Cita:
Cecco ha scritto:
[size=3]Caro Dazzo...
Noto che tu pascoli solo in libri di parte, ed hai poca conoscenza di quelle realtà locali, perche: E’ dal tempo di Salomone, che costruito il tempio, lì a Gerusalemme, si svolgeva e tutt’ora si svolge la Pesah o Pasqua ebraica. Festività dedicata al tuo creatore, il padre di tutto, anche del “tuo idoletto”. E che da oltre mille anni tutto il popolo ebraico omaggia il loro Jawhè, con sacrifici ed altro.
Alcuni, che scrivendo col nome di altri, s’inventano la favolella, di questo “fantasma(storico)” che con una cordicella mette in fuga: le guardie del Tempio (circa 200), la corte Romana (circa 600), tutti i Sacerdoti(72), tutti i mercanti, venditori di animali da sacrificare a Dio Padre, e tutto il popolo “circa un milione o più” ad osservare l’accadimento a bocca aperta.
Noto con rammarico che questa favolella, fa stare te a bocca aperta.
NON erano mai stati ammessi venditori DENTRO il recinto del Tempio,
e loro lo sapevano... Ecco perchè quando Gesù levò la voce, se ne stettero tutti zitti e buoni... Non avrebbero avuto giustificazione alcuna, anzi, se qualcuno avesse levato la propria voce,
sarebbe potuto essere tacciato di connivenza con i peccatori (
e se la cosa fosse stata ufficializzata, ne avrebbero condiviso la triste sorte).
Ciao, Cecco, siccome c'è una novità che mi riguarda personalmente, debbo informarti che per un po' NON continuerò questa nostra simpaticissima discussione. Peccato, perchè avevo cominciato a prendere gusto alle nostre schermaglie, ma vedi, mi succede una cosa del tutto nuova e, naturalmente, voglio venirne a capo al più presto:
Mi è accaduto di voler rispondere a Leviatan e di chiamarlo Cecco... Fin quì potevo capirlo: quella risposta l'ho scritta mentre pensavo di dover anche andare a controllare "una risposta per Cecco", (
cioè questa nuova discussione nata quasi per caso), ma ora me n'è successa un altra e questa la giudico più seria.
Se vai a sostituire MOSE con ABRAMO, vedrai che la mia risposta avrebbe avuto un significato ben diverso, ma il fatto è che io QUELLO HO FATTO:
ho parlato DI ABRAMO e l'ho chiamato MOSE'!!!! Non può succedermi, una cosa del genere, ma è successa... MOSE' non era di UR, lo era Abramo,invece... Non voglio che tu mi dia delle risposte, magari anche esatte, ma ad argomenti sbagliati nelle mie intenzioni. Ti chiedo di scusarmi e ti prometto che, appena mi sarò "normalizzato" (
SE ci riuscirò, naturalmente), tornerò a cercarti.
Se fossi un altro, potrei anche pensare all'indesiderato interessamento di forze oscure, preoccupate che io levi loro potenziali adepti, ma questo lo dico con ironia, perchè essendo per natura positivo, penso semplicemente che, non essendo più un ragazzino, certe cose possono anche capitare...
Scusa ancora e ciao
Cita:
Hai scomodato anche Mosè, se vuoi scoprire chi lo ha generato, trovati qualche libro che parla dettagliatamente del Re Assiro Sargon il grande.
Eccoti uno spuntino: Mia madre fu scambiata alla nascita, mio padre non lo conobbi. I fratelli di mio padre amarono le colline. La mia città è Azupiranu, che è collocata sulle rive dell'Eufrate. La mia madre 'scambiata' mi concepì, in segreto mi partorì. Mi mise in un cesto di giunchi, col bitume ella sigillò il coperchio. Mi gettò nel fiume che si levò su di me. Il fiume mi trasportò e mi portò ad Akki, l'estrattore d'acqua. Akki, l'estrattore d'acqua, mi prese come figlio e mi allevò. Akki, l'estrattore d'acqua, mi nominò suo giardiniere. Mentre ero giardiniere, Ishtar mi garantì il suo amore e per quattro e […] anni esercitai la sovranità. ...
(
?!?Mosè?!?)
Cita:
... Alle domande si risponde con serietà, non con interpretazioni di comodo o con è un mistero. Cioè è questo il tuo vero gioco, del “CASIN-O-O’”.
P.S. IO ho sempre risposto con serietà, ma sarebbe questa LA TUA?...
Cita:
...“IL VANGELO DELL'INFANZIA” Cap.[2/1]Anno 309 dell'era di Alessandro,(m.323) uscì un decreto di Augusto affinche‚ ognuno si facesse recensire nel suo luogo d'origine. Giuseppe prese Maria, sua sposa, e partì da Gerusalemme diretto a Betlemme, per farsi recensire con la famiglia nella sua città natale.
P.P.S.: Ecco, quel "
...Dell'era di Alessandro" lì è quello che spiega perchè il Vangelo dell'infanzia non fu mai giudicato degno di entrare fra i canonici, infatti la datazione in tutto l'Impero romano
RIpartiva dal 1° anno di regno dell'imperatore, e quindi si sarebbe dovuto correttamente dire: "Nell'anno...
DEL REGNO DI TIBERIO"
Un saluto