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EddyCage ha scritto: Vedo che anche te affronti un percorso, nn male, nn male mio caro Watson...
a parte gli scherzi, no no, nessun neopagano, io credo che esiste qualcosa di superiore che c lega tutti, energia, quella cosa che ha alimentato il big bang, o forse prima del big bang (se ci può essere un prima del big bang...) c'eravamo sempre e soltanto noi?...
Fatto sta che questa cosa può benissimo essere riconosciuta come Dio unico. Io la metto così, ogni cultura, ogni persona sente qualcosa, le varie culture hanno formato le varie religioni (Dio, El, Javhe, era un dio facente parte del culto politeista della religione sumera, con il popolo degli ebrei diventa un Dio unico...certo qualcuno può dire che forse solo gli ebrei hanno capito chi tra i tanti era il vero Dio, ve l ho servita su un piatto d argento...)ma in tutto il mondo esistono le religioni perchè l'uomo si domanda sull ignoto. Ora io non sò se questa domanda è dovuta alla nostra evoluzione, se è frutto solo della nostra mente per sentirci più sicuri o se davvero sentiamo perchè c'è qualcosa da sentire. sò xò che io credo in quella cosa che unisce il tutto, quindi per alcuni è Dio, per altri energia, per altri non lo sò. Ma se è vero che niente si crea, niente si distrugge ma tutto si trasforma, qualcosa che esiste da sempre ci deve per forza essere. A parte la filosofia, non sono neopagano per il semplice fatto che nel 2009 non si possono adorare entità come il disco solare o il fiume Nilo, questo perchè 1) Non credo abbiano un anima...
anche se sviluppano la vita 2) sono oggetti fisici non vivi 3) fanno anche loro parte di qualcosa più grande. Noi non siamo gli egizi che adoriamo il Nilo perchè ci dà la vita, stiamo abbastanza avanti con la scienza da capire come funzionano certe cose. Cerchiamo Dio però dove ancora nn siamo arrivati, lassù, o dentro di noi, o nei meandri infiniti della nostra mente...
posso dire però, in favore delle religioni pagane che stavano molto più avanti di noi nel rapporto istinto/spirito. Molte cose, che con l avvento della Chiesa Cattolica sono diventate peccato, prima non lo erano. I vizi fanno parte dell'uomo, è l'equilibrio di tutto che rende felici su questa Terra. Negarsi, castigarsi, così come la Chiesa vorrebbe, è la cosa più contro natura che si potesse concepire. Se l'uomo nasce con le sue debolezze un motivo c'è, siamo fatti così, siamo la selezione di milioni di anni di evoluzione genetica. Rinunciare ai propi istinti è la cosa più terribile che si possa fare. Certo, bisogna stare attenti a non farsi sopraffre dagli istinti, dal Dio Pan (utilizzando una simbologia mitologica), ma cercare l'equilibrio con essi. L'uomo è un animale dotato di intelletto, la Chiesa Cattolica s'è dimenticata che noi siamo anche animali, demonizzando gli istinti più nascosti. Nelle religioni politeistiche, forse propio perchè in un certo senso "primitive" si viveva il rapporto istinto/spirito in maniera più felice. Basti vedere il popolo degli etruschi, o gli indiani d'America. Loro inconsciamente stavano facendo psicologia di se stessi, asportando i loro sentimenti con figure religiose che potessero essere d esempio a tutti. Ma gira e rigira il problema è sempre lì. L'io e il non io, lo Ying e lo Yang, il bianco e il nero, istinto e spiritualità. Trova l'equilibrio e viviti la vita.
Io non credo in una "energia", perchè energia è un termine scientifico, io credo in un Principio, o in un Assoluto che lega assieme il Tutto in Uno. Se qualcuno lo vuole chiamare Dio o gli Dei mi va bene, non ha importanza come chiamarlo. Io comunque sono decisamente panteista, e quindi per me il Tutto è Dio. Noi tutti siamo parte di Dio. Ma questo è un'altro discorso, e parlarne mi porterebbe off topic... fatto sta che, ritengo opportuno dirlo, la mia storia interiore mistica è stata molto lunga e sofferta, e frutto di un'estenuante ricerca interiore che è cominciata fin dalla prima adolescenza, se non dall'infanzia, e immagino che non sia ancora conclusa.
Penso però che la nostra epoca ha imparato una cosa importante, rispetto sia alle religioni monoteistiche che a quelle politeistiche: a non accontentarsi della fede.
Una volta, la gente credeva in un sacco di cose, oggi invece si pone soprattutto delle domande a cui cerca delle risposte.
La differenza credo che sia tutta là.
Il fatto poi che il mondo degli istinti, soprattutto della sessualità, sia stato riabilitato di recente, non è dovuto al fatto che ci si è accorti che un tempo, prima del Cristianesimo, la sessualità non era considerata "peccato" o perlomeno non era così colpevolizzata come nelle fedi monoteistiche.
E' dovuto al fatto che ci si è resi conto, con la ragione, che non c'erano dei buoni motivi per ritenere il sesso e l'istinto animale come qualcosa di necessariamente negativo.
I pagani non erano "più in avanti" di noi o dei cristiani medioevali. Semplicemente, non avevano ancora perso quella spontaneità sessuale e istintiva che la civiltà inevitabilmente costruisce in varia misura negli individui. Oggi c'è più libertà sessuale, ma ci sono ancora moltissime nevrosi e impedimenti, dovuti non al moralismo forse, ma a una questione di "buon gusto" o magari per il fatto che i rapporti sociali impediscono troppa spontaneità.
La Chiesa ha sempre considerato come la sua peggior nemica non tanto il Paganesimo, che ha saputo combattere e vincere con relativa facilità, quanto piuttosto l'avanzare del razionalismo, di una visione critica di Dio e dell'etica.
Quando un prete comincia a blaterare delle "seduzioni del Demonio", o delle sue "menzogne" propagandate nella società, si riferisce proprio a questo: a tutti coloro che, con il ragionamento, mettono in dubbio l'insegnamento della Chiesa, riguardo l'etica, Dio, il mondo.
Siccome non possono controbattere con la logica e la ragione, o evitano il discorso, o invocano "le trappole del Demonio" che induce la gente a dottrine devianti....
Per loro il Male è disobbedire alla Chiesa.
Di fatto, il messaggio da cui è partito questo post parlava appunto di un prete che afferma che i contattisti sono inviati del Demonio perché propagandano dottrine che sono, in pratica, delle "eresie" del Cattolicesimo, mescolando alieni e angeli, Sacra Scrittura e romanzi di fantascienza, creando in pratica una nuova visione del Cristianesimo.
E questo a certi preti magari scoccia, anche se certamente le minacce di scristianizzazione e di discattolicizzazione arrivano da ben altri fronti: le leggi sull'aborto, il divorzio, il riconoscimento delle coppie gay o di conviventi etero, sulla fecondazione assistita, e lo sviluppo della ricerca storica che mette in dubbio la validità, considerata prima assoluta, delle Sacre Scritture.
Per questo penso che il caso succitato sia un fatto più che altro folkloristico. La lotta contro l'integralismo religioso, cristiano o di altro tipo, si combatte su ben altri fronti che un pretuncolo che dice che i contattisti sono servi del Demonio.... a me sembra più che altro una figura folkloristica.... non vi pare?