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Al di là del mondo sensibile: luci ed ombre della Coscienza
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Cosa succede dopo la morte?

15/01/2009, 08:58

Cosa accade dopo la Morte?
Il mistero della Morte cercatelo nella vita che vi pulsa attorno.
Morire non è che sciogliersi nel vento del mattino, o nei tiepidi raggi del sole di un tramonto.
Dare l’ultimo respiro, non è che liberare il nostro spirito inquieto dalla carne che lo ha ospitato, e lasciarlo salire libero verso la Sua Madre che lo attende in un mare calmo, pieno di dolcezza ed armonia infinita.
In molti di noi c'é la speranza di una vita ultraterrena, ed ora alcuni Scienziati in Arizona dicono di averne la prova attraverso lo studio delle NDE. C'è molta gente che afferma di essere morta e ritornata in vita. Affermano di aver sperimentato un vita ultraterrena, anche se per un breve periodo.
Scienziati dell'Università dell' Arizona hanno condotto una estesa ricerca, e dicono che hanno la prova che, quando moriamo, continuiamo vivere oltre i nostri corpi fisici.
Ma se è vero questo allora veramente esistono universi paralleli, e come si può entrare in contatto con chi prosegue la sua esistenza in quello che noi definiamo come l'aldilà.

15/01/2009, 09:36

Amico, dopo la Morte è tutto finito! Nessun Paradiso o Regno fatato. Nessun inferno. Muore semplicemente un MAMMIFERO intelligente punto.

15/01/2009, 10:14

magari ci fossero gli angioletti biondi bellissimi ad attenderci se abbiamo fatto i bravi...MAGARI...
Si muore e basta.
Ma non ci dispiacerà affatto perchè non faremo in tempo a dispiacerci...

E' dura da accettare per un animale intelligente come l'uomo che ne ha la consapevolezza.
Talmente dura che è quasi costretto a credere al continuo dei suoi pensieri dopo la morte.

Per quanto riguarda lo spirito o l'anima. Anche se esistesse lei non si porta dietro i nostri ricordi, le nostre emozioni perchè sono collocate dentro il nostro cervello morto.
E se questo non accade allora è come morire ugualmente...come formattare un computer, o cancellare una lavagna.

15/01/2009, 12:57

Non per egoismo personale, ma credo che tutta la natura e non solo l'uomo viva in più dimensioni, di cui alcune continuano sia che sia una foglia una formica un leone o un uomo.

15/01/2009, 13:31

Io un "giretto" me lo sono fatto! Ma non dico niente; so già le risposte! Comunque a me è bastato...Ciaoooo

15/01/2009, 13:55

Ufologo 555 ha scritto:

Io un "giretto" me lo sono fatto! Ma non dico niente; so già le risposte! Comunque a me è bastato...Ciaoooo


Sputa il rospo [;)]

15/01/2009, 14:16

La morte non esiste.


zio ot [8D]

15/01/2009, 14:35

Ha già detto tutto barionu...

15/01/2009, 15:04

Racconta 555 [:)]

15/01/2009, 16:33

Quando moriremo sulla terra,credo che diventeremo una sorta dii alieni (angeli) ...poi chissà,io lo vorrei sapere piu tardi possibile.. [:D] [:D] [:D]
Ultima modifica di ghety-ufologo95 il 15/01/2009, 16:35, modificato 1 volta in totale.

15/01/2009, 16:52

Sono convinto che se una persona muore non riescie a tornare indietro e a raccontare "io sono morto" , chi dice di averlo fatto ha vissuto un'esperienza di pre-morte e basta, per me la morte e' come "spegnersi" e non si sente piu' nulla ed e' un viaggio di non ritorno.
Ripeto e' una mia convinzione e non voglio insegnare nulla a nessuno.
Per sdrammatizzare: chi non ha avuto un cugino che ha detto di essere morto, lo cantavano anche elio e le storie tese.

15/01/2009, 17:02

Messaggio di nuages47

Cosa accade dopo la Morte?

Scienziati dell'Università dell'Arizona hanno condotto una estesa ricerca, e dicono che hanno la prova che, quando moriamo, continuiamo vivere oltre i nostri corpi fisici.


Sì…. anche la Scienza comincia ad occuparsi di questo.
O meglio…. lo fa da già tempo, ma solo da poco comincia seriamente a parlarne in pubblico [8D]

Ma se è vero questo allora veramente esistono universi paralleli, e come si può entrare in contatto con chi prosegue la sua esistenza in quello che noi definiamo come l'aldilà?



Il mio parere è che per approfondire questo discorso in modo serio, è necessario avere, oltre che una approccio critico e obiettivo, una visione assolutamente LAICA della questione.

Questo perché le interpretazioni religiose e/o dogmatiche possono depistare completamente l’osservatore e portarlo irrimediabilmente fuori strada. Infatti secoli di favolette raccontate per controllare le masse (in lungo e in largo nel mondo e tra le varie culture ed etnie diverse) non hanno fatto altro che forgiare nel nostro intimo una sovrastruttura mentale fatta di errate convinzioni e/o preconcetti che difficilmente potranno aiutarci alla comprensione di queste realtà. E questo è un fatto incontrovertibile da tenere SEMPRE in considerazione.

Esistono quindi vari piani di esistenza, esiste la reincarnazione, esistono entità incorporee che vivono in altre dimensioni che compenetrano il nostro piano fisico. La vita come la conosciamo noi non è altro che una piccola porzione della nostra vera esistenza. Naturalmente non tutti possono avere coscienza di questo per via di un fisiologico e diverso "livello evolutivo interiore" che varia da persona a persona. Inoltre non è possibile per tutti ricordare (ad esempio porzioni di vite precedenti) per via di una memoria biologica limitata che risiede nel nostro cervello. E allora si pensa che una volta morto quello….. tutto sia perduto. Tuttavia, in realtà, non è affatto così. Perché esiste anche una memoria, diciamo così, dell’anima che ci permette di immagazzinare esperienze che sono il frutto di secoli e secoli di vite vissute in altri luoghi e in altri tempi. E si possono fare centomila esempi di questioni che la Scienza sta appunto cominciando a prendere in considerazione solo ora, che non possono essere interpretate in nessun altro modo verosimilmente convincente che non sia quello per cui la nostra anima continui a vivere nonostante la morte biologica del nostro corpo.

Esistono quindi medium (e mi riferisco a quelli veri… e non ai cialtroni in stile televendita), che effettivamente hanno la capacità di interporsi tra il nostro piano fisico o piano della materia e piani spirituali o piani sottili, mettendo in COMUNICAZIONE entità che albergano in corpi biologici (cioè noi) con entità che ne sono temporaneamente privi (cioè entità che vivono in universi paralleli e/o dimensioni diverse dalla nostra).

Personalmente ho toccato con mano in modo molto profondo queste tematiche. Inizialmente con un approccio totalmente SCETTICO... poi via via con un atteggiamento sempre più possibilista. Ora non ho più dubbi….. perché ne ho viste davvero troppe [8)]

E allora, per quella che è la mia modesta esperienza, posso affermare con sicurezza che il fatto di denigrare e/o ignorare questi aspetti della realtà che ci circonda, costituisca, oltre che il più grande errore, la più grande limitazione che l’uomo di oggi possa mai concepire.

15/01/2009, 17:28

Thethirdeye ha scritto:
Personalmente ho toccato con mano in modo molto profondo queste tematiche. Inizialmente con un approccio totalmente SCETTICO... poi via via con un atteggiamento sempre più possibilista. Ora non ho più dubbi….. perché ne ho viste davvero troppe [8)]


Ufologo 555 ha scritto:

Io un "giretto" me lo sono fatto! Ma non dico niente; so già le risposte! Comunque a me è bastato...Ciaoooo


Non vi va di raccontarci qualcosa, immagino, vero? [:I]

15/01/2009, 18:50

Nella mia domanda iniziale era sottointesa la "laicità" della mia domanda, anche se non capisco bene il significato di laico, per ci sono cose che non ci sono ed altre che ci sono, fine del paloè l'uomo cyhe per suoi fini vari sio inventa mille rivoli per sguazzarci dentro, a me interessa solo la verità al di fuori dei fronzoli vari.
sarei interessato anche io a capire qualcosa di più dalle testimonianze di chi ha già vissuto tali esperienze.

15/01/2009, 20:38

Avete mai visto Stargate SG1? Oma de Sala e gli Antichi? dopo la morte ascendono ad un livello di esistenza superiore, fatti di pura energia
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