24/01/2015, 18:54
Meryddin ha scritto:
Si Shighella nell'Islam esiste il dogma della resurrezione dei morti dopo il Giorno del Giudizio. Esattamente come nel Cristianesimo. E prima che questo accada dovrà tornare Gesù. Non Mohammed, ma Gesù e questa è una cosa piuttosto strana se ci pensi.
24/01/2015, 19:21
24/01/2015, 19:41
Aztlan ha scritto:
Non me ne intendo, ma voglio provare a rispondere per quel poco che ne so.
C'è la questione della Trinità.
Nell' Islam Gesù è un importante profeta, ma pur sempre un uomo, non il figlio di Dio.
Questo perchè Dio è unico e se avesse più persone non lo sarebbe, e ciò fa ritenere il Cristianesimo una forma di politeismo mascherato, a differenza dell' Ebraismo che è comunque monoteista
(e in questo mi trovano perfettamente d' accordo)
Meryddin, se ho detto idiozie correggimi.
24/01/2015, 20:07
Aztlan ha scritto:
Non me ne intendo, ma voglio provare a rispondere per quel poco che ne so.
C'è la questione della Trinità.
Nell' Islam Gesù è un importante profeta, ma pur sempre un uomo, non il figlio di Dio.
Questo perchè Dio è unico e se avesse più persone non lo sarebbe, e ciò fa ritenere il Cristianesimo una forma di politeismo mascherato, a differenza dell' Ebraismo che è comunque monoteista
(e in questo mi trovano perfettamente d' accordo)
Meryddin, se ho detto idiozie correggimi.
24/01/2015, 23:03
Meryddin ha scritto:Aztlan ha scritto:
Non me ne intendo, ma voglio provare a rispondere per quel poco che ne so.
C'è la questione della Trinità.
Nell' Islam Gesù è un importante profeta, ma pur sempre un uomo, non il figlio di Dio.
Questo perchè Dio è unico e se avesse più persone non lo sarebbe, e ciò fa ritenere il Cristianesimo una forma di politeismo mascherato, a differenza dell' Ebraismo che è comunque monoteista
(e in questo mi trovano perfettamente d' accordo)
Meryddin, se ho detto idiozie correggimi.
Corretto. Dal punto di vista Islamico tributare il culto a Gesù considerandolo divinità va contro l'affermazione fondamentale dell'Islam: Non c'è altra divinità all'infuori di Dio (La Illaha illa Allah). Stessa cosa vale per il culto di Maria o dei Santi. Nell'Islam i Profeti o i Santi vengono nominati, viene tributato loro onore, si prega PER loro inviando benedizioni e quant'altro, ma non si pregano LORO. La preghiera viene rivolta sempre e solo a Dio. Quindi dal punto di vista Islamico i Cristiani, pur credendo negli stessi dogmi (compresa la nascita miracolosa di Gesù da una madre vergine come esposto nella Surat Mariam), sono stati sviati in una forma di politeismo.
25/01/2015, 11:17
25/01/2015, 19:14
Meryddin ha scritto:
La questione è complessa
Credo che se dobbiamo ricercare un'origine dell'Islam, essa vada cercata nell'humus culturale del monoteismo tra gli arabi del tempo.
25/01/2015, 19:49
Meryddin ha scritto:
ma la parte interessante non è a mio avviso nella lettura letterale del testo, che deve essere contestualizzata all'epoca, per la quale è stata immensamente innovativa e modernista, ma risieda nella lettura profonda, matematica, cabalistica del testo. Le Sure sono vibrazione, informazione, modello matematico PRIMA che un testo di regole e racconti
Dodici anni fui il fabbro del mio io, cinque anni lo specchio del mio cuore. In un
anno spiai ciò che germogliava tra loro due. Allora vidi che ero cinto alla vita da
uno zonnâr(cintura ). Mi applicai a tagliarlo per dodici anni. Mi osservai ancora. Scoprii
che un altro zonnâr mi legava dentro. Lo tagliai di nuovo; cinque anni spesi
domandandomi come venirne fuori, cosa che mi fu rivelata da Allah. E guardai dalla parte
delle creature e vidi che erano tutte "morte"
25/01/2015, 19:54
shighella ha scritto:Meryddin ha scritto:Aztlan ha scritto:
Non me ne intendo, ma voglio provare a rispondere per quel poco che ne so.
C'è la questione della Trinità.
Nell' Islam Gesù è un importante profeta, ma pur sempre un uomo, non il figlio di Dio.
Questo perchè Dio è unico e se avesse più persone non lo sarebbe, e ciò fa ritenere il Cristianesimo una forma di politeismo mascherato, a differenza dell' Ebraismo che è comunque monoteista
(e in questo mi trovano perfettamente d' accordo)
Meryddin, se ho detto idiozie correggimi.
Corretto. Dal punto di vista Islamico tributare il culto a Gesù considerandolo divinità va contro l'affermazione fondamentale dell'Islam: Non c'è altra divinità all'infuori di Dio (La Illaha illa Allah). Stessa cosa vale per il culto di Maria o dei Santi. Nell'Islam i Profeti o i Santi vengono nominati, viene tributato loro onore, si prega PER loro inviando benedizioni e quant'altro, ma non si pregano LORO. La preghiera viene rivolta sempre e solo a Dio. Quindi dal punto di vista Islamico i Cristiani, pur credendo negli stessi dogmi (compresa la nascita miracolosa di Gesù da una madre vergine come esposto nella Surat Mariam), sono stati sviati in una forma di politeismo.
Anche nella Bibbia il suggerimento all'adorazione esclusiva di dio è chiaro; quando l'angelo fa "visita" a Giovanni per la Rivelazione si prostra in adorazione ad esso ma l'angelo lo ammonisce di non farlo perchè soltanto Yahweh è degno di essere adorato..
Possiamo forse dire che l'Islam si avvicina maggiormente al cristianesimo primitivo (prima del 325d.C) che non le odierne branche religiose(cattolicesimo incluso)?
25/01/2015, 19:58
rew63 ha scritto:
Maometto conosceva benissimo i testi cristiani dell'epoca,sia gnostici che non,specie quelle dei Mandei, per alcuni i veri "cristiani",
25/01/2015, 20:33
25/01/2015, 20:48
catwalk ha scritto:rew63 ha scritto:
Maometto conosceva benissimo i testi cristiani dell'epoca,sia gnostici che non,specie quelle dei Mandei, per alcuni i veri "cristiani",
Muhammad(Pace e benedizioni su di lui) non conosceva alcun testo sacro...era
un perfetto analfabeta.
25/01/2015, 21:01
rew63 ha scritto:catwalk ha scritto:rew63 ha scritto:
Maometto conosceva benissimo i testi cristiani dell'epoca,sia gnostici che non,specie quelle dei Mandei, per alcuni i veri "cristiani",
Muhammad(Pace e benedizoni su di lui) non conosceva alcun testo sacro...era
un perfetto analfabeta.
Questo non è del tutto vero.Allora un certo tipo di sapere veniva tramandato per via orale principalmente,anzi per certe confessioni era imperativo
Erano culti e usanze in qualche modo "segrete"
Non è obbligatorio conoscere l'alfabeto per "sapere"
26/01/2015, 09:45
catwalk ha scritto:rew63 ha scritto:catwalk ha scritto:rew63 ha scritto:
Maometto conosceva benissimo i testi cristiani dell'epoca,sia gnostici che non,specie quelle dei Mandei, per alcuni i veri "cristiani",
Muhammad(Pace e benedizoni su di lui) non conosceva alcun testo sacro...era
un perfetto analfabeta.
Questo non è del tutto vero.Allora un certo tipo di sapere veniva tramandato per via orale principalmente,anzi per certe confessioni era imperativo
Erano culti e usanze in qualche modo "segrete"
Non è obbligatorio conoscere l'alfabeto per "sapere"
Ciao Rew
Non per insistere...ma mi risulta chiaro che ciò che dici non
riguarda assolutamente Muhammad (p.b.s.l.)
Hai per caso trovato qualche info in merito?
o è una tua supposizione...?
Poi (Gesù), impastata della molle argilla, plasmò con essa dodici passeri battendo le mani gridò ai passerotti e disse loro: "Andate via!- E i passerotti volarono via cinguettando
Dall'argilla creò una figura di uccello,poi alitò sopra e col Permesso di Dio, ebbe vita
26/01/2015, 10:49
Meryddin ha scritto:Aztlan ha scritto:
Non me ne intendo, ma voglio provare a rispondere per quel poco che ne so.
C'è la questione della Trinità.
Nell' Islam Gesù è un importante profeta, ma pur sempre un uomo, non il figlio di Dio.
Questo perchè Dio è unico e se avesse più persone non lo sarebbe, e ciò fa ritenere il Cristianesimo una forma di politeismo mascherato, a differenza dell' Ebraismo che è comunque monoteista
(e in questo mi trovano perfettamente d' accordo)
Meryddin, se ho detto idiozie correggimi.
Corretto. Dal punto di vista Islamico tributare il culto a Gesù considerandolo divinità va contro l'affermazione fondamentale dell'Islam: Non c'è altra divinità all'infuori di Dio (La Illaha illa Allah). Stessa cosa vale per il culto di Maria o dei Santi. Nell'Islam i Profeti o i Santi vengono nominati, viene tributato loro onore, si prega PER loro inviando benedizioni e quant'altro, ma non si pregano LORO. La preghiera viene rivolta sempre e solo a Dio. Quindi dal punto di vista Islamico i Cristiani, pur credendo negli stessi dogmi (compresa la nascita miracolosa di Gesù da una madre vergine come esposto nella Surat Mariam), sono stati sviati in una forma di politeismo.
Visione gnostica della creazione
Gran parte delle religioni cristiano-gnostiche teorizzavano che da Dio Primo Eone fossero state generate più coppie di eoni composte sempre da un eone maschile e uno femminile. Da qui dunque la natura sia maschile che femminile di Dio (Dio inteso come Madre e come Padre assieme). Dio e gli eoni nel loro complesso formavano il Pleroma.
Gli eoni dunque rappresentano le varie emanazioni del Dio primo, noto anche come l'Uno, la [b]Monade, Aion Teleos (l'Eone Perfetto), Bythos (greco per Profondità), Proarkhe (greco per Prima dell'Inizio), Arkhe (greco per Inizio).[/b] Questo primo essere è anch'esso un eone e contiene in sé un altro essere noto come Ennoia (greco per Pensiero), o Charis (greco per Grazia), o Sige (greco per Silenzio). L'essere perfetto, in seguito, concepisce il secondo ed il terzo eone: il maschio Caen (greco per Potere) e la femmina Akhana (Verità, Amore).
Nella tradizione gnostica, il nome Sophia è, assieme a quello di Cristo, attribuito all'ultima emanazione di Dio. Nella maggior parte, se non in tutte le versioni della religione gnostica, Sophia provoca un'instabilità nel Pleroma, contribuendo alla creazione della materia. Il dramma della redenzione di Sophia attraverso Cristo o il Logos è il dramma centrale dell'universo.
Nei codici di Nag Hammadi, Sophia è la syzygy di Gesù Cristo (essendo stata coemanata con lui, forma un'unità con Cristo), ed è identificata nello Spirito Santo della Trinità. Nel testo "Sull'Origine del Mondo", Sophia è dipinta come Colei che generò senza la sua controparte maschile. In questo modo venne originato il Demiurgo (Satana), ovvero il Dio ebraico Yahweh (anche noto come Yaldabaoth, Samael, o Rex Mundi per i Catari). Questa creatura, responsabile della creazione dell'universo materiale, non apparteneva al pleroma e non sarebbe mai dovuta esistere, poiché appunto Sophia la generò senza il suo syzygy Gesù Cristo, tentando di aprire una breccia nella barriera tra lei e l'inconoscibile Bythos. Nella creazione del mondo materiale ad opera Demiurgo però, Sophia riuscì ad infondere la sua Scintilla Divina (pneuma) nella materia, impermeando dunque il creato della sua Divinità (Divinità dunque presente nel cosmo e quindi in tutte le forme di vita sotto forma di anima), e rovinando i piani del Demiurgo. Riaccendendo la scintilla divina che è in lui infatti, l'uomo si risveglia dagli inganni del Demiurgo e del mondo materiale, e accede alla Verità oltre la realtà. Cristo giunse sulla terra proprio al fine di risvergliare negli uomini la loro divinità (la Sophia che è in loro),indicando all'umanità la via per raggiungere la gnosi ovvero il ritorno al pleroma. .
Inoltre Sophia è dipinta anche come Colei che distruggerà Satana/Yaldabaoth/Yahweh e questo universo di materia con tutti i suoi Cieli. Più tardi in "Sull'Origine del Mondo", viene detto:
"Ella [Sophia] li getterà giù nell'abisso. Loro (gli arconti) saranno perduti a causa della loro cattiveria. Diverranno come vulcani e si consumeranno l'un l'altro finché non periranno per mano del primo genitore. Quando questi li avrà distrutti, si rivolgerà contro se stesso e si distruggerà finché non cesserà di esistere.
Ed i loro cieli precipiteranno uno sull'altro e le loro schiere saranno consumate dal fuoco. Anche i loro reami eterni saranno rovesciati. Ed il suo cielo precipiterà e si spezzerà in due. [...] essi precipiteranno nell'abisso, e l'abisso sarà rovesciato.
La luce vincerà sull'oscurità e sarà come qualcosa che mai fu prima."
Fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Gnosticismo_cristiano