15/12/2010, 14:21
Cit da Polymetis
Non hai capito nulla. Non si può “meritare” di diventare papi, come non si può meritare la salvezza. Entrambe queste cose, l’elezione a papa e la salvezza dell’anima, sono dono della Grazia. Io non ho detto che un nazista pentito si merita di diventare papa, ho detto che non è impossibile che Dio scelga un nazista pentito per diventare papa. Chiaro il concetto?
Cit Polymetis
Non vedo niente sul curriculum che impedisca di diventare papa, e comunque, se anche fosse stato una SS intenta a sterminare ebrei, la questione non cambierebbe di una virgola.
cit polymetis
Un papa può anche essere il più grande peccatore di questo pianeta, giacché secondo la dottrina cattolica sacramentorum validitas ex opere operato, non ex opere operantis, vale a dire che se il papa prima di celebrare messa uccidesse una schiera di bambini la sua messa sarebbe valida come se a celebrarla fosse stato il più pio degli uomini.
15/12/2010, 15:39
Polymetis, 10/01/2010 15.59
Ma quale violenza? Toglieti le tue ragnatele da immaginario fallocrate, e renditi conto che la penetrazione anale non ha nulla né di doloroso né di violento, e può essere, tra etero come tra gay, una comunicazione di amore.
15/12/2010, 15:51
15/12/2010, 16:47
15/12/2010, 21:45
15/12/2010, 22:22
15/12/2010, 23:19
15/12/2010, 23:48
16/12/2010, 00:11
18/06/2011, 02:06
cit Polymetis
E’ veramente triste vedere che la tua capacità teoretica non arrivi a capire che io non ho mai detto che voglio Hitler papa, né ho detto che va santificato un papa dopo aver ucciso dei bambini. Anzi, ho detto il contrario, cioè ho spiegato che per la teologia cattolica, siccome i sacramenti non li fa funzionare il sacerdote ma Dio, allora un papa che uccide i bambini, e dunque NON è santo ma anzi peccatore, nonostante questo non ha il potere di inficiare i sacramenti che compie, perché a farli funzionare non è la sua santità personale, ma Dio. Sicché può battezzare Pietro, Paolo, o il peccatore X, ma è sempre Dio che battezza. La mia argomentazione era proprio l’opposta di quella che tu credi di ricordare, cioè si dava per scontata la peccaminosità del soggetto proprio per mostrare che tale peccaminosità non incide, secondo la teologia, sulla validità dei sacramenti da lui amministrati, perché egli fa solo le veci di Dio, che è il vero agente.
Evidentemente non hai mai capito nulla di quello che ho scritto in quel topic, a differenza della moderazione di Cristianesimo Primitivo che l’ha capito.
18/06/2011, 13:00
18/06/2011, 13:07
12/07/2013, 16:23
12/07/2013, 17:42
28/10/2014, 14:10