più ci si avvicina alla fonte più si intravede la verità senza però comprenderla appieno. Quello che noi chiamiamo progresso, in realtà è l' opposto. Abbiamo perso conoscenze millenarie che erano dono di "Dio".
In poche parole, Dio c' è ma è molto più lontano (in senso metaforico) di quanto ci raccontino.


Ultima modifica di greenwarrior il 03/06/2009, 21:55, modificato 1 volta in totale.


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MessaggioInviato: 03/06/2009, 23:48 
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giallop ha scritto:

"Gesù nella sua vita terrena non ha mai detto di essere il figlio di DIO e che in Dio c' erano tre persone, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo."



Nei vangeli tutto ciò non compare e quindi sotto questo punto di vista egli non lo ha detto. Ergo, il gesuita teologo Joseph Moingt sembra affermare il vero.

Tuttavia, come ho sempre cercato di far capire, il Gesù della storia è stato notelvomente diverso da quello della fede, intuizione che prima di essere la mia è stata di illustri eruditi che mi hanno preceduto in questa affascinante materia, vale a dire la ricerca delle vere origini del cristianesimo. Ergo, se si vuole cercare di scoprire cosa Gesù realmente disse e fece è assolutamente necessario far emergere prima il suo vero profilo storico: cosa assolutamente non facile, dal momento che egli fu un un personaggio estremamente 'poliedrico', dalle numerose identità. Quando capiva di essere stato identificato, egli cambiava città ed identità. Vediamo questo interessante passaggio del vangelo di Marco.

Marco - cap.1

[32]Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. [33]Tutta la città era riunita davanti alla porta. [34]Guarì molti che erano afflitti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.

Non vi è alcun dubbio, almeno con il senno di poi (e ci sono voluti quasi duemila anni per arrivarci!), che Gesù, il quale "impediva" ai demoni di parlare perchè SAPEVANO CHI ERA (v. anche l'episodio dell'"indemoniato" nella presunta sinagoga di Cafarnao), si trovava in tale luogo in incognito, vale a dire sotto falsa identità.

Questa peculiare tendenza di Gesù a cambiare identità (causa primaria della sua difficile identificazione storica)(*) è anche evocata nel vangelo di Giovanni, dove Gesù, dopo che i fratelli avevano cercato invano di convincerlo a recarsi ad una festa a Gerusalemme, decise poi di andarci sotto mentite spoglie.

E' altamente probabile che ciò servì a mistificare un aspetto storico particolarmente "imbarazzante": vale a dire l'entrata trionfale (v. Domenica delle Palme) di 'Gesù il Galileo' in Gerusalemme, alla testa del suo piccolo esercito di circa 600 giovani galilei armati (v. G. Flavio). Ciò avvenne in piena guerra giudaica del 66-70, e questa fu una delle ragioni che portarono i falsari a mistificare tale evento (secondo i vangeli, infatti, a quella data Gesù doveva essere morto da un pezzo!)

Per tornare al tema, è probabile che Gesù abbia parlato di una pseudo trinità costituita dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo; ma NON come ancora oggi l'intende il clero cattolico, ma piuttosto una trinità sul modello di quella indù, dove Shiva e Visnù non sono altro che manifestazioni di Brahama: quindi non tre entità individuali in una, come nell'assurda ed inspiegabile trinità cattolica, ma una sola entità che appare in tre forme distinte. Un po' come un attore che si traveste in più personaggi prima di apparire in pubblico!

Un particolare sfuggito a molti eruditi, è che sicuramente i falsari cattocristiani rubarono agli gnostici tale modello di trinità (una tra le infinite "rapine"!). Ciò lo si evince dal fatto che Origene, il quale scriveva intorno al 240, si mostra meravigliato quando espone una tale trinità (Padre, Figlio e Spirito Santo), utilizzata da una setta gnostica da lui citata. Se le cose stanno effettivamente così, vuol dire che il concetto della trinità che oggi caratterizza il culto cattolico, venne "imbarcato" nella dottrina cattocristiana sul finire del III secolo o agli inizi del IV.



Saluti

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Nota:

(*) - Non è un caso che Gesù accostò la sua figura a quella di una "certa" divinità ellenica, la quale è tutta un "programma" riguardo a ciò!



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MessaggioInviato: 04/06/2009, 01:05 
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greenwarrior ha scritto:

..A parte gli scherzi, ritengo che le informazioni fornite dai testi sacri che abbiamo oggi a disposizione , sono una evidente deviazione fatta in buona fede (forse) dagli esseri umani. Dio è qualcosa che nessun libro puo spiegare con precisione, e più ci si avvicina alla fonte più si intravede la verità senza però comprenderla appieno. Quello che noi chiamiamo progresso, in realtà è l' opposto. Abbiamo perso conoscenze millenarie che erano dono di "Dio".
In poche parole, Dio c' è ma è molto più lontano (in senso metaforico) di quanto ci raccontino.



".. sono una evidente deviazione fatta in buona fede (forse) dagli esseri umani.."

Se ti riferisci ai testi catto-cristiani (ma per le altre religioni il discorso non cambia granchè) allora posso dirti che non si tratta affatto di una "deviazione", in quanto essi furono scritti per ingannare: ed ingannare nel peggiore dei modi, visto l'agghiacciante numero di vittime di cui il clero cattolico si è reso responsabile ancora nel secolo scorso!

Per quanto rimane difficile crederlo, causa dell'opera minuziosa di plagio delle nostre menti, la quale inizia sin dalla più "verde" età, il culto cattocristiano nacque perchè sponsorizzato dal potere imperiale-senatoriale del II secolo. Più esattamente la nascita del catto-cristianesimo è da situarsi a Roma, tra il 140-150.

A tale periodo risale anche la compilazione dei sinottici (probabilmente il vangelo di Giovanni, in una forma non "armonizzata" come quella che oggi conosciamo, esisteva già), mediante l'utilizzo di materiale scritto ed orale raccolto a partire dalla seconda metà del I secolo, con l'eccezione di parte del materiale gnostico, che esisteva già prima della metà di tale secolo. (con buona pace dei falsari che affermano che la letteratura gnostica risale alla prima metà del II secolo in avanti).

La letteratura catto-cristiana doveva essere funzionale alle forze al potere nell'impero romano e così fu. L'obiettivo era quello di rendere mansueti, attraverso il "messaggio" cristiano, i sudditi delle varie provincie romane (spesso in rivolta) e gli schiavi nei confronti dei padroni.

Nelle lettere paoline e di altri autori (oltre che nelle opere patristiche) traboccano i richiami e le sollecitazioni verso gli schiavi affinchè si sottomettessero pazientemente e rispettosamente alla volontà dei loro padroni, senza alcun tentativo di ribellione, anche quando i padroni li trattavano come bestie, pena la perdita del "diritto" ad entrare nel paradiso 'post-mortem', la cui immagine concettuale i sapienti missionari "volpini" continuavano ad agitare "generosamente" sotto il naso delle loro vittime plagiate, a causa della disperazione in cui si dibattevano!..

Più o meno quello che accade ancora oggi, soprattutto nei confronti dei sofferenti con un buon conto in banca! (*)

Quando scomparvero gli imperatori ed i senatori, il clero cattolico passò al servizio dei vari potentati, sino ai giorni nostri. La mentalità che ha sempre guidato le alte "sfere" porporate è stata sempre la stessa di quella dell'aristocrazia, dei principi, dei re e dei governanti di ogni tipo: da quelli pseudo-democratici a quelli decisamente fascisti e nazisti!


Saluti

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Nota:

(*) - una delle accuse più ricorrenti dei pagani verso i missionari cattolici, sino a quando il cattolicesimo non si assicurò il potere, era che costoro convincevano i propri famigliari, prossimi a morire, a lasciare i propri beni alla chiesa, con il loro "spauracchio" dell'inferno e con la "leccornia" del paradiso 'post-mortem', sottraendo tali beni ai legittimi eredi. Grazie a tale meccanismo, la chiesa cattolica riuscì in pochi secoli ad accumulare ingenti ricchezze, le quali, per buona parte, servirono poi per allestire le ricche magioni dei santi vescovi e di altri ecclesiastici "volpini". Vi furono anche editti, sollecitati dalla "morente" classe patrizia pagana, volti a limitare l'uso di tale strumento per assicurarsi le risorse economiche.


Veritas

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Comunque se il Nuovo testmanto è così diverso storicamente rispetto a quello che c'è scritto, non oso immaginate l'Antico Testamento...[8]



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