Vale la pena di rimarcare, a fronte di un B16° che tuona contro la chiesa patriottica cinese, che nella Spagna di Franco erano i criminali governanti franchisti a scegliere i nominativi dei nuovi vescovi. Le gerarchie ecclesiastiche vaticane dovevano semplicemente mettere l'avallo: cosa che hanno sempre fatto di buon grado! Questione di 'faccia come il culo'?...No, questione di culo al posto della faccia!

Qualcosa di pressochè analogo avveniva anche in Argentina, durante il regime del sanguinario dittatore fascista Videla e dei suoi accoliti. Anche lì la simbiosi tra chiesa cattolica e il regime della CIA (Videla, insieme a vari altri generali golpisti del sud-America, venne addestrato in un'apposita scuola della CIA, nel sud degli Stati Uniti) fu perfetta, e non devono sorprendere quindi le foto che ritraggono cardinali e quant'altro in idilliaco intrattenimento con alti esponenti del regime fascista Argentino: faro di 'civiltà', dal momento che era appoggiato dalla CIA americana!

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"..Discussioni dietro le 'quinte'." (Wikipedia)

«..La Cina è uno Stato ateo e non esistono chiese ufficiali. Francesco vin 17:45, 17 dic 2005 (CET)..»

Non esistono e non sono mai esistiti stati "atei". In quale punto della Costituzione cinese è citato che la Cina è uno stato ateo?...

La contrapposizione è tra uno stato "confessionale", come quello italiano ad esempio, e uno stato laico, come appunto la Cina. Idem per tutti gli ex stati comunisti dell'Est europeo: solo stati laici, non atei. Quando morì Stalin, l'Unione Sovietica pullulava di chiese ortodosse, più o meno come oggi.

Non si conosce bene l'atteggiamento delle autorità sovietiche nei confronti della chiesa cattolica dell'Unione Sovietica (una presenza alquanto 'misera', comunque)(*) dal momento che i cattolici, come ad esempio in Ucraina (dove la presenza cattolica superava di gran lunga quella ortodossa), furono spudoratamente filonazisti, tanto da considerare questi infami crimimali tedeschi dei 'liberatori' (il che è tutto dire!). Fu infatti notevole il numero di ucraini che confluirono nelle formazioni naziste, dove diedero luogo a dei crimini più efferati degli stessi nazisti, nei confronti della popolazione russo-ortodossa e degli ebrei, presenti con una consistente comunità in terra ucraina.

Qualcosa di analogo era già avvenuto in Croazia, dove i 'pii' cattolici si resero autori di agghiaccianti crimini contro l'umanità, steminando in maniera orribile (spesso attraverso lo sgozzamento delle vittime, di qualunque età e sesso) qualcosa come 850.000, circa, di poveri disgraziati, tra ortodossi (la percentuale di gran lunga più massiccia), ebrei, islamici, bosniaci, rom ed altre etnie minori: il tutto, come al solito, per la maggior gloria del loro 'misericordioso' Dio d'amore!!....

Oggi il santo padre, i santi cardinali, i santi vescovi, etc., etc., piuttosto che riconoscere tutti questi orrori e chiedere perdono alle vittime ed ai loro famigliari, preferiscono imboccare la strada del 'negazionismo', arrivando persino a sconfessare papa Wojtyla, il quale era arrivato, 'obtorto collo', a chiedere perdono per i crimini commessi dai suoi predecessori, aggiungendo, però, che la colpa di tali crimini (udite, udite!) era anche delle vittime: chiunque ha orecchie per udire, intenda quanto fosse 'veramente' dispiaciuto Wojtyla 'magnum'!..

A tutt'oggi sono pochissimi i cattolici i quali hanno risolto che un supporto acritico a tale genia di individui, li rende praticamente corresponsabili moralmente dei loro nefandi crimini!


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Nota:

(*) - tuttavia si conosce bene l'atteggiamento dei cattolici ai tempi degli ultimi Zar di Russia. Un esempio ci è dato dal prete cattolico Pranaitis, il quale 'smascherò', a suo dire, il Talmud dei rabbini, dando così la stura a quelli che vengono chiamati tutt'ora i 'progrom', vale a dire un'ondata di persecuzioni a carico della comunità della diaspora ebraica di Russia. Oltre 500 persone, tra donne, vecchi e bambini vennero massacrati senza pietà..


Veritas

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