Riflessioni su Dio

[rew63]

I "passeggeri" salgono e scendono, io resto.

Notevole la tua audacia
Ma da quello che scrivi è indubbio che i tuoi passeggeri siano tanti,
e non hanno pagato neanche il biglietto per salire,ormai sono padroni dell'autobus,addirittura si alternano alla guida,
dall'ultima fila il tuo vero io ogni tanto si agita, ma è una voce fioca,non ha potere, nessuno ascolta e l'autobus va dove gli pare

[Morley]

Mi sa che descrivi l'umanità invasata della ultima genera-zione, perchè la vedi riflessa nel mio specchio e ti farebbe comodo se io fossi il capro espiatorio di un mondo pazzo posseduto da tante entita di pessimo livello.

Spiacente, i martiri sono finiti, niente replay.

[rew63]

Mi sa che descrivi l'umanità invasata della ultima genera-zione, perchè la vedi riflessa nel mio specchio e ti farebbe comodo se io fossi il capro espiatorio di un mondo pazzo posseduto da tante entita di pessimo livello.

Spiacente, i martiri sono finiti, niente replay.

Vedo che non hai capito l'allegoria,ti consiglio di "studiare" e non il copia incolla
Non descrivo l'umanità ma l'uomo,che è cosa diversa
L'uomo non è "UNITA" ma pluralità, inoltre è preda di "parassiti"
In questa condizione affermare che sia "espressione" di Dio ce ne vuole,
prima bisogna "lavorare duro"

Credo che tu sappia cosa significhi "Pluralità",o no?

[Morley]

"Pluralità"? Vediamo...

Una parola molto di moda negli ultimi tempi, alcuni la usano in modo pirandelliano, altri addirittura in modo relativistico-dittatoriale.

Esempio 1:

Un tale fa cose diametralmente opposte e a 360°, quindi sarebbe un pluralista interiore.

Esempio 2:

Il genere umano fa cose diversissime tra individuo ed individuo, dunque è pluralista.

Vuoi il mio parere?

Nel primo caso abbiamo uno psicopatico, mentre nel secondo un manicomio a cielo aperto, e sai perchè? Perchè tutte le specie viventi hanno il medesimo comportamento, ogni individuo della sua specie non devia.

Dici sia superiorità dell'umano sul vegetale e sull'animale? Invece dico follia della specie.

Hai qualche argomento in favore della tua "pluralità"? Di solito chi ne parla con enfasi denota pesanti contraddizioni tra il dire e il fare, ma nonostante ciò difronte alla Verità lampante ti risponde così: "La tua verità!".

E' l'indemoniato, il terrestre classico, che si arrocca nel fumo dell'acriticità assoluta per non cadere vittima del suo stesso metro.

[rew63]

"Pluralità"? Vediamo...




Il genere umano fa cose diversissime tra individuo ed individuo, dunque è pluralista.
Hai qualche argomento in favore della tua "pluralità"? Di solito chi ne parla con enfasi denota pesanti contraddizioni tra il dire e il fare, ma nonostante ciò difronte alla Verità lampante ti risponde così: "La tua verità!".

E' l'indemoniato, il terrestre classico, che si arrocca nel fumo dell'acriticità assoluta per non cadere vittima del suo stesso metro.

Non è corretto,l'uomo non FA,sono influenze e impressioni esterne a fare,generando degli "IO Faccio,Decido,Voglio",
automi(macchina funzionante a comando).Desideri che al mattino si generano,mentre a sera dissipiamo
Pluralità,non un SE libero ed integro
La magia del fare è altra cosa,prima di fare bisogna "ESSERE"

Ma che significa "ESSERE"?Ti invito a leggere questa storiella

Mi chiedi in quale modo io sia divenuto "folle".
Accadde così: Un giorno, assai prima che molti "dèi" fossero generati,
mi svegliai da un sonno profondo e mi
accorsi che erano state rubate tutte le mie maschere,
le sette maschere che in sette vite avevo forgiato e indossato,
e senza maschera corsi per le vie affollate gridando: «Ladri, ladri, maledetti ladri»
Ridevano di me uomini e donne, e alcuni si precipitarono alle loro case, per paura di me.
E quando giunsi nella piazza del mercato, un giovane dal tetto di una casa gridò: «È un folle».
Volsi gli occhi in alto per guardarlo, per la prima volta il sole mi baciò il volto, il mio volto nudo.
Il sole baciava per la prima volta il mio viso scoperto e la mia anima avvampata d'amore per il sole,
e non rimpiangevo più le maschere. E come in trance gridai: «Benedetti, benedetti i ladri che hanno rubato le maschere».
Fu così che divenni "folle". Khalil Gibran

Se vuoi incontrare "Dio" devi divenire "Folle",perdere le "maschere" che la "materia" ha creato,
ma devi essere consapevole di indossarle

Mi pare che tu non sia "Folle",sei estraneo al "manicomio",con quale "maschera" incontrerai il tuo Dio?

[Morley]

Non è corretto,l'uomo non FA,sono influenze e impressioni esterne a fare,generando degli "IO Faccio,Decido,Voglio",
automi(macchina funzionante a comando).Desideri che al mattino si generano,mentre a sera dissipiamo
Pluralità,non un SE libero ed integro
La magia del fare è altra cosa,prima di fare bisogna "ESSERE"

Quello è il "fare" del falso "essere" di tutti i malati di mente, corrotti di anima ed OGM che popolano questo pianeta, un "fare" cannibale che li illude di "volere e potere", ma sono solo dei poveri idioti canalizzati nelle maglie di entità che nemmeno vedono.

Il Fare è NON fare, quanti ne sono capaci? Solo allora l'Essere si manifesta in Libertà.

Ma che significa "ESSERE"?Ti invito a leggere questa storiella:

Mi chiedi in quale modo io sia divenuto "folle".
Accadde così: Un giorno, assai prima che molti "dèi" fossero generati,
mi svegliai da un sonno profondo e mi
accorsi che erano state rubate tutte le mie maschere,
le sette maschere che in sette vite avevo forgiato e indossato,
e senza maschera corsi per le vie affollate gridando: «Ladri, ladri, maledetti ladri»
Ridevano di me uomini e donne, e alcuni si precipitarono alle loro case, per paura di me.
E quando giunsi nella piazza del mercato, un giovane dal tetto di una casa gridò: «È un folle».
Volsi gli occhi in alto per guardarlo, per la prima volta il sole mi baciò il volto, il mio volto nudo.
Il sole baciava per la prima volta il mio viso scoperto e la mia anima avvampata d'amore per il sole,
e non rimpiangevo più le maschere. E come in trance gridai: «Benedetti, benedetti i ladri che hanno rubato le maschere».
Fu così che divenni "folle". Khalil Gibran

Se "avvampi d'amore" per il Creato, come potrai amare il Creatore? Come Sarai Te?
Le maschere servono ai commedianti, cioè agli ipocriti che recitano una parte sociale e si dicono "savi, normali, vivi". Pazzi morti.
Non c'è bisogno di ladri che rubano le tue maschere se tu non ne hai e non ne vuoi, quindi l'Essere "benedice" il suo Dio, non i ladri, non ha bisogno di maestri e furfanti.

Se vuoi incontrare "Dio" devi divenire "Folle",perdere le "maschere" che la "materia" ha creato,
ma devi essere consapevole di indossarle

"Mediante questa pazzia saremo salvati", il Saulo di Tarso a volte ragiona da Angelo, parla di ciò che gli OGM chiamano "pazzia", perchè essendo pazzi si credono "normali".
A me il Carnevale non piace affatto, ma ognuno mi vede come la maschera che ha, in questa brutale festa finale di Halloween.

Mi pare che tu non sia "Folle",sei estraneo al "manicomio",con quale "maschera" incontrerai il tuo Dio?

"La follia del mondo non è la Follia secondo il mondo". Dio.

Chi devo "incontrare"?

[Morley]

Se Dio fosse quel delinquente infame che protegge i criminali cristioti e le larve umane di Accidente, avrebbe le corna più cimate di loro, ma è Satana il dio dell'impero bianco, rosso e blu, così dunque può portarseli tutti all'Inferno, papa e parrocchiani compresi.

[sottovento]

Sarebbe interessante leggere le opinioni dei con credenti.......

Madonna delle Lacrime

https://it.wikipedia.org/wiki/Madonna_d ... #La_storia

[MaxpoweR]

Si come il sangue di san Gennaro ed altre scemenze simili o i miracoli di Medjugorie

[sottovento]

Si come il sangue di san Gennaro ed altre scemenze simili o i miracoli di Medjugorie

Ti ricordo che sono stati fatti esami clinici che confermarono l'equivalenza con le lacrime umane e che anche gli esami sulla Madonna in gesso non mostrarono alcuna alterazione al manufatto, come la mettiamo? Io se fossi un non credente qualche dubbio inizierei a pormelo.

[Morley]

Io analizzo il mondo marcio diretto dalla religione dell'anticristo, e conto le lacrime dei Giusti, non quelle degli idoli di gesso.

[freelancer007]

Dio crea libertà e non dittature.
La terra è una semidittatura globale con qualche oasi e persona relativamento liberi,per Grazia di Dio.
Il resto è una caserma e un alveare,quindi NON È COSA DI DIO,è la porcheria di qualcun
altro

[Morley]

Già.
Se vedi un branco di macachi e gli gridi: "Scimmie!", quelli o ti guardano come se hai bestemmiato o cominciano a ringhiare.

[MaxpoweR]

Si come il sangue di san Gennaro ed altre scemenze simili o i miracoli di Medjugorie

Ti ricordo che sono stati fatti esami clinici che confermarono l'equivalenza con le lacrime umane e che anche gli esami sulla Madonna in gesso non mostrarono alcuna alterazione al manufatto, come la mettiamo? Io se fossi un non credente qualche dubbio inizierei a pormelo.

A beh allora...

[Morley]

Se vuoi incontrare "Dio" devi divenire "Folle",perdere le "maschere" che la "materia" ha creato, ma devi essere consapevole di indossarle

Magari le avesse create la materia e non la deficienza umana che se ne compiace pure.

Mi pare che tu non sia "Folle",sei estraneo al "manicomio",con quale "maschera" incontrerai il tuo Dio?

Dici? Eppure tutti dicono di si o lo pensano, guarda il nonno ad esempio.
Dio c'è o non c'è dentro, anche se porti una maschera che ti copre il volto sfigurato dai malvagi, non si incontra nello spazio-tempo.