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Creato in laboratorio virus letale che potrebbe...

29/11/2011, 21:48

Creato in laboratorio virus letale che potrebbe sterminare l'umanità

Sembra la trama di un film di fantascienza, quasi un horror simile a 28 giorni dopo. Stiamo parlando dello scenario che potrebbe aprisi se fosse confermata la scoperta di un virus letale per l'umanità, riprodotto in laboratorio, che sta alimentando tesissime discussioni nel mondo scientifico. I fatti: in Olanda un team di scienziati dell'Erasmus Medical Centre di Rotterdam ha sviluppato un nuovo virus che potrebbe essere in gradi di sterminare l'umanità. L'agente patogeno, letale ed estremamente contagioso, è stato creato partendo dal virus dell'influenza aviaria A/h5n1. In particolare gli scienziati, guidati dal virologo Ron Fouchier, hanno scoperto che bastano cinque modificazioni genetiche per trasformare il virus dell'influenza aviaria -che finora ha ucciso 500 persone nel mondo- in un agente patogeno altamente contagioso che potrebbe scatenare una pandemia in gado di uccidere la metà della popolazione mondiale. La sua elevata capacità di diffusione è stata dimostrata in esperimenti condotti sui furetti, che hanno un sistema respiratorio molto simile a quello dell'uomo.

E se lo studio finisse nelle mani sbagliate?

Le ricerche di Fouchier fanno parte di un più ampio programma mirato a una maggiore comprensione dei meccanismi di funzionamento del virus H5N1. È stato lo stesso virologo ad ammettere che la variante geneticamente modificata è uno dei virus più pericolosi che siano mai stati prodotti. Un altro gruppo di virologi dell'Università del Wisconsin in collaborazione con l'Università di Tokyo è arrivato a un risultato simile a quello di Fouchier.



Le polemiche sulla Pubblicazione

Ora il dibattito è se pubblicare o no la ricerca. Molti scienziati che sono infatti preoccupati che, in mani sbagliate, il virus potrebbe trasformarsi in un'arma biologica. Negli Stati Uniti le polemiche sono roventi. Thomas Inglesby, scienziato esperto di bioterrorismo e direttore del Centro per la Biosicurezza dell’Università di Pittsburgh è categorico. «E’ solo una cattiva idea quella di trasformare un virus letale in un virus letale e altamente contagioso. E’ un’altra cattiva idea quella di pubblicare i risultati delle ricerche che altri potrebbero copiare». Critico anche Richard Ebright, biologo molecolare della Rutgers University in New Jersey: «Questo lavoro non andava fatto». Pubblicare lo studio però, come sostiene lo stesso Fouchier, aiuterebbe la comunità scientifica a prepararsi a una pandemia di H5N1. Sulla stessa linea d'onda l'italiano Fabrizio Pregliasco, virologo all'Università di Milano: «Non pubblicare lascerebbe i ricercatori al buio su come rispondere a un focolaio. Lo scambio di conoscenze è fondamentale per prevedere la reale gravità di una pandemia. L'aviaria era sì una "bestia" nuova, ma non apocalittica. Con un maggiore scambio di conoscenze la diffusione di informazioni sarebbe stata più precisa e meno allarmistica».

E uno poi si chiede, ma dov'è finito il principio di precauzione tanto caro agli organismi internazionali e all'OMS

http://www.ufoonline.it/2011/11/29/crea ... nit%C3%A0/

29/11/2011, 22:20

Ve la ricordate Jane Burgermeister, la giornalista austriaca che denunciò i retroscena della vaccina contro la suina e venne perseguitata e sottoposta ad un processo per infermità mentale ?



Una giornalista austriaca accusa l’OMS e l’ONU di Bioterrorismo e di tentativo di genocidio

UNA GIORNALISTA AUSTRIACA INVESTIGATIVA AVVERTE IL MONDO CHE, CON LA VACCINAZIONE CONTRO LA FEBBRE SUINA, STA PER ESSERE COMMESSO IL PIU’ GRANDE CRIMINE DELLA STORIA DELL’UMANITA’.

Jane Burgermeister ha deposto il 10 giugno 2009 un dossier di accusa all’FBI contro l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) e alcuni dei più alti funzionari USA, per bioterrorismo e tentativo di commettere crimini contro l’umanità, attraverso la vaccinazione contro il virus AH1N1. Lei richiede il divieto delle misure di vaccinazione forzata negli stati dove la legge prevede l’obbligo della vaccinazione, come negli Stati Uniti o la Francia. Jane Burgermeister ha preso posizione anche contro le compagnie farmaceutiche Baxter e Avir Green Hills Biotechnology, che ha denunciato nell’aprile 2009 per aver prodotto un vaccino contaminato dalla febbre suina. Di fronte alle accuse che ora sono sotto inchiesta contro le due compagnie farmaceutiche, ha presentato una denuncia anche contro l’OMS e la Baxter, su un caso di epidemia di febbre suina – partito dalla perdita in una provetta destinata ad un laboratorio di ricerche – scoppiata in un treno intercity in Svizzera. La principale preoccupazione di Jane Burgermeister è che “nonostante il fatto che la Baxter sia stata presa sul fatto, quasi provocando una pandemia, la compagnia continui, insieme alle altre compagnie farmaceutiche alleate, a fornire i vaccini per la pandemia”. Baxter ha annunciato ufficialmente che il vaccino contro la febbre suina sarà disponibile sul mercato quest’estate.
Poco tempo dopo aver fatte le sue accuse pubblicamente, Jane Burgermeister è stata licenziata. “Credo che questa decisione sia legata alla denuncia di bioterrorismo verso il popolo americano e il mondo intero. Dato che ho il diritto come cittadino di denunciare un’infrazione, nel caso in cui ci siano prove credibili, intendo aprire un processo contro la rivista Pennwell” spiega. “Ho sentito anche di altri giornalisti che, come me, sono stati licenziati o minacciati per aver scritto su questo tema”, ha dichiarato Jane Burgermeister. Nonostante ciò, non si può dire che le manchino i lettori, dato che il suo blog personale http://www.theflucase.com, ha registrato oltre 10 milioni di visitatori nell’ultimo periodo.


UNA CORPORAZIONE CRIMINALE A livello GLOBALE
Nel documento intitolato “Prove per il bioterrorismo” deposto all’FBI, la Burgermeister indica una corporazione criminale a livello internazionale, offrendo dettagli precisi sul suo tentativo di portare a termine questo piano di genocidio, liberando un virus mortale di influenza e istituendo un programma di vaccinazione forzata. In questo rapporto afferma: “Ci sono prove che organizzazioni come OMS e ONU e le compagnie farmaceutiche che producono i vaccini – come la Baxter e la Novartis – facciano parte di un unico sistema sotto il controllo di un gruppo criminale di base, che si occupa del coordinamento strategico e che avrebbe finanziato lo sviluppo, la produzione e la liberazione di virus artificiali, per giustificare le vaccinazioni in massa con una sostanza che rappresenta un’arma biologica, per decimare la popolazione degli Stati Uniti e controllare i beni e le risorse dell’America del Nord”.
Jane Burgermeister dice che quelli che guidano di nascosto il mondo (i massoni) stabiliscono i loro obiettivi strategici in segreto, usando la Commissione Trilaterale e le riunioni del gruppo Bilderberg. “Si possono identificare come gli Illuminati, un gruppo simile di famiglie mafiose, che hanno al centro dinastie familiari”. Questa è la prima corporazione criminale a livello globale, con base nei centri bancari off-shore” (i centri bancari off-shore sono registrati in un paese o altro territorio reso „paradiso fiscale”, in modo che non ci siano tasse da pagare o molto poche) che assumono organizzazioni mondiali come l’ONU e l’OMS nel loro proprio interesse.
Nel suo processo, la coraggiosa giornalista sostiene che la pandemia della febbre sia stata fabbricata e “sia parte di un piano di lungo termine della corporazione che ha costruito un gran numero di lager di concentrazione FEMA (l’Agenzia Federale di Amministrazione delle Urgenze – Federal Emergency Management Agency), dotati di inceneritori e fosse comuni, in stati come l’Indiana e New York, per mettere gli uomini in quarantena e sfuggire ai cadaveri di quelli che moriranno dagli attacchi delle armi biologiche.”
Alcuni siti internet, che svolgono campagne di smascheramento dei piani della massoneria mondiale, Infowars e Prison Planet, hanno postato una serie di articoli sulle fosse comuni dei lager FEMA. A febbraio il Daily Newscaster pubblica un rapporto sulla FEMA e le vaccinazioni contro la febbre suina, insieme ai piani per le fosse comuni nelle vicinanze di Chicago e nella zona a nord dell’Indiana. A marzo di quest’anno Infowars ha postato un articolo dettagliato sulle ubicazioni delle fosse comuni dell’Arizona e del Texas.


Un Programma camuffato per le armi biologiche
Il dossier “Prove di bioterrorismo” contiene prove per le accuse che la giornalista austriaca porta a degli alti funzionari. La sua lista è consistente: Barack Obama, presidente degli USA, David Nabarro, coordinatore ONU per la questione della febbre, Margaret Chan, direttore generale dell’OMS, Kathleen Sibelius, segretario del Dipartimento per i servizi e la salute pubblica degli USA, Janet Napolitano, segretario del Dipartimento di sicurezza interna degli USA, i banchieri David Rotschild, David Rockefeller, George Soros, Werner Faymannn, il cancelliere dell’Austria, Alois Stoger, il Ministro della Sanità dell’Austria. Costoro fanno parte di quella corporazione criminale a livello internazionale che ha sviluppato, prodotto, depositato e adoperato armi biologiche per eliminare la popolazione degli Stati Uniti e di altri paesi, per motivi economici e politici. L’OMS, l’Unione Europea, i centri americani CDC per il controllo delle epidemie e altri laboratori di ricerca, la FEMA, le compagnie produttrici dei vaccini e il Dipartimento per i servizi e la salute pubblica degli USA hanno interagito tra loro per sviluppare e distribuire armi biologiche, ottenendo fondi tramite il sistema bancario e il meccanismo del commercio globale di narcotici.
Jane Burgermeister accusa questi imputati di aver cospirato tra loro e con altri per ideare e finanziare, nonché partecipare alla fase finale dell’attuazione di un programma internazionale segreto di armi biologiche, che avrebbe coinvolto le società farmaceutiche Baxter e Novartis. Hanno fatto questo bioingegnerizzando e poi distribuendo agenti biologici letali, specificamente il virus dell’influenza “aviaria” e il “virus dell’influenza suina” per avere il pretesto di attuare un programma di vaccinazione obbligatoria di massa che sarebbe stato il mezzo per poter somministrare un agente biologico tossico per provocare la morte e altre lesioni alla popolazione vaccinata. Questa azione è una chiara violazione dell’Atto Antiterrorismo con le armi biologiche.

Il Vaccino infetto dal virus della febbre Aviaria combinato con il virus della Febbre Umana
Le accuse mosse dalla Burgermeister comprendono le prove che la Baxter AG, la sussidiaria austriaca della Baxter International, ha deliberatamente fatto uscire 72 chili di virus vivo dell’influenza aviaria, fornito dall’OMS durante l’inverno del 2009 a 16 laboratori in quattro paesi. Il laboratorio Baxter in Austria, uno dei più sicuri laboratori al mondo, non avrebbe seguito i più semplici ed essenziali passi per tenere al sicuro i 72 kg di un patogeno classificato come arma biologica, a distanza da tutte le altre sostanze, permettendogli di mescolarsi con il virus della comune febbre umana. Il vaccino infettato simultaneamente dal virus della febbre aviaria e umana è stato venduto dalla Baxter alla ditta AVIR Greenhills Biotechnology dell’Austria, che a sua volta lo ha commercializzato in altre quattro ditte in Repubblica Ceca, Slovenia e Germania. In repubblica Ceca, un membro del personale della BioTest ha testato il materiale destinato alla vaccinazione sulle puzzole. Tutte le puzzole iniettate sono morte. L’incidente ha sollevato sospetti, che si sono dimostrati giustificati: le analisi hanno dimostrato che quei prodotti contenevano il virus attivo H5N1, quello che produce la temuta febbre suina. Inoltre, si è dimostrato che il vaccino era simultaneamente infetto anche con il virus che produce la febbre umana, H3N2! Il problema non risiede solo nella consegna di un prodotto contaminato con il virus della febbre aviaria, ma nella sua combinazione con il virus della febbre umana, una pratica che gli esperti di biosicurezza affermano essere completamente vietata, in quanto potrebbe portare a delle mutazioni per infettare gli esseri umani con la febbre aviaria e potendo cosi produrre la tanto temuta pandemia.
Questo incidente non è stato indagato né dall’OMS e nemmeno dall’UE e dalle autorità sanitarie austriache. Non è stato investigato il contenuto del materiale del virus e non è stata pubblicata alcuna informazione sulle implicazioni genetiche del rilascio del virus. In risposta alle domande parlamentari del 20 maggio, Alois Stoger, ministro della Sanità per l’Austria, ha rivelato il fatto che l’incidente non è stato considerato come un attentato alla biosicurezza, cosi come avrebbe dovuto, ma come offesa al codice veterinario. Un medico veterinario è stato inviato al laboratorio per una breve ispezione.
La giornalista austriaca rivela il fatto che la liberazione del virus avrebbe dovuto essere un passo essenziale per lo sprigionarsi di una pandemia di livello 6. E indica le leggi e i decreti che permetterebbero all’ONU e all’OMS di prendere gli Stati Uniti nel caso di una pandemia. In più, la legislazione che sollecita il rispetto delle vaccinazioni obbligatorie verrebbe messa in vigore negli Stati Uniti nelle condizioni di dichiarazione della pandemia.

Virus prodotti in laboratorio
La Burgermeister sostiene che l’intera questione della pandemia di “influenza suina” si poggia su un’enorme menzogna e che non esista virus in natura che rappresenti una minaccia per la popolazione. Porta le prove che inducono a credere che sia l’influenza aviaria che l’influenza suina siano state in effetti bioingegnerizzate in laboratorio usando i finanziamenti forniti dall’OMS e da altre agenzie governative, insieme ad altri. Questa “influenza suina” è un ibrido in parte dell’influenza suina, in parte dell’influenza umana e in parte dell’influenza aviaria, una cosa che può solo venire da un laboratorio secondo molti esperti. L’asserzione dell’OMS che l’“influenza suina” si sta diffondendo e che deve essere dichiarata la pandemia ignora le cause fondamentali. I virus che sono stati messi in circolazione sono stati creati e messi in circolazione con l’aiuto dell’OMS, e l’OMS è enormemente responsabile della pandemia in primis. In aggiunta i sintomi della presunta “influenza suina” sono indistinguibili da quelli della comune influenza e del raffreddore. L’“influenza suina” non provoca la morte più spesso di quanto faccia la comune influenza. Burgermeister afferma che le cifre rappresentanti il numero di decessi causati dalla “febbre suina” non siano reali. Non esiste un potenziale pandemico se non nel caso in cui si procede alla vaccinazione in massa, con l’intenzione di proteggere la popolazione. Ci sono diversi timori nel credere che le vaccinazioni obbligatorie saranno contaminate da malattie specialmente concepite per portare al decesso.
Nel dossier concepito da lei, si fa riferimento ad un vaccino contro la febbre aviaria della Novartis, con licenza, che avrebbe ucciso 21 persone senzatetto della Polonia nella primavera del 2008 e ha avuto come “prima conseguenza” un “tasso di effetti secondari”, soddisfando cosi le condizioni di definizione del governo americano per un’arma biologica (un agente biologico indicato per causare una percentuale di effetti secondari, ad esempio decessi o malattie) attraverso un sistema di trasmissione (iniezione). Jane Burgermeister sostiene che lo stesso complesso di compagnie farmaceutiche e agenzie governative a livello internazionale, che hanno sviluppato e liberato materiale pandemico si siano orientate al lucro, ottenendo contratti di scoppio della pandemia.
I mass-media controllati dal gruppo che coordina il programma della “febbre suina” contribuisce alla disinformazione per ingannare la popolazione degli Stati Uniti e farsi vaccinare. La Burgermeister sostiene nelle sue accuse che il fatto che il gruppo di compagnie farmaceutiche formato da Baxter, Novartis e Sanofi Aventis sia parte di un programma di armi biologiche con basi all’estero, finanziato da questa corporazione internazionale del crimine e concepito per portare crimini in massa, per ridurre la popolazione del pianeta sotto i 5 miliardi nei prossimi 10 anni. Il loro piano è di diffondere il terrore per giustificare a forzare le persone a rinunciare ai loro diritti, oltre che ad istituire la quarantena nei campi FEMA. Le case, le ditte, le fattori e i terreni delle persone morte verranno prestamente accaparrate da questa corporazione. Eliminando la popolazione dell’America del Nord e di altri continenti, l’elite internazionale ottiene accesso alle risorse inesplorate di alcune regioni, come l’acqua e i campi petroliferi non ancora sfruttati.
Il dossier completo include:
- informazioni complete e uno studio che include le coordinate temporali, la probabile causa, le definizioni e regolamentazioni OMS e ONU e lo storico degli incidenti dall’aprile del 2009, legati allo scoppio della febbre suina;
- prove scientifiche che il virus della “febbre suina” sia un virus creato artificialmente (geneticamente modificato);
- prove scientifiche che indicano il fatto che la “febbre suina” sia stata concepita in modo da assomigliare al virus della febbre spagnola, del 1918, comprese le citazioni come “la febbre suina del 2009 è la febbre spagnola del 1918 nella versione armata”, del dott. A. True Ott e un articolo sullo stesso tema del Science Magazine del dott. Jeffrey Taubenberger;
- prove sul rilascio intenzionato del virus della febbre suina in Messico;
- prove sul coinvolgimento del Presidente Obama, che evidenzia il fatto che la sua visita in Messico sia coincisa con la recente epidemia della febbre suina e la morte di alcuni ufficiali implicati nel suo viaggio. È in dibattito il fatto che il presidente non sia mai stato testato per la febbre suina, perché si sarebbe fatto vaccinare anteriormente;
- prove che la Baxter è un elemento di una rete di armi biologiche;
- prove che la Baxter ha intenzionalmente contaminato il materiale dei vaccini;
- prove che la Novartis usi i vaccini come armi biologiche;
- prove sul ruolo dell’OMS nel programma delle armi biologiche;
- prove riguardanti la manipolazione sulla malattia fatta dall’OMS, per poter giustificare la dichiarazione del livello 6 di pandemia, per poter controllare gli Stati Uniti;
- prove sul ruolo del Laboratorio Nazionale di microbiologia del Canada nel programma delle armi biologiche;
- prove sull’implicazione di scienziati che lavorano per il NIBSC (National Institute for Biological Standards and Control) della Gran Bretagna e per i centri americani CDC per il controllo delle epidemie, nel concepimento del virus della febbre suina;
- controversie costituzionali: la legalità o illegalità del mettere in pericolo la vita, la salute e il bene pubblico attraverso la vaccinazione in massa;
- il problema dell’immunità e della compensazione come prova di voler commettere un crimine;
- prove sull’esistenza di una corporazione internazionale del crimine.

Il vaccino contro la febbre suina potrebbe portare il cancro
Il presidente del comitato per la salute del Parlamento tedesco e del Consiglio Europeo, Wolfgang Wodarg, afferma che il vaccino contro la febbre suina potrebbe avere molti rischi nascosti, tra i quali quello di tumori, scrive il quotidiano tedesco Bild.
Il noto specialista tedesco attira l’attenzione sul fatto che il vaccino basato sulle cellule cancerogene estratte dagli animali potrebbe provocare effetti secondari molto potenti, reazioni allergiche e anche la comparsa di tumori.
Sempre lui ha dichiarato che le grandi compagnie farmaceutiche speculano sulla paura della gente per fare profitti, alludendo alla Novartis che testerà il vaccino anti-AH1N1 in Germania.
Le compagnie farmaceutiche speculano sulla paura della gente, commercializzando in modo perfido un vaccino contro la febbre suina che potrebbe avere effetti secondari estremamente potenti, avvisano i ricercatori tedeschi.
“È un affare molto redditizio per l’industria farmaceutica”, ha aggiunto Wodarg, che considera che il vaccino contro il virus AH1N1 verrà amministrato con un “ago molto rovente”, facendo allusione agli eventuali pericoli per la salute dei pazienti, nascosti dai produttori.
Le opinioni di Wodrag sono condivise anche da altri ricercatori tedeschi, come il presidente dell’Istituto Paul Ehrlich, Johannes Lower, che avverte come simili effetti secondari del vaccino potrebbero essere più dannosi della febbre in sé.

http://www.yoga-integrale.it/Centro%20Y ... eister.htm

29/11/2011, 22:32

Prove tecniche di emergenza globale per il nascente governo mondiale....

Problema-Reazione-Soluzione.

Sic et simpliciter.


Guarda caso il virus è una variante del famigerato H5N1, quello della (ennesima) presunta pandemia che poi non è successa, come le precedenti.


Ora dico io,

possibile che dopo che per anni di fila se ne escono con un nuovo (falso) allarme pandemia che poi si rivela quello che è, e cioè fuffa,

con immancabili scenari apocalittici che puntualmente si rivelano totalmente immaginari,

campagne-terrorismo per vaccini che poi si rivelano puntualmente inutili e persino gravemente dannosi (questi sì per davvero),

Possibile che la gente ci caschi ancora con tutte le scarpe dimostrando una consapevolezza tendente a zero [?]


Ma soprattutto, possibile che gli scienziati che lavorano nel settore non si accorgano che i conti non tornano?


No che non è possibile, neanche i nostri falsi sapienti,

pur se molto probabilmente nominati in mezza Galassia per la loro straordinaria ottusità,

potrebbero arrivare a tanto. [:o)]


E' ovvio che c' è della complicità ad altissimi livelli accademici.


E così ti ritrovi a leggere che per prepararsi a una immaginaria epidemia di un agente già dimostratosi bufala colossale, ne creano uno pericoloso davvero.

Con scusa già pronta in caso di "fuoriuscita"... guarda tu la casualità.

E domani, tutti giù a farsi iniettare qualcosa che con ogni probabilità agirà direttamente sul tuo DNA.


Per poi tirare un sospiro di sollievo quando la cura, quella vera, già esistente, sarà tirata fuori.


Ecco cosa ci aspetta se continuamo a lasciare il potere in mano a questi "signori"....

Aztlan

30/11/2011, 12:32

Ho sentito che se ne parlava ieri in un TG.
La cosa è raccapricciante e di estrema importanza.

Quì ragazzi stiamo scherzando col fuoco.

Certa gente non ha idea di cosa fa, dei rischi a cui sottopone l'intera umanità.

Il problema non è che muoiano 100 o 1.000.000 di persone (il che è di una gravità inaudita), ... ma quì si parla di rischio di estinzione del genere umano ... e non solo.

Io non voglio nemmeno pensare quali problematiche potrebbero emergere da certe decisioni (delle quali non verremo mai messi al corrente).
Ultima modifica di Pianetamarte2010 il 30/11/2011, 12:33, modificato 1 volta in totale.

30/11/2011, 16:18

Questa gente al contrario sa benissimo quello che fa, e lo fa per avere potere.

E questo li rende ancora più pazzi e pericolosi di quanto non immaginiate.

Questa gente va fermata prima che ci portino tutti all' estinzione, come temevo da tempo.

30/11/2011, 16:21

Ora mia aspetto anche un virus che ci trasformerà in zombie... ma possibile che nessuno prende provvedimenti?

30/11/2011, 17:49

E UNO SCANDALO!!!
COSA STANNO FACENDO???
STANNO FACENDO A GARA TRA CHI FA IL VIRUS PIÙ' LETALE??? [:(] [:(] [:(]
A CHE SCOPO FARE QUESTI VIRUS!!!RICERCA? AHHAHAH...Non ha alcun senso tranne per quelli che avete indicati voi...Io spero che non siano così folli da diffonderlo...

30/11/2011, 18:42

quindi rutherford non avrebbe dovuto pubblicare le sue ricerche?

30/11/2011, 19:17

Non avrebbero dovuto farle, dal principio.

E' sempre lo stesso discorso: ci sono dei limiti alla ricerca, limiti razionali e non mistici.

Non si può uscirsene un giorno con la bomba che può distruggere l' intero pianeta per POI dire cosa fare... non avrebbero dovuto inventarla.


Questi stanno già creando le prime "prove" che il regime globale dovrà affrontare... per avere sempre più poteri.

Dall' economia alla salute, fino alla sicurezza vera e propria, vogliono mettere le mani su tutto.

Vanno fermati, prima che ci facciano fare la fine dei dinosauri.

30/11/2011, 19:28

Ma perchè invece di creare dei virus mortali non creano delle cure?

30/11/2011, 19:41

byrus ha scritto:

Ma perchè invece di creare dei virus mortali non creano delle cure?

In un mondo normale andrebbe così. O meglio, le cure, che hanno già, le caccerebbero fuori per tutti! Perchè da praticamente ormai medico, mi vergogno profondamente sapendo quello che loro hanno e con cosa mi tocca curare a volte!!!

Az ha ragione in tutto e per tutto. Non è che non andavano pubblicati i risultati, non andava fatto proprio questo studio! Qui loro giocano col fuoco e per quanto pensano di essere preparati, con la biologia, soprattutto virale non si scherza. I loro antidoti potrebbero diventare inefficaci nel giro di poco tempo, bastano poche mutazioni puntiformi casuali per...

Ma va beh, loro se ne staranno nei bunker sotto terra...

Comunque è tutto riassumibile con questa frase di Aztlan:
Prove tecniche di emergenza globale per il nascente governo mondiale

30/11/2011, 20:08

Anche se in questo contesto è il problema minore, chissà quanto è costata questa ricerca; davvero mancavano temi migliori su cui concentrare ricerca e finanziamenti?

30/11/2011, 23:59

quisquis ha scritto:

Anche se in questo contesto è il problema minore, chissà quanto è costata questa ricerca; davvero mancavano temi migliori su cui concentrare ricerca e finanziamenti?


In uno stato attuale come il nostro, con 7 miliardi di persone, non è molto conveniente finanziare la ricerca per la cura delle malattie e di conseguenza allungare la vita delle persone e aumentando il numero di esse.
Urge un piano ora di decimazione della popolazione, che avrebbe solo un effetto collaterale.
Anche uccidendo 4 miliardi di persone (per esempio) come si potrebbe controllare una pandemia simile?
In quelle 4 miliardi verrebbero a mancare pure forze dell'ordine e medici, si sfalderebbero intere nazioni e aumenterebbe il livello di violenza a criminalità delle persone sopravvissute, per non parlare di "dove" stoccare tutti i cadaveri, che inevitabilmente provocheranno ulteriori diffondersi di malattie "non calcolate" che continuerebbero a mietere anche le vite delle poche persone sopravvissute..

01/12/2011, 10:43

holocron ha scritto:
In uno stato attuale come il nostro, con 7 miliardi di persone, non è molto conveniente finanziare la ricerca per la cura delle malattie e di conseguenza allungare la vita delle persone e aumentando il numero di esse.

Guarda che secondo me è proprio il contrario. Tu vedi 7 miliardi di persone, magari di cittadini con dei diritti, loro vedono 7 miliardi di potenziali clienti. Quindi ben vengano le malattie e le "cure" delle malattie, soprattutto se non curano e se richiedono assunzioni continue di farmaci.
Dopo la guerra il farmaco è il più grande business... pensa solo alla crescita esponenziale dell'uso di psicofarmaci... se poi la gente vive il disagio di perdere il lavoro, di farsi il cosiddetto per 10 ore per 6 giorni alla settimana con turni notturni, di non avere una pensione etc... tutto oro che cola... tutti nuovi clienti per psicofarmaci... e se non basta ci si inventa pure qualche malattia ad hoc.

PS.
La ricerca ormai è quasi esclusivamente privata, anzi spesso privata (profitti) con soldi pubblici o dei poveri "illusi" che fanno donazioni credendo che quei soldi andranno alla "ricerca pubblica" e non invece alla realizzazione di nuovi farmaci.
Ultima modifica di iLGambero il 01/12/2011, 10:44, modificato 1 volta in totale.

01/12/2011, 12:20

byrus ha scritto:

Ma perchè invece di creare dei virus mortali non creano delle cure?


Le due cose vanno a braccetto byrus, purtroppo chi non è addetto ai lavori fatica a comprenderlo e fonda le proprie convinzioni sulla "etica" del senso comune, la stessa che permetteva i roghi delle streghe fino a non molti secoli fa.
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