Cita:
Pier Tulip ha scritto:
Riapro questo vecchio 3d aperto dall'ottimo Dresda99 che si conferma il miglior cacciatore di notizie.
Reputo la notizia estremamente interessante e mi meraviglio che la discussione si sia persa in rivoli diversi.
Chiedo all'amico dresda di approfondire e verificare se vi sono aggiornamenti.
Non è vero che la notizia faccia risalire l'origine del cristianesimo a due secoli prima di Cristo, semplicemente mette in evidenza che il cristianesimo era presente in Egitto nel primo secolo, ciò due secoli prima di quanto si pensasse (III secolo). Un'eventuale presenza prima del I secolo sarebbe ancora più interessante.
Una presenza di cristiani in Egitto proprio nel secolo in cui nasce il cristianesimo è una notizia che ci deve far pensare e approfondire l'argomento.
L'Egitto torna troppo spesso nelle vicende del cristianesimo.
Avrei alcune cose da verificare con Veritas ma poichè non mi sembra che egli stia partecipando a discussioni recenti attendo il suo eventuale ritorno.
.
L'amico Peppe Mocci mi ha 'fischiato' all'orecchio questa richiesta di 'aiuto' e così eccomi qua a 'esposizione'..
)
Prima del II secolo d.c. NON è esistito alcun cristianesimo cattolico. Solo nella tarda seconda metà del primo secolo venne fondato il culto 'giudeo-cristiano' in Antiochia di Siria: circostanza a cui si allude anche negli Atti degli Apostoli. La data di nascita più verosimile è quella compresa tra l'85-90', e comunque prima che si tenesse a Jamnia, in Giudea, il noto sinodo di rabbini (primi anni 90).
Il 'giudeo-cristianesimo', strettamente filogiudaico, non ebbe quasi nulla a che vedere con il catto-cristianesimo: semplicemente i padri fondatori utilizzarono la struttura dottrinale e scritturale del giudeo-cristianesimo come una sorta di 'canovaccio', per dar vita al culto catto-cristiano, cosa che avvenne a Roma tra il 140-150.
Il pseudo-cristianesimo d'Egitto altro non fu se non il culto di Serapide, i cui sacerdoti venivano consacrati attraverso l'unzione (da ricordare che le radici dell'ebraismo vanno ricercate nel tessuto della società egizia di circa 35 secoli fa), e questo è il motivo per cui essi venivano appellati 'Christos' in greco.
Tuttavia, la figura di Serapide non fu estranea nella 'costruzione' di Gesù Cristo, tant'è che vi furono dei padri della chiesa che affermarono che Serapide altri non era che il 'nostro' Giuseppe, vale a dire il personaggio biblico venduto dai fratelli a dei mercanti egizi.
E' evidente che se si è arrivati a fare affermazioni del genere, vuol dire che c'era qualcuno, tra i pagani o i giudei, che accusava i padri fondatori di aver utilizzato il 'modello' Serapide per dar vita alla 'composita' figura del Gesù della fede cattolica (vale a dire GESU' + CRISTO, dove quest'ultimo altri non fu che Giovanni di Gamala, sedicente messia atteso fatto crocifiggere dalle autorità romane ai tempi di P. Pilato
Saluti
.