Cita:
WALTHARI ha scritto:
conosco molto bene il comunismo e tutte le sue asserzioni e convinzioni, conosco i lati positivi, le lusinghe e gli inganni.Gli aspetti "buoni" o non sono realizzabili o sono già stati teorizzati da altre ideologie nel passato (cristianesimo primitivo, illuminismo, buddismo..)...il comunismo come ideologia politica è, resta, e sarà sempre una chimera la cui realizzazione impossibile comporta solo dittature del proletariato (quindi la fase precedente) ergo morte, repressione, mancanza di libertà, abolizione della proprietà privata (altro abominio contrario alle stesse leggi di natura), superpotere di un'unica lobby partitica con mille privilegi e miriadi di beni, etc etc...comunismo, no grazie!!!
Stiamo coi piedi per terra!
un saluto
Mi sembra che fai una grande confusione, e che per certi aspetti hai delle idee molto antiquate... il cristianesimo è una religione, non un'ideologia politica, anche se qualcuno vuol far credere che abbia una valenza di eversione politica, e il buddismo è una filosofia mistica, del pari non un'ideologia politica, anche se a volte i Buddisti dicono che buddismo e marxismo non sono in contrasto (non so come possano dirlo, ma è così).
L'Illuminismo è stato tutto fuorché fautore di una società comunistica, dato che il suo interesse non era tanto quello di abolire le classi sociali, quanto piuttosto di costituire una società basata sui principi della ragione e non della fede.
Il comunismo marxistico non ha comportato la dittatura del proletariato, ma la dittatura delle oligarchie. Magari fosse stata una dittatura dei poveri! I poveri invece sono rimasti tali, anche se si sentivano "tutti uguali", e alla fine sono tornati ad essere i poveri di sempre, con la caduta dei regimi comunisti.
Dire poi che l'abolizione della proprietà privata sia "contraria alle leggi di natura" è fare discorsi di due secoli fa, quando ancora si credeva che la Natura e le leggi morali umane coincidessero. Da tempo ci si è resi conto che la Natura non c'entra niente con le abitudini mentali e culturali dell'uomo. La proprietà privata è solo un costume umano che potrebbe sparire un giorno come tutti i costumi umani, anche se alcuni possono avere la fede che sia parte della volontà divina.... ma la cosa non ha alcun fondamento razionale.
Questo non significa che sia contrario alla proprietà privata: dico semplicemente che non è un abominio immorale pensare che non sia qualcosa di assoluto e inviolabile!
Per finire, nulla esclude che possano esistere dei sistemi di pensiero di tipo comunistico o socialistico che superino le insufficienze del marxismo. Se poi qualcuno nega questa possibilità, gli rispondo che deve dimostrarlo con i fatti, e non con gli anatemi moraleggianti tanto di moda nell'Italia di oggi.... che di quelli ne ho fin sopra i capellli...