23/07/2017, 22:01
catwalk ha scritto:Iktamool ha scritto:...non sono babbei. Credono forse perché pensano che bisogna credere in un Dio. Ti sei dimenticato: "vai in chiesa la domenica", "ti devi sposare", ecc...MaxpoweR ha scritto:Io invece ho una sola domanda: come è possibile che ci siano tanti babbei in giro?
Io in chiesa ???
Ragazzi veramente ...siete pietosi...mi fate pena.
Basta più parlare con i jinn !
Adios amigos
23/07/2017, 22:08
catwalk ha scritto:Iktamool ha scritto:Xanax ha scritto:catwalk ha scritto:Sublime Corano Sura al-Fatiha
La solita ricetta usata per altre religioni: minaccia per chi non si converte + premio per chi si converte + alimentazione del narcisismo maligno (il dono della fede) .
Quindi a uno come me che non ha mai creduto in nulla chissá cosa gli succederá nella vita!
Te lo dico io cosa gli succederá:
-vivrá domandandonsi perché sono tutti cosí devoti, a che gli serve
-vivrá domandandonsi perché si deve sottomettere o convertire (é lo stesso)
-vivrá domandandonsi come si fa a basare la propria vita su ció che un'altro vuole
Potrei andare avanti oltre.
Ho 58 anni. Ho frequentato le scuole dei salesiani... e mi é bastato. Da quel momento ho cominciato a rendermi conto che non avevo proprio bisogno di nessuna religione e di nessuna "gonna nera" che mi insegnasse come vivere. Ero adolescente.
Peccato, andró all'inferno? (...o ci siamo giá...)
Hai la mia stessa esperienza post scolastica ...classico!
Ed è proprio questo il Punto dove il diavolo fa Perno.
Rifletti su questo.
Boh pensavo fosse chiaro...dalle cose che ho postato
in questi giorni ma purtroppo per voi ancora non lo è.
Chiaro.La Riflessione non è il vostro forte insomma.
Tu non mi conosci non sai con chi stai parlandoahhahahh! addirittura
le suore mi fermavano per strada per cercare di convertire me e i miei amici
poi però scioccate scappavano...via!
Ma ero adolescente appunto e credimi ne ho pagato le dure conseguenze.
Ama il prossimo tuo come te stesso.
Questa è la Legge...poi il resto viene pian piano da se.
mi fermo qua,scusate,devo staccare....bye!
p.s.: ma così sordi e ciechi siete???
ve lo dico col Cuore ...mi fate tanta tenerezza...perchè
non sapete quello che dite.
23/07/2017, 22:31
catwalk ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Io invece ho una sola domanda: come è possibile che ci siano tanti babbei in giro?
Max ma lo sai che noi 2 andiamo d'accordo su tante cose ...
questa è una delle domande che mi chiedevo sempre,costantemente
...adesso GRAZIE A DIO! ho la Risposta.
PUNTO
23/07/2017, 22:38
Iktamool ha scritto:...non sono babbei. Credono forse perché pensano che bisogna credere in un Dio. Ti sei dimenticato: "vai in chiesa la domenica", "ti devi sposare", ecc...MaxpoweR ha scritto:Io invece ho una sola domanda: come è possibile che ci siano tanti babbei in giro?
24/07/2017, 00:48
24/07/2017, 01:11
24/07/2017, 01:55
24/07/2017, 09:21
24/07/2017, 13:25
catwalk ha scritto:Maledetto Ego.
cut
“PRESTO VI MANCHERA' ANCHE L'ACQUA DA BERE , IL CIBO PER SOSTENTARVI, L'ENERGIA PER SOPRAVVIVERE.”
E noi ancora qua a chiaccherare.......!
e a metterci l'uno contro l'altro.
Meryddin ha scritto:Ma il fenomeno va indagato. E la cosa strana della fenomenologia spirituale è che per farne esperienza devi, in qualche modo, o crederci o fingere di crederci.
Ebbe a dire Gurdjieff: Se non hai la fede comportati come se la avessi.
Questa è una chiave operativa. Niente di religioso.
Georges Ivanovič Gurdjieff – Insegnamenti alla figlia Reyna
Fissa la tua attenzione su te stessa.
Sii cosciente in ogni istante di ciò che pensi, senti, desideri e fai.
Finisci sempre quello che hai iniziato.
Fai quello che stai facendo nel migliore dei modi possibili.
Non t’incatenare a niente che alla lunga ti distrugga.
Sviluppa la tua generosità senza testimoni.
Tratta ogni persona come se fosse un parente stretto.
Riordina quello che hai disordinato.
Impara a ricevere, ringrazia per ogni dono.
Smetti di autodefinirti.
Non mentire né rubare, se lo fai, menti e rubi a te stessa.
Aiuta il tuo prossimo senza renderlo dipendente.
Non desiderare di essere imitata.
Fai progetti e realizzali.
Non occupare troppo spazio.
Non fare rumore né gesti non necessari.
Se non hai la fede, fa’ come se l’avessi.
Non lasciarti impressionare da personalità forti.
Non impossessarti di niente e di nessuno.
Distribuisci in modo equanime.
Non sedurre.
Mangia e dormi lo stretto necessario.
Non parlare dei tuoi problemi personali.
Non giudicare né discriminare quando non conosci la maggior parte dei fatti.
Non stabilire amicizie inutili.
Non seguire mode.
Non venderti.
Rispetta i contratti che hai sottoscritto.
Sii puntuale.
Non invidiare i beni o i successi del prossimo.
Parla solo di ciò che è necessario.
Non pensare nei benefici che ti procurerà la tua opera.
Giammai minaccia.
Mantieni le tue promesse.
In una disputa, mettiti nei panni dell’altro.
Ammetti che qualcuno ti superi.
Non eliminare, trasforma.
Vinci le tue paure, dietro ciascuna di loro si nasconde un desiderio.
Aiuta l’altro ad aiutarsi da solo.
Vinci le tue antipatie ed avvicinati alle persone che vorresti allontanare.
Non agire come reazione a quello che dicono di te, nel bene e nel male.
Trasforma il tuo orgoglio in dignità.
Trasforma la tua collera in creatività.
Trasforma la tua avarizia in rispetto per la bellezza.
Trasforma la tua invidia in ammirazione per le qualità dell’altro.
Trasforma il tuo odio in carità.
Non ti lodare e non ti insultare.
Tratta ciò che non ti appartiene come se ti appartenesse.
Non lamentarti.
Sviluppa la tua immaginazione.
Non dare ordini solo per il piacere di essere obbedita.
Paga i servizi che ti vengono dati.
Non fare propaganda delle tue opere o idee.
Non cercare di risvegliare negli altri, sentimenti verso di te come la pietà, la simpatia, l’ammirazione, la complicità.
Non cercare di distinguerti per l’aspetto esteriore.
Non contraddire mai, taci.
Non contrarre debiti, compra e paga subito.
Se offendi qualcuno, chiedigli scusa.
Se l’hai offeso pubblicamente, scusati in pubblico.
Se ti rendi conto di aver detto qualcosa di sbagliato, non insistere in quell’errore per orgoglio e desisti immediatamente dai tuoi propositi.
Non difendere le idee più antiche, solo perché fosti tu chi che le enunciò.
Non conservare oggetti inutili.
Non farti bella con idee altrui.
Non farti fotografare vicino a personaggi famosi.
Non rendere conto a nessuno; sii tu il giudice di te stessa.
Non definirti mai per quello che possiedi.
Non parlare mai di te senza concederti la possibilità di cambiare.
Accetta l’idea che niente è tuo.
Quando ti chiedono la tua opinione su qualcosa o qualcuno, dì solamente le sue qualità.
Quando ti ammali, invece di odiare il male consideralo tuo maestro.
Non guardare con la coda dell’occhio, guarda dritto negli occhi.
Non dimenticare i tuoi morti, ma assegnagli un posto limitato, in modo che non invadano la tua vita.
Nel luogo in cui vivi, riserva sempre un posto a ciò che è sacro.
Quando rendi un servizio non esagerare i tuoi sforzi.
Se decidi di lavorare per gli altri, fallo con piacere.
Se sei in dubbio tra il fare e il non fare, rischia e fa’.
Non cercare di essere tutto per il tuo compagno; ammetti che cerchi in altri ciò che tu non puoi dargli.
Quando qualcuno ha il suo pubblico, non precipitarti a contraddirlo rubandogli l’attenzione dei presenti.
Vivi del denaro che tu stessa ti sei guadagnata.
Non ti vantare delle tue avventure amorose.
Non ti pavoneggiare delle tue debolezze.
Non andare mai a trovare qualcuno soltanto per passare il tempo.
Ottieni per redistribuire.
Se stai meditando e arriva un diavolo, fallo meditare con te.
Fonte https://blualessandro.wordpress.com/2013/04/03/georges-ivanovic-gurdjieff-insegnamenti-alla-figlia-reyna/
24/07/2017, 14:44
Angel_ ha scritto:catwalk ha scritto:Maledetto Ego.
cut
“PRESTO VI MANCHERA' ANCHE L'ACQUA DA BERE , IL CIBO PER SOSTENTARVI, L'ENERGIA PER SOPRAVVIVERE.”
E noi ancora qua a chiaccherare.......!
e a metterci l'uno contro l'altro.
Assolutamente d'accordo...ovvero il peggior nemico siamo noi stessi...Meryddin ha scritto:Ma il fenomeno va indagato. E la cosa strana della fenomenologia spirituale è che per farne esperienza devi, in qualche modo, o crederci o fingere di crederci.
Ebbe a dire Gurdjieff: Se non hai la fede comportati come se la avessi.
Questa è una chiave operativa. Niente di religioso.
Per indagare il fenomeno spirituale esistono molteplici vie, alcune delle quali sono religiose, ogni ricercatore dovrebbe scegliere quella che più gli si addice, non ne esiste una migliore o peggiore ma solo quella più adatta a noi stessi e sempre nel rispetto delle altre...
Se citi Gurdjieff ne citi una di tipo non religioso...Georges Ivanovič Gurdjieff – Insegnamenti alla figlia Reyna
Fissa la tua attenzione su te stessa.
Sii cosciente in ogni istante di ciò che pensi, senti, desideri e fai.
Finisci sempre quello che hai iniziato.
Fai quello che stai facendo nel migliore dei modi possibili.
Non t’incatenare a niente che alla lunga ti distrugga.
Sviluppa la tua generosità senza testimoni.
Tratta ogni persona come se fosse un parente stretto.
Riordina quello che hai disordinato.
Impara a ricevere, ringrazia per ogni dono.
Smetti di autodefinirti.
Non mentire né rubare, se lo fai, menti e rubi a te stessa.
Aiuta il tuo prossimo senza renderlo dipendente.
Non desiderare di essere imitata.
Fai progetti e realizzali.
Non occupare troppo spazio.
Non fare rumore né gesti non necessari.
Se non hai la fede, fa’ come se l’avessi.
Non lasciarti impressionare da personalità forti.
Non impossessarti di niente e di nessuno.
Distribuisci in modo equanime.
Non sedurre.
Mangia e dormi lo stretto necessario.
Non parlare dei tuoi problemi personali.
Non giudicare né discriminare quando non conosci la maggior parte dei fatti.
Non stabilire amicizie inutili.
Non seguire mode.
Non venderti.
Rispetta i contratti che hai sottoscritto.
Sii puntuale.
Non invidiare i beni o i successi del prossimo.
Parla solo di ciò che è necessario.
Non pensare nei benefici che ti procurerà la tua opera.
Giammai minaccia.
Mantieni le tue promesse.
In una disputa, mettiti nei panni dell’altro.
Ammetti che qualcuno ti superi.
Non eliminare, trasforma.
Vinci le tue paure, dietro ciascuna di loro si nasconde un desiderio.
Aiuta l’altro ad aiutarsi da solo.
Vinci le tue antipatie ed avvicinati alle persone che vorresti allontanare.
Non agire come reazione a quello che dicono di te, nel bene e nel male.
Trasforma il tuo orgoglio in dignità.
Trasforma la tua collera in creatività.
Trasforma la tua avarizia in rispetto per la bellezza.
Trasforma la tua invidia in ammirazione per le qualità dell’altro.
Trasforma il tuo odio in carità.
Non ti lodare e non ti insultare.
Tratta ciò che non ti appartiene come se ti appartenesse.
Non lamentarti.
Sviluppa la tua immaginazione.
Non dare ordini solo per il piacere di essere obbedita.
Paga i servizi che ti vengono dati.
Non fare propaganda delle tue opere o idee.
Non cercare di risvegliare negli altri, sentimenti verso di te come la pietà, la simpatia, l’ammirazione, la complicità.
Non cercare di distinguerti per l’aspetto esteriore.
Non contraddire mai, taci.
Non contrarre debiti, compra e paga subito.
Se offendi qualcuno, chiedigli scusa.
Se l’hai offeso pubblicamente, scusati in pubblico.
Se ti rendi conto di aver detto qualcosa di sbagliato, non insistere in quell’errore per orgoglio e desisti immediatamente dai tuoi propositi.
Non difendere le idee più antiche, solo perché fosti tu chi che le enunciò.
Non conservare oggetti inutili.
Non farti bella con idee altrui.
Non farti fotografare vicino a personaggi famosi.
Non rendere conto a nessuno; sii tu il giudice di te stessa.
Non definirti mai per quello che possiedi.
Non parlare mai di te senza concederti la possibilità di cambiare.
Accetta l’idea che niente è tuo.
Quando ti chiedono la tua opinione su qualcosa o qualcuno, dì solamente le sue qualità.
Quando ti ammali, invece di odiare il male consideralo tuo maestro.
Non guardare con la coda dell’occhio, guarda dritto negli occhi.
Non dimenticare i tuoi morti, ma assegnagli un posto limitato, in modo che non invadano la tua vita.
Nel luogo in cui vivi, riserva sempre un posto a ciò che è sacro.
Quando rendi un servizio non esagerare i tuoi sforzi.
Se decidi di lavorare per gli altri, fallo con piacere.
Se sei in dubbio tra il fare e il non fare, rischia e fa’.
Non cercare di essere tutto per il tuo compagno; ammetti che cerchi in altri ciò che tu non puoi dargli.
Quando qualcuno ha il suo pubblico, non precipitarti a contraddirlo rubandogli l’attenzione dei presenti.
Vivi del denaro che tu stessa ti sei guadagnata.
Non ti vantare delle tue avventure amorose.
Non ti pavoneggiare delle tue debolezze.
Non andare mai a trovare qualcuno soltanto per passare il tempo.
Ottieni per redistribuire.
Se stai meditando e arriva un diavolo, fallo meditare con te.
Fonte https://blualessandro.wordpress.com/2013/04/03/georges-ivanovic-gurdjieff-insegnamenti-alla-figlia-reyna/Guarda su youtube.comGuarda su youtube.com
24/07/2017, 18:18
25/07/2017, 08:24
Meryddin ha scritto:Che vogliamo fare? La Santa Inquisizione? Facciamo un tribunale per decidere se i post sono conformi alla Sharia con l'aggiunta degli Hadith di Eugenio Siragusa? Dai su...
25/07/2017, 21:19
25/07/2017, 22:03
25/07/2017, 22:08
Xanax ha scritto:Una stampella che impedisce di camminare con le proprie gambe.