... PER INCISO ,

ho riportato il dialogo tra zio ot e il suo ultimo grande amore , certa Natascia

Un attimo amore, un attimo, ora sono povero ...

Segue la di lei risposta

Io non mi meraviglio... se pensiamo alla disgustosa faziosità del direttore del Tg2, Mauro Mazza, di cui non parlerò mai abbastanza male, non c'è da stupirsi che a tali notizie venga dato un risalto che in altri paesi sarebbe al massimo una noticina sugli affari interni di un certo piccolo stato straniero in mezzo all'Italia...
Grazie a Mazza, il Tg2 andrebbe ribattezzato "Tg Vaticano" dato che ormai sembra di assistere alla versione televisiva dell'Osservatore Romano, fatta e pagata con i soldi dei contribuenti, anche di quelli che non sono cattolici o che vorrebbero avere notizie in modo più obbiettivo e meno di propaganda.
Con buona pace di tutti i principi e diritti della democrazia, della libertà di espressione e del rispetto per la libertà degli altri, buttati giù per il water senza che nessuno osi fiatare niente!
E poi dicono che viviamo in una stato "democratico"... tzé!
Il caso della ritira della scomunica non è che uno degli innumerevoli atti di restaurazione reazionaria del Ratzinger, ma quel che è peggio è stata la scusa che ha accampato il signor Raztinger (che io mi rifiuto di chiamare con il nome di Santo Padre o Sua Santità o anche semplicemente Papa o Pontefice), quando ha detto che "non sapeva che Williamson era negazionista"!
Ma come: non fanno altro che controllare tutti, giudicare tutti, stare con il fiato sul collo a tutti, e poi vengono a dire che non sapevano cosa pensava un certo vescovo colpito da scomunica????
Non è solo il fatto dell'autoritarismo che fa ribollire il sangue, ma soprattutto il fatto che Ratzinger sembra essersi adeguato al metodo tipico dei politici italiani: trattare la gente come se fosse tutta deficente!

Io personalmente non ce l'ho su con l'America, non penso che abbia tutte le colpe di questo mondo, ma non penso neanche il contrario.
Non penso, soprattutto, che rappresenti il mondo intero, ma proprio per niente!
L'America è solo un paese come tanti altri, il mondo non è che l'insieme dei popoli, e nessuno deve essere considerato più importante degli altri.
Fintanto che si continuerà a pensarla in modo diverso, le ideologie continueranno a fare stragi, e il nazionalismo imperverserà.
Quindi io non adoro e non odio l'America, e in ogni caso, penso che tutti dobbiamo voltare pagina e renderci conto che anche l'America sta rinunciando al suo ruolo di "impero mondiale" che aveva sotto i Bush e anche prima... riflettiamoci sopra, grazie..
E torniamo a pensare a Ratzinger e Lefebvre, che è da lì che siamo partiti....