sottovento ha scritto:
Caro @rev63, nella tua esposizione su Pietro manca qualcosa, in primis: se è vero che Gesù accusò Pietro (perché Pietro ne aveva criticato le decisioni), è altrettanto vero che successivamente Pietro riconosce a Gesù di essere lui il Messia. Altra cosa da sottolineare è che a differenza di Giuda, Gesù a Pietro lo perdonò (e considera che Pietro lo tradì anche ("Prima che il gallo canti, per tre volte dirai di non conoscermi"), ma la differenza sostanziale nel perdono nasce proprio dal pentimento che ebbe Pietro a differenza di Giuda.
Ricordiamo infine che Pietro venne nominato dallo stesso Gesù a capo dei 12 Apostoli e futuro fondatore della Chiesa ("Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa").
È vero eccome, Marco 8,32-33:
«Lungi da me, satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».La figura di Pietro è controversa,uomo rozzo e rude
che non esitava a tirare fuori la spada o addirittura uccidere
C'è un episodio negli Atti degli Apostoli che getta una luce misteriosa
su Pietro,la morte di Anania e sua moglie Saffira
Cita:
Marito e moglie per mettersi in mostra davanti alla primitiva comunità cristiana,
decisero di vendere un campo che possedevano e di offrire una parte del ricavato
agli Apostoli, dicendo però che si trattava dell'intera somma.
alle domande di Pietro, che era a conoscenza dell'inganno, Anania cadde a terra e morì all'istante
ai piedi di Pietro. Più tardi, mentre lo portavano a seppellire, arrivò Saffira,
ignara dell'accaduto: Pietro la interrogò ed ella mentì sul ricavato dalla vendita;
subito anche lei morì allo stesso modo.
Papa Bergoglio da una sua interpretazione all'episodio
Cita:
Lo scandalo è dall’inizio della Chiesa: pensate ad Anania e Saffira
quei due che volevano truffare la comunità: uno scandalo.
Pietro ha risolto in modo chiaro lo scandalo, in quel caso: ha “tagliato la testa” a tutt’e due
https://it.wikipedia.org/wiki/Anania_e_SaffiraAlla nascente comunità cristiana servivano soldi,Pietro da buon amministratore
non tollera l'inganno dell'anziano,ed i due muoiono
Che abbia ucciso materialmente o solo augurato la morte non è un
atteggiamento di "buon cristiano".
Perché lasciare nel vangelo questo episodio abominevole che con "Cristo"
niente ha a che fare? Io credo a mo’ di ammonimento per gli altri "Furbetti"
Neanche con Paolo i rapporti furono "idilliaci",
un continuo di accuse e ripicche fra i due
Il conflitto dottrinale tra l'ortodosso ,ebreo, Pietro e l'ellenista Paolo
è evidente:
Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati, Giovanni 10,8.
Questa frase di Giovanni indica una rottura netta tra il "vecchio" e il "nuovo"..
Il "sapere" che c'è nei vangeli,apocrifi o canonici,è un sapere che viene prima di "Cristo"
Chi scrisse i vangeli "romanzò una conoscenza antica"
Dare dei natali ad un "Dio" era comune a quei tempi,anche Ercole era figlio di un Dio
Ho un atteggiamento "eretico- gnostico" per quanto riguarda la figura di Gesù,