Intervista al prof. Dan Bahat, archeologo ebreo: "Senza dubbio Gesù è veramente esistito" - "I vangeli sono molto affidabili sotto l'aspetto archeologico"
Proponiamo in questa pagina un'intervista al prof. Dan Bahat, uno dei maggiori archeologi ebrei, che per anni ha diretto gli scavi nell'area del Monte del Tempio a Gerusalemme. Bahat, afferma come i vangeli rivelano particolari preziosi dal punto di vista storico che sono molto importanti per la ricerca archeologica.
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Inviato: 19/12/2010, 14:32
Io so che ci sono stati vari Messia nella storia della pianeta Terra, 5 per l'esattezza come rappresenta lo ZED della piramide di Cheope:
Lo Zed (Djed), che secondo gli studiosi è il geroglifico rappresentante la colonna dorsale di Osiride, è un simbolo rinvenuto frequentemente nelle tombe egizie. Il suo significato è quello di stabilire un contatto tra il defunto e la vita dopo la morte. Secondo l'egittologia classica, lo Zed è semplicemente un simbolo con il quale gli Antichi Egizi intendevano rappresentare il dio Osiride. Sarebbe la raffigurazione di un albero che si ricollega alla leggenda di Osiride. Osiride, che rappresenta la resurrezione, verrebbe raffigurato come un albero che, in una zona arida e sabbiosa come il deserto egiziano, prende la vita dal Nilo. Mario Pincherle, un ingegnere italiano, afferma che lo Zed non è solo un simbolo, ma una vera e propria torre esistita intorno al 10.000 a.C. che, a quel tempo, aveva una notevole importanza. Lo Zed sarebbe stato trasportato dalla Mesopotamia, sua regione d'origine, fino in Egitto tramite carri trainati da 600 buoi (così è scritto in un antichissimo libro di Enoc) e posto sulla cima della piramide a gradoni di Sakkara. In un secondo tempo fu tolto e spostato nel cuore della piramide di Cheope. A prova di questa teoria, vi è il materiale ritrovato sulla sommità della piramide di Djoser.
Infatti vi sono tracce di diorite che è la pietra più difficile da scolpire in natura, adatto per sopportare grandi pesi e che perciò sarebbe stato posto in cima alla piramide per un ben preciso scopo, quello di sorreggere lo Zed. Sono stati finora scoperti 3 tipi di Zed: a 5 strati, a 4 strati ed a 3 strati. Pincherle sostiene che ogni strato rappresenta la discesa sulla Terra di un dio: 5- Gesù, 4- Osiride, 3- Krisna, 2- Mitra 1- Viracocha. Sono stati ritrovati Zed a 3 strati risalenti a prima della II dinastia.
I parrallelismi tra i vari Messia incarnati sulla terra e poi ascesi non sono pochi, come partatori di conoscenze superiori in campo costruttivo, agricolo, astronomico, portatori di valori pacifici, e che compivano atti miracolosi.
cosa intendi Lukas nel dire che quello della Chiesa è una cosa differente..? non riconosci il Gesù raccontato nei vangeli come Messia?
Ultima modifica di Wave il 19/12/2010, 15:28, modificato 1 volta in totale.
Quella di Pinocchio e’ una favola scritta alla fine dell’ottocento ma sicuramente ambientata agli anni 1760-1780 ,periodo in cui era in uso come monete lo zecchino veneziano .una moneta d’oro di cui si parla nella favola. La numismatica garantisce sulla affidabilità del romanzo circa il riferimento alle monete di cui sopra,ma questo non dimostrerebbe affatto sulla reale esistenza del burattino parlante, trasformato da una fata in un vero bambino.
Dan Bahat?eccone un altro di cui la madre era sempre incinta!!
Quella di Pinocchio e’ una favola scritta alla fine dell’ottocento ma sicuramente ambientata agli anni 1760-1780 ,periodo in cui era in uso come monete lo zecchino veneziano .una moneta d’oro di cui si parla nella favola. La numismatica garantisce sulla affidabilità del romanzo circa il riferimento alle monete di cui sopra,ma questo non dimostrerebbe affatto sulla reale esistenza del burattino parlante, trasformato da una fata in un vero bambino.
Dan Bahat?eccone un altro di cui la madre era sempre incinta!!
Un saluto
Quoto!
_________________ La storia è la menzogna comunemente accettata. (Voltaire)
Quella di Pinocchio e’ una favola scritta alla fine dell’ottocento ma sicuramente ambientata agli anni 1760-1780 ,periodo in cui era in uso come monete lo zecchino veneziano .una moneta d’oro di cui si parla nella favola. La numismatica garantisce sulla affidabilità del romanzo circa il riferimento alle monete di cui sopra,ma questo non dimostrerebbe affatto sulla reale esistenza del burattino parlante, trasformato da una fata in un vero bambino.
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_________________ "…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo
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Inviato: 07/01/2011, 22:22
Cita:
leviatan ha scritto:
Quella di Pinocchio e’ una favola scritta alla fine dell’ottocento ma sicuramente ambientata agli anni 1760-1780 ,periodo in cui era in uso come monete lo zecchino veneziano .una moneta d’oro di cui si parla nella favola. La numismatica garantisce sulla affidabilità del romanzo circa il riferimento alle monete di cui sopra,ma questo non dimostrerebbe affatto sulla reale esistenza del burattino parlante, trasformato da una fata in un vero bambino.
Dan Bahat?eccone un altro di cui la madre era sempre incinta!!
Un saluto
Bella la fiaba di Pinocchio, di Carlo Collodi beninteso.
Che sia una fiaba di altri tempi è chiaro, ma voglio entrare, così a gamba tesa, per portare, grazie allo spunto datomi da leviatan, un pochetto OT il discorso, per una presunta precisazione letteraria.
Stante che i carabinieri sono stati istituiti il 13 luglio 1814 probabilmente la fiaba di pinocchio è ambientata dopo, visto che due carabinieri ebbero a trarlo in arresto per le ferite subite da Eugenio nella battaglia coi libri.
L'ambientazione del libro è nella toscana del XIX secolo.
Per quel che riguarda la figura di Gesù, o ci si crede o non ci si crede, non per questo bisogna denigrare gli altri, soprattutto quando gli altri, difficilmente sapranno di essere stati oggetto di attribuzione di epiteti alquanto irrispettosi.
Buone cose.
_________________ fgb
noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio Lettera ai Romani, 8,28
Diciamo allora che, come figura storica, sicuramente il Gesù dei Vangeli corrisponde a una figura storica concreta, di cui però non si hanno testimonianze dirette e certe aldilà dei Vangeli stessi, e che un conto è il Gesù così come viene interpretato e tramandato dalle varie Chiese cristiane, un conto è il Gesù storico, di cui con certezza non si sa nulla. Io personalmente, che non sono cristiano, non ho nessun problema ad accettare l'esistenza storica di Gesù, dato che niente, storicamente e scientificamente parlando, mi impone di accettarlo come Salvatore, Messia e unico Figlio di Dio, ma al massimo come personaggio storico. Quindi non capisco questo accanimento di certuni nel cercare di dimostrare che Gesù non è mai esistito, come se questo potesse assicurare il definitivo annientamento del Cristianesimo dalla faccia della Terra.... proprio non lo capisco.... una surretizia forma di cripto-fanatismo anti-cristiano? E penso che Dan Bahat sia semplicemente un archeologo come tanti altri, che dice la sua..... penso che dargli del cretino non serve proprio a niente.....
fgb ha scritto: Per quel che riguarda la figura di Gesù, o ci si crede o non ci si crede, non per questo bisogna denigrare gli altri, soprattutto quando gli altri, difficilmente sapranno di essere stati oggetto di attribuzione di epiteti alquanto irrispettosi.
Non mi sembra che leviatan abbia usato un linguaggio irrispettoso o che abbia denigrato i presenti. Ha semplicemente usato una simpatica metafora per esprimere un concetto.
Dai su...... non ti arrabbiare...
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"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo
fgb ha scritto: Per quel che riguarda la figura di Gesù, o ci si crede o non ci si crede, non per questo bisogna denigrare gli altri, soprattutto quando gli altri, difficilmente sapranno di essere stati oggetto di attribuzione di epiteti alquanto irrispettosi.
Non mi sembra che leviatan abbia usato un linguaggio irrispettoso o che abbia denigrato i presenti. Ha semplicemente usato una simpatica metafora per esprimere un concetto.
Dai su...... non ti arrabbiare...
Quoto! Cominque sono in accordo con Enkidu quando afferma che il Gesù come viene descritto dala chiesa non è mai esistito, ma quasi sicuramente è stata una reale figura storica!
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