@sottovento
Cita:
Del resto come ben sai la nostra Fede è dogmatica
Lo so bene,so anche che ognuno di noi è libero di credere in ciò che vuole, ma con
discernimento
400 anni prima di Cristo un tale di nome Platone scrisse:
Cita:
Direte quindi che, stando così le cose, il giusto verrà flagellato, torturato, gettato
in catene, accecato col ferro rovente, e infine, dopo tutto questo scempio, finirà per essere crocifisso …Platone, La Repubblica, libro II°
Eusebio,padre della chiesa,definii "intuizione filosofica" quanto sopra,
dichiara che Platone in realtà riconobbe lo stesso Dio di Mosè
e che anticipava il dogma della Trinità, e come
i cristiani insegnò l'immortalità dell'anima.
Con una piccola differenza,aggiungo,per Platone e gli gnostici il corpo
è prigione dell'anima,per i "cristiani paolini" è tempio dello spirito
Infatti la visione platonica del corpo come prigione dell'anima è estranea alla Bibbia
Anche Tertulliano non è da meno:
Cita:
Gli gnostici esplorano troppo e cercano la conoscenza.
Al contrario, un vero cristiano, se crede, deve sacrificare la conoscenza per la fede
Ma se prima non ti "conosci" tutto ciò non ha senso
La chiesa Paolina all'inizio corteggiò la filosofia,San Agostino insegna,
se ne appropriò e infine la fece cadere nel dimenticatoio
trasformandola nei secoli in "saggezza popolare"
Sempre Paolo scrive:
Cita:
Il marito infatti è capo della moglie, come la chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli devono essere sottomesse ai loro mariti in ogni cosa.(Efesini 5: 23)
Com'è possibile che sia nata questa "dottrina universale" da una tale visione del mondo?